VOLETE CAPIRE PERCHE' I PARTITI SONO MORTI ?
PARTITISMO E PARTITOCRAZIA NE SONO LA CAUSA.
PARTITISMO E' LA TENDENZA A RISOLVERE I PROBLEMI ALL'INTERNO DEI PARTITI CON LA POLITICA DETTATA DAI PARTITI.
PARTITOCRAZIA E' IL TRASFERIMENTO DELL'INTERESSE DI PARTITO DENTRO LE ISTITUZIONI RAPPRESENTATIVE: VEDI AD ESEMPIO IL BLOCCO DELL'EZIONE DEL GIUDICE COSTITUZIONALE O LA RIFORMA DELLA LEGGE ELETTORALE
113631 messaggi.
Mi è parso di notare la macchina del sindaco parcheggiata per due giorni in cima alle picchiaie....vuoi vedere che alla fine la stradaccia sfascia macchine delle picchiaie gliel'ha fermata?? ...dategli una sistemata prima che qualcuno ci si faccia male...vergona!
L'Italia, oltre che comportarsi da paese civile, rispetta il trattato di Dublino del 1990, firmato dall'allora governo (informati da chi..i e forse ci resterai male) che prevede lo sbarco dei migranti nei porti più vicini, in questo caso i porti italiani. Certamente i grandi flussi di oggi nessuno li aveva previsti, ecco perché lo stesso trattato va cambiato insieme agli altri paesi europei.
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CAPOLIVERI DA RECORD, la soddisfazione per la diretta di Vasco Rossi nelle parole del sindaco Barbetti “Grande impatto emozionale e organizzazione impeccabile”. [/SIZE] [/COLOR]
“E’ stato un evento bellissimo, di grande impatto emozionale con un’organizzazione impeccabile. Capoliveri ancora una volta è riuscita a regalare ai suoi ospiti e alla comunità momenti di grande spettacolo”.
E’ questo il commento del sindaco Ruggero Barbetti dopo il week end che ha visto Capoliveri ancora una volta protagonista dell’estate elbana grazie alla partecipazione, fra le poche e selezionatissime piazze italiane, al Vasco Rossi Modena Park, Concerto dei Record, che ha registrato oltre 220.000 presenze e una diretta satellitare con numeri da capogiro.
Con la partecipazione del 1° luglio alla diretta satellitare del concerto per i quarant’anni di carriera di Vasco Rossi, Capoliveri ha raccolto entusiasmo e grandi consensi da parte del pubblico registrando un’altissima partecipazione ed una piazza letteralmente in delirio per quello che è stato uno degli eventi musicali più attesi dell’anno.
“Ci abbiamo creduto sin dall’inizio – spiega il sindaco Barbetti – ed insieme alla Caput Liberum abbiamo impiegato tutte le nostre energie e professionalità per riuscire a regalare a Capoliveri e all’Elba tutta un evento che, come da tradizione, entrasse nella memoria della nostra isola.
Anche questa volta ci siamo riusciti: grazie ad una grande sinergia fra Comune, Caput Liberum e associazioni del territorio e grazie alla stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine – conclude il sindaco di Capoliveri - tutto è andato nel migliore dei modi e per noi è stata una grande soddisfazione condivisa con le migliaia di persone che hanno reso la serata davvero da Record.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento della manifestazione”.
Caro Paolino arrotino, abbandona il tuo mondo magico e scendi dalle nuvole! Spagna, Francia e Austria si comportano da paesi seri, paesi cioè che hanno il senso della realtà, mentre il nostro Governo assume dei comportamenti veramente cialtroneschi, solo parole! Oggi, i quotidiani riportavano il dato della disoccupazione italiana rispetto a quella europea, cose da rabbrividire. Sono questi i dati che contano.
Tra Tg1 e presidente dell' INPS, oggi è stata data un' altra notizia mistificatoria, e cioè che “ l' Italia ha bisogno dei migranti”. Cosa assolutamente falsa. L' Italia ha bisogno di gente che lavori , italiani o stranieri poca importa. Africani e slavi, europei e americani, tutti sono importanti e quindi benvenuti, ma solo se hanno un lavoro retribuito( come di fatto capita a tanti stranieri). Ieri parlavo con un marocchino che vive in Italia da trent' anni che ha sempre lavorato ed è quindi perfettamente integrato. Questa è la gente di cui abbiamo bisogno e che è la benvenuta tra noi, non certo chi viene solo per essere mantenuto.
