Dunque ci siamo. La trattativa messa in piedi da Unicoop basata su una linea “soft”, gradualmente è arrivata “all’osso” e ha definitivamente fatto scoppiare le relazioni sindacali. Dopo l’ultimo incontro del 5 settembre scorso, in cui da parte dell’Azienda sono stati paventati importanti tagli in busta paga e la chiusura di negozi nel Lazio, i sindacati ieri hanno proclamato uno sciopero nazionale per l’intera giornata del 26 Settembre. È palese che la dirigenza di Unicoop Tirreno intende intervenire duramente sia sul perimetro occupazionale - dicono i rappresentanti dei tre sindacati a livello nazionale - che contrattuale. La conseguenza è inaccettabile, sarebbero ancora una volta le lavoratrici e i lavoratori a pagare il prezzo della crisi della cooperativa di cui non hanno alcuna responsabilità. Il piano industriale ha come obiettivo primario di ridurre il salario, peggiorare le condizioni di lavoro e abbandonare parte dei lavoratori, una prospettiva inaccettabile».
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Complimenti per l'informazione che ci dà il consigliere regionale di F.I. Marchetti sull'analisi,molto precisa e dettagliata sulla dispersione dell'acqua ,in generale sulla provincia ed in particolare su alcuni comuni elbani,con punte sopra il 60%.....
Però mi domando:perchè questo tipo di informazioni ed analisi non lo hanno fatto anche gli altri consiglieri regionali con relative interrogazioni e/o "denunce"?Mi meraviglio in particolare dei rappresentanti del M5S che hanno sempre sostenuto battaglie contro gli sprechi e le cattive e fallimentari gestioni di "beni pubblici" e per i quali hanno fatto battaglie referendarie come quella sull'acqua nel 2011....Mi auguro che questo problema delle perdite della rete idirica ,molto sentito all'Elba,venga affrontato nei modi più seri(non certamente con il Desalinizzatore)ma con programmi seri di monitoraggio ed investimenti nella rete fatti certamente da altri gestori diversi da ASA.
Edicola Elbana Show del 18 Settembre 2018
Appena si entra in modalità Autunno/Inverno , i giornali non arrivano mai in tempo.
Notizie poche ma quello che ci fà discutere nasce da Facebook dove tanti Elbani lamentano l assenza di indigeni ieri sul palco con Mattarella.
Dite la vostra e seguiteci sul sito [URL]www.edicolaelbanashow.it [/URL] dove a breve ci saranno succulenti editoriali di grandi penne Elbane...
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[COLOR=darkred][SIZE=4]FERRARI: UN EVENTO STORICO PER LA NOSTRA ISOLA [/SIZE] [/COLOR]
Il giorno dopo la storica visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’Isola d’Elba in occasione della inaugurazione dell’Anno Scolastico 2018/2019, il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari ci tiene a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a presentare nel migliore dei modi l’immagine dell’isola d’Elba a tutta l’Italia. “La trasmissione ‘Tutti a scuola’ – fa sapere il sindaco di Portoferraio - lo speciale dedicato all’inaugurazione dell’anno scolastico trasmesso dalla RAI per due ore in diretta dall’Isola d’Elba, è stata vista da 1 milione e 40mila spettatori, con l’11% di share. Anche se qualcuno ha lamentato una scarsa visibilità dell’isola durante la trasmissione, si deve considerare il grande ritorno mediatico che l’evento ha avuto con passaggi ed interviste in tutti i TG della tv generalista e con infiniti articoli sulla stampa nazionale, senza che alcuno abbia rimarcato negatività nella gestione dell’evento, che ha dovuto oltretutto affrontare una soluzione di ripiego a causa del maltempo”.
“Proprio per questo vorrei esprimere – aggiunge Mario Ferrari – un sentito ringraziamento ai cittadini elbani e portoferraiesi in particolare per i disagi che hanno dovuto sopportare, a tutte le Forze dell’Ordine mobilitate per giorni e giorni, alle nostre società partecipate Cosimo de’ Medici ed Esa per la perfetta organizzazione della logistica, alle associazioni di volontariato sanitario e di protezione civile per la preziosa presenza ed ai miei colleghi amministratori comunali ed a tutto il personale del Comune di Portoferraio per l’instancabile lavoro. Grazie a tutti per aver contribuito, ognuno per la sua parte, alla perfetta riuscita di un evento storico per la nostra isola”.
Non voglio dare colpe all'ultimo Sindaco di Portoferraio ma, leggendo la lettera del Sindaco Ferrari, c'è da fare una considerazione amara riguardo le scuole di Portoferraio e l'occasione mancata per un'intera isola di avere un unico polo scolastico nell'ex caserma dei finanzieri.
Diciotto anni trascorsi hanno fatto sì che l'ex caserma se ne ne stia cadendo letteralmente a pezzi, come cadono a pezzi l'attuale liceo classico/scientifico del Grigolo e altri plessi scolastici del capoluogo elbano.
Gli egoismi e i particolarismi di otto sindaci (tanti erano nell'anno della dismissione della scuola allievi della GDF) hanno lasciato ai nostri figli in eredità delle scuole vetuste e inadeguate ai tempi attuali.
Oggi realizzare il polo scolastico è pressoché impossibile per la cronica mancanza di risorse ma si sa, l'Elba è un'isola meravigliosa che regge la sua economia sul turismo e di conseguenza tutto viene fatto in funzione del turismo. Gli abitanti sono dei fantasmi, le loro esigenze non esistono. Per avere dei plessi scolastici moderni all'Isola d'Elba dobbiamo forse sperare che i turisti invece di un ombrellone e due sdraio chiedano piuttosto un diploma e due licenze medie?
Bruno Vespasiano
D'accordo con Bruno....ed allora perchè non "utilizzare" una parte della Tassa di sbarco per ristrutturare l'ex caserma GdF?
VOLERE è POTERE...Ciao
[COLOR=darkred][SIZE=5]LA VISITA TROPPO LAMPO DI MATTARELLA [/SIZE] [/COLOR]
Evento memorabile e senza precedenti lo sbarco di un Capo dello Stato all’Elba. Scelta significativa ed emblematica che l’anno scolastico 2018/19 abbia spiegato le vele da uno storico Scoglio del mare Tirreno. Una visita lampo, forse troppo lampo, che lascia un po' di amaro in bocca a cittadini italiani che, pur facendo parte integrante della Patria comune, pagano un prezzo troppo alto, e poco riconosciuto, alla loro incolpevole insularità. Ciononostante il presidente Mattarella è stato ancora una volta sensibile, come nel discorso di fine anno, nel rivolgere un caloroso pensiero alla “bellissima Elba” e alle isole minori, ricordando che “le istituzioni hanno l’onere di assicurare a tutti, ovunque, le stesse opportunità”.
Il rigido protocollo ministeriale ha parlato con un unico linguaggio, con oltre mille studenti convenuti da ogni parte del Paese, con esibizioni spettacolari di 8 scuole continentali, e una di apertura locale. Non una parola in più per la straordinaria circostanza di festa nazionale in mezzo al mare, non uno spazietto in più agli studenti elbani che avrebbero potuto raccontare la favola della loro antica terra di ferro e di fuoco, di natura ineguagliabile, di un passato di economia depressa e di emigrazioni di massa, e oggi di lontananza, disuguaglianze, e diversità con i loro coetanei della terra ferma. È stata persa una occasione di valore educativo per allargare ai giovani, vogliosi di conoscere meglio il loro Paese, gli orizzonti culturali su una delle diverse realtà nazionali. Sarebbe giusto e utile che il mondo della scuola sapesse che all’Elba non sono tutte rose e fiori, che vivere in un’isola significa anche isolamento e disagi specie nella cattiva stagione, che è sbagliato mitizzare oltre misura le immagini/cartoline di maniera su una terra che non è baciata tutto l’anno da sole caldo, da mari tranquilli, e da spiagge dorate affollate da turisti.
Nonostante il tallone di Achille del braccio di mare, l’Elba è cresciuta in questi anni grazie alla laboriosità e allo spirito di iniziativa della sua gente, ma rivendica il diritto alle pari opportunità con i connazionali come ha sostenuto il presidente della Repubblica. Non si pretende la luna o il ponte con il Continente come quello cinese che unisce Hong Kong di 55 km, ma servizi sanitari, assistenziali, pubblici e trasporti marittimi decenti tutto l’anno.
[COLOR=darkred][SIZE=4]DISCRIMINATE LE PERIFERIE DELL'ISOLA
(dividi et impera) [/SIZE] [/COLOR]
Sicuramente ieri c'è stato qualcosa di sbagliato perchè non posso comprendere come sia stato possibile stilare un cerimoniale che abbia impedito a sei sindaci di porgere sia i saluti dei loro compaesani che di esporre le problematiche dei loro territori al Sig. Presidente della Repubblica.
Evidentemente i suoi collaboratori non hanno compreso che il resto dell'isola rappresenta ancora di più le difficoltà che vivono quotidianamente gli elbani e i nostri alunni.