[COLOR=darkred][SIZE=4]MOVIMENTO ELBA 2000: “IL PARCO NAZIONALE DALLA PARTE DEL IL BRUCO ASSASSINO? [/SIZE] [/COLOR]
E' vero che la stragrande maggioranza degli elbani (compreso chi scrive), in questo momento, è impegnatissima col lavoro. La stagione è breve e ora bisogna mettere in cascina un po' di fieno per l'inverno, che invece è piuttosto lungo e duro (finanziariamente). Però, ogni tanto, bisognerebbe anche alzare la testa e guardarsi intorno. Quanti si sono accorti che i nostri boschi stanno morendo, distrutti da un bruco inesorabile che fa seccare una pianta dopo l'altra? Ci sono delle zone (ad esempio sulla Lamaia o sopra la strada che porta alla Biodola, e citiamo le prime che ci vengono in mente) in cui davvero quello che si vede è impressionante: interi boschi seccati, sembra di essere sulla luna. Allora ci chiediamo: possibile che il Parco Nazionale, la Gestione Associata del turismo, i Comuni, la Regione e le associazioni ambientaliste non facciano niente per impedire o alleviare questo vero e proprio disastro ambientale? Quanti soldi vengono spesi ogni anno dai soggetti istituzionali citati per finalità non sempre essenziali e che sicuramente toccano l'interesse generale assai meno della protezione e della tutela del nostro patrimonio boschivo? Le risorse, lo sappiamo tutti, sono limitate e vanno investite là dove massimizzano il beneficio sociale. Altrimenti, sarebbe un po'' come se il proprietario di una casa che sta per crollare, anziché rafforzare i muri, il tetto e l'intera struttura, si preoccupasse di cambiare i vetri alle finestre. Oltretutto, a quanto ci risulta, esistono dei prodotti assai efficaci per sterminare questo bruco assassino e non si capisce perché nessuno sia ancora intervenuto.
Purtroppo, quanto sta accadendo non ci sorprende. Già prima dell'istituzione del Parco avevamo capito che il Parco sarebbe diventato uno dei tanti inutili carrozzoni le cui entrate sarebbero servite quasi esclusivamente a coprire le spese correnti, cioè a pagare gli spesso lauti stipendi ai pochi fortunati che ci lavorano e a sostenere le spese ordinarie di gestione. Il beneficio, sul piano ambientale, che è derivato dalla sua istituzione è veramente modesto, se commisurato ai costi sostenuti per il suo mantenimento. Per il momento, prendiamo atto che l'eradicazione del topo nero dall'isola di Montecristo e della lepre da Pianosa (di cui confessiamo di non conoscere i costi) avevano una priorità superiore rispetto alla conservazione del nostro enorme patrimonio boschivo. Che, fra l'altro, ha una doppia valenza: ambientale, e questo è scontato, ma anche economica perché la nostra industria turistica e quel poco di benessere che noi elbani siamo riusciti a raggiungere dagli anni '70 del secolo scorso in poi, derivano esclusivamente dalla bellezza dell'ambiente che “vendiamo” ai turisti. Se l'ambiente si rovina diventerà estremamente difficoltoso portare a casa un pezzo di pane.
Per concludere, vogliamo sperare che, quanto prima, qualcuno si faccia carico di questo problema che rischia di trasformare la nostra splendida e verde isola in un deserto lunare e di minare alle fondamenta la nostra industria turistica.
Elba 2000
Movimento in difesa dei diritti degli elbani
VOLETE LA DIMOSTRAZIONE CHE I PARTITI SONO MORTI? IN QUATTRO ANNI 324 PARLAMENTARI HANNO CAMBIATO CASACCA 502 VOLTE - IN NESSUNA DEMOCRAZIA AL MONDO UN TERZO DI DEPUTATI E SENATORI VOLTEGGIA DA UN PADRONE ALL’ALTRO A SECONDA DELLE CONVENIENZE - NON DOVENDO NULLA AGLI ELETTORI, RINCORRONO CHI HA IL POTERE DI “NOMINARLI”.