Peccato, un'altra occasione persa.
Non contiamo nulla, nonostante i nostri sforzi e le nostre battaglie per far valere i nostri diritti. Ieri alla cerimonia mi sono sentito inutile e soprattutto impotente.
[COLOR=darkred][SIZE=4]LIVORNO PERDE ACQUA, MARCHETTI (FI): «DISPERSIONE PROVINCIALE AL 38,94%
ED EX COMUNE DI RIO ELBA MAGLIA NERA. DAL GESTORE INVESTIMENTI SCARSI» [/SIZE] [/COLOR]
Livorno perde acqua: «Nel territorio provinciale livornese si verifica una dispersione idrica del 38,94% per cento, con maglia nera per la rete che corre sotto a quello che era il comune di Rio nell’Elba, le cui tubazioni perdono per la via ben il 77,97% dell’acqua emunta, mentre il podio del meno peggiore spetta al comune di Collesalvetti con il 19,62% di patrimonio idrico perduto dall’immissione ai rubinetti. Dinanzi a questi dati il gestore, Asa Spa, investe in una misura che non soddisfa l’Autorità idrica toscana (Ait) al punto da spingerla ad avanzare “qualche dubbio sulla possibilità di assicurare livelli di servizio accettabili”». I dati li espone il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che su questo ha condotto in proprio uno studio che elabora – aggregandoli per aree e per gestore per poi acquisire le valutazioni Ait sugli investimenti programmati sulle reti – i dati Istat dell’ultimo censimento acque per uso potabile, quello diffuso a fine dicembre 2017 su rilevazioni condotte nel 2015.
«Sono gli ultimi dati ufficiali disponibili – spiega Marchetti – e sono dati nazionali. Noi però abbiamo scorporato quelli della Toscana, comune per comune, e poi li abbiamo riaggregati in data set provinciali e per gestore. Da qui alle pianificazioni degli investimenti che condurranno in molti casi alla scadenza dell’affidamento, abbiamo incrociato con i piani di gestione e le valutazioni espresse dall’Autorità idrica. Perché mi sono messo a far di conto in questa maniera? Ma perché appunto l’affidamento del servizio idrico integrato corre verso le scadenze ed è doveroso aprire un ragionamento efficace sulla materia».
Fin qui metodo e motivo, e il risultato generale è quello di cui sopra. Poi c’è il dettaglio che per l’area provinciale livornese vede nel capoluogo, Livorno appunto, livelli di dispersione di acqua del 23,92%, mentre all’Elba si registrano picchi come il 61,6% di Porto Azzurro, 58,76% nell’ex comune di Rio Marina e addirittura del 68,75% a Marciana Marina. Altra area colabrodo è quella nel territorio comunale diSassetta, le cui tubazioni lasciano andar via il 72,95%.
«Dati che fanno impressione», commenta Marchetti. Che prosegue: «A sinistra sento parlare di ripubblicizzazione. Anche io mi colloco su questa posizione, non foss’altro che nel rispetto dell’esito del referendum con cui i cittadini hanno espresso questo tipo di volontà. Ma acqua pubblica può voler dire tante cose. Il modello di holding regionale prospettato dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi non ci convince: un nuovo carrozzone poco funzionale e che magari diventi parcheggio per qualche politicante dismesso noi non lo vogliamo. L’acqua – riflette il Capogruppo di Forza Italia – è un bene delicato, una risorsa non infinita, e le reti hanno bisogno di interventi d’urto veloci per contrastare livelli di dispersione tanto elevati. Bisogna soppesare tutti i modelli di gestione che le normative mettono a disposizione per individuare tutti insieme quello migliore per la Toscana. Io ad esempio ho studiato un po’ il tipo di gestione che a Parigi si è rivelato efficace in termini di abbattimento tariffario e investimenti sulle reti. A livello comparativo, è un sistema che per le nostre normative potrebbe dirsi affine a quello dell’Agenzia speciale prevista dall’articolo 114 del Testo unico degli enti locali. Non sposo una tesi: fornisco uno spunto. Su materie come queste nessuno deve innamorarsi ideologicamente delle vie facili. Pensiamoci con serietà, informiamoci e poi la maggioranza ci dia una proposta su cui lavorare e riflettere. Noi qualcosa da dire l’avremo, ma la responsabilità è prima di chi governa».
[COLOR=darkblue][SIZE=4]NUOVI ORARI PER L'UFFICIO IMMIGRAZIONE DEL COMMISSARIATO DI PUBBLICA SICUREZZA DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
Si comunica che dal 19 settembre 2018 lo sportello dell'ufficio immigrazione sarà aperto al pubblico tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 al fine di rendere il servizio all’utenza più fluido e continuativo.