Ma la colpa di tutto questo forse non è di quei elettori che votano da anni gli stessi partiti?(PD/FI)
A proposito dei migranti, l'Europa ancora una volta dimostra di essere solo una unione economica e NON politica. Non più tardi di ieri, la Francia e la Spagna hanno fatto sapere che nessuna nave carica di migranti approderà nei loro porti, l'Austria è andata oltre e sta inviando mezzi corazzati al Brennero, mentre da altri partner europei tante belle parole ma pochi fatti concreti. Sto parlando di quell'Europa che obbliga a vendere i cetrioli che non siano troppo curvi (ordinanza 1677 del 1988), le regole scritte sul diametro delle fragole e dei piselli, la lunghezza delle banane, la sfericità delle albicocche ecc, ma quando si tratta di collaborare di fronte ad un problema così grave come quello dei migranti, ecco che allora ognuno pensa al suo orticello intento a coltivare ortaggi a misura europea, augurandoci che non gli salti in mente di regolamentare la lunghezza delle gambe, braccia, collo, e altro... dei cittadini europei.
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CONCLUSA LA PRIMA PARTE DI STAGIONE DELLA SQUADRA AGONISTICA CVMM [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 4 luglio 2017 – Si è conclusa sul campo di regata di Formia la prima parte della stagione per la squadra agonistica del Circolo della Vela Marciana Marina.
Gli equipaggi impegnati nel loro primo anno nelle nuove classi 29er e 420 hanno tracciato una sorta di bilancio della loro partecipazione tutto sommato positivo dopo gli anni impegnati con le più semplici derive L’Equipe che li aveva visti spesso ai primi posti delle classifiche sia a livello nazionale che internazionale.
Da quest’anno sono due gli equipaggi che hanno esordito con la classe 420: i fratelli Giulia e Paolo Arnaldi e Samuel Spada e Lorenzo Marzocchini, mentre Antonio Salvatorelli e Dennis Peria sono impegnati con l’acrobatica deriva 29er.
“Abbiamo preso parte alla terza e ultima Regata Nazionale a Formia dove abbiamo trovato un campo di regata eccezionale - ha commentato Giulia Arnaldi - vento teso costante e onda formata hanno permesso di completare perfettamente il programma con dodici prove molto impegnative. Siamo molto soddisfatti del nostro risultato, abbiamo concluso al 18° posto nella flotta Silver: purtroppo non siamo stati fortunati perchè a causa della rottura del timone durante l’ultima giornata di regate prima delle divisione delle flotte in Gold e Silver ci ha costretto al ritiro dalle restanti manche e questo ci ha precluso la possibilità di rientrare nella flotta Gold. In sostanza i due ritiri ci hanno penalizzato molto”.
Anche Lorenzo Marzocchini si è dichiarato soddisfatto: “Questa prima parte di stagione non è stata particolarmente prolifica per quanto riguarda i risultati, ma siamo ancora esordienti in una classe molto impegnativa e complessa rispetto alla nostra esperienza con L’Equipe. Io e Samuel che è il mio timoniere ora sappiamo che i nostri migliori risultati li otteniamo in condizioni estreme di vento molto forte”.
I ragazzi della classe 29er hanno invece concluso la prima parte di stagione sul campo di regata di Bari, sempre impegnati nella quarta Regata Nazionale. “ Nei giorni di questa regata – ha raccontato Antonio Savatorelli - abbiamo incontrato condizioni di vento molto leggero – intorno a i 3-4 nodi di intensità - che sono rivelate molto impegnative e che tra l’altro non ci hanno permesso di sviluppare in pieno le nostre potenzialità, ma d'altronde siamo alla nostra prima stagione con questa barca che è davvero molto più impegnativa dell’Equipe con cui avevamo regatato fino all’anno scorso”.
Dopo qualche giorno di riposo dopo la conclusione dell’anno scolastico i ragazzi hanno ripreso gli allenamenti mirati a essere nella massima forma e preparazione in vista dei Campionati Nazionali Giovanili classi in doppio in programma a Dervio, lago di Como, dal 7 al 10 settembre prossimi e dove saranno presenti anche gli equipaggi della classe L’Equipe Alice Palmieri-Eva Paolini (U12); Alessio Caldarera-Matteo Peria, Edoardo Gargano-Bianca Pettorano, Giulia Costanzo-Federico Arnaldi, Niccolò Palmieri-Marco Turchi (EVO).
Naturalmente gli equipaggi della squadra agonistica CVMM saranno in mare anche in occasione delle regate estive elbane compreso il Campionato Elbano Estivo Derive in programma a Rio Marina il 16 e 17 luglio. A fine luglio hanno preso parte al Trofeo Ruffilli disputato a Marciana Marina in cui Samuel Spada è stato premiato con il Trofeo Piercarlo Ruffilli come “anziano” (ha 19 anni) della squadra. Alcuni di loro – William Gazzera, Dennis Peria, Antonio Salvatorelli – hanno fatto parte dell’equipaggio di Zio Celeste il J24 del CVMM guidato dal vice presidente Piero Uglietta durante la regata d’altura Elbable in cui si sono aggiudicati il premio per l’imbarcazione più piccola.
Nella foto Samuel Spada premiato con il Trofeo Piercarlo Ruffilli.
GRU GIALLA
La foto sul post è molto datata .
Lo spazio concesso alla Signora in giallo adesso è molto ma molto di più.
Direi che è un mistero o forse un film anche lui "Giallo" !!!
la foto è stata inserita dalla redazione come foto di repertorio
[COLOR=darkred][SIZE=5]SAPORI DI MARE …MUSICA E SIMPATIA AL GIARDINO DEI BAMBINI [/SIZE] [/COLOR]
Ancora un successo di pubblico ha gratificato l’impegno del Comitato Carpani per la “ Sagra del tortello di pesce”
Una vera festa quella che si è svolta Sabato I° luglio ai Giardini di Carpani ribattezzati “Il giardino dei bambini”
Il nostro sapiente e paziente cuoco “Il maresciallo” ha deliziato anche i palati più fini cucinando dei succulenti Tortelli di pesce e uno stoccafisso veramente da rubare, mentre gli altri, ragazzi e ragazze ( si fa per dire) del comitato si sono distinti per l’impegno nelle mansioni loro affidate…Tra il via vai di piatti piattini e gotti di vino il buon Luciano ha rallegrato i circa trecento ospiti con la sua musica per tutti i gusti e per tutte le età…
Ecco se avevamo bisogno di uno sprone o di conferme le abbiamo avute in abbondanza , la fatica è stata ripagata dalla perfetta riuscita della festa dove magari….qualcuno avrà atteso qualche minuto in più e forse ci sarebbero volute più forze in campo ma provvederemo.
Cogliamo l’occasione per avvisare simpatizzanti e amici volenterosi che volessero unirsi a noi del comitato ci contattino…. ed anche se è vero il detto che “ Lavorare stanca “ state certi che quando siamo in buona compagnia tra una risata ed un bicchier di vino la fatica si trasforma in piacere…piacere di condividere il nostro scopo primario che vuole i Giardini di Carpani sempre più accoglienti…
NOI CE LA METTIAMO TUTTA GRAZIE A TUTTI E….ALLA PROSSIMA
Sanità, il bluff di livelli di assistenza e vaccini
‘Lo Stato promette di più ma darà sempre meno’
Nuovi Lea e obbligo vaccinale sono sostenibili solo se si mantiene la promessa di ridurre gli sprechi
Gli esperti: “Allungare l’elenco delle prestazioni del Servizio nazionale non significa assicurarle a tutti”
[COLOR=darkred][SIZE=4]SULLE ORME DI GATTOPARDO [/SIZE] [/COLOR]
Al Cotone le perdite aumentano, altro che soluzione al problema.
Se bastasse scrivere sui giornali, incensando ed ammansendo i nuovi amici, quello di Lega Ambiente avrebbe già ricevuto il premio collaborazionismo.
Purtroppo invece la realtà è un'altra, e sotto gli occhi di tutti. Le perdite continuano e aumentano, l'assist di Legambiente all'amministrazione un autogol da centrocampo e il tubo marcio sempre marcio rimane. Hai voglia a telefonà.
Battete le mani e aspettate le vele.
Vi invitiamo a partecipare alla presentazione del libro
UNO SBAFFO DI CIPRIA di Marco Belli
domenica 9 luglio alle ore 19 alla LIBRERIA STREGATA.
Marco Belli, il noto direttore artistico dell ElbaBooKFestival
di Rio Elba presenterà il suo libro UNO SBAFFO DI CIPRIA con l'aiuto di Luca Lunedi, giornalista di RTV38.
a presto!