Cari isolani, siamo sempre nella prima repubblica, si spendono e spandono tanti dei vostri soldi che pagate per le esibizioni della casta, arriva la Rai con la claque per gli applausi e le ovazioni, ma chi paga tutto cio', sempre voi cari isolani e cari italiani, attori che parlano in televisione, bla bla, ma sapete che cosa cambierà per l'Elba e l'Italia dopo la visita presidenziale?
Ve lo dico io cosa cambierà, come dice un attore comico, che ha pure parlato ieri in televisione:
UNA BEATA MINCHIA, non cambierà niente per l'Elba e l'Italia con il nuovo governo Mattarella e il suo ministro del Tesoro, non si diminuiranno certo le spese del Quirinale che costa sei volte di più di Buckingham Palace e la Regina Elisabetta, i corrotti non andranno in galera e non restituiranno il maltolto, le tasse aumenteranno sempre, la mafia continuerà a governare indisturbata, d'altronde è il " nonno di Renzi " che viene dalla DC-Margherita-PD, niente di nuovo sotto il sole, solo le solite chiacchiere, bla bla.
Viva la Rai, Evviva le televisioni che ci danno i milioni, di debiti da pagare ...
Il sogno della ricchezza a debito, dollaro, euro, Argentina, Grecia, Italia, America, Cina.
Per tanti italiani il risveglio sarà traumatico, si ritornerà presto a lavorare belli e se non lo avete mai fatto, vi divertirete ...
Ma come è possibile che Di Maio in pochi mesi sia riuscito a risolvere il problema dell' Ilva, quando per anni la Sinistra vi ha girato intorno senza riuscire a risolverlo? Ma allora è proprio vero che questi del PD sono dei buoni a nulla! Ma nemmeno una cena in comune - vedi Calenda - sono buoni ad organizzare. Ma che vuole stu Martina che cerca di fare le pulci ad ogni passo del governo: se ne torni a badare ai suoi campi, da ex ministro dell' Agricoltura qual era. Che pena! Qui all' Elba non ne parliamo! Nascono nuove formazioni politiche. State a sentire "Potere al popolo" : ma che credono di essere tornati al tempo della mitica Grecia con l' Ecclesia?
1) SBLOCCARE FONDI PER PERIFERIE
2) DIMINUIRE I COSTI DEI COLLEGAMENTI
3) VIABILITA' CRITICA
4) DIFENDERE LA SANITA'
5) SALVARE TRIBUNALE E POSTE
6) AEROPORTO
7) TUTELARE I LAVORATORI PENDOLARI
8) RINFORZARE I SERVIZI PUBBLICI
9) LAVORATORI PENALIZZATI DALLA NASPI
Perchè tutti insieme,Sindaci e cittadini elbani, non portiamo avanti con grande convinzione ed energia i 9 punti (se ne potranno aggiungere) evindenziati molto bene dalla CGIL e cominciamo davvero a farne una BATTAGLIA COMUNE al fine di ottenere concreti risultati.
Le parole se le porta il vento.....CONCRETEZZA....UNITI possiamo farcela
FORZA ELBA
[COLOR=darkblue][SIZE=4]DAL PALAZZETTO DELLO SPORT IL SALUTO AGLI STUDENTI DEL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA [/SIZE] [/COLOR]
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto dall'ovazione di oltre mille studenti e dei loro docenti, provenienti da 122 scuole di tutta Italia, all'ingresso nel Palazzetto Monica Cecchini di Portoferraio, all'Elba, per la cerimonia ufficiale di inizio dell'anno scolastico. Mattarella è entrato accompagnato dal ministro dell'Istruzione Marco Bussetti.
Un lungo applauso in piedi dedicato ai bambini morti nel crollo del Ponte di Genova, chiesto dal presentatore Flavio Insinna, è stato tributato dagli studenti. All'evento era presente anche una delegazione di studenti di scuole della zona rossa di Genova.
"Non possiamo ignorare che qualcosa si è inceppato - ha detto il presidente Sergio Mattarella all'inaugurazione dell'anno scolastico -, che qualche tessuto è stato lacerato nella società. Alcuni gravi episodi di violenza - genitori che hanno aggredito gli insegnanti dei propri figli - rappresentano un segnale d'allarme che non va sottovalutato. Il genitore-bullo non è meno distruttivo dello studente-bullo, il cui rifiuto cresce sempre di più nell'animo degli studenti, a scuola e nel web".
"La sicurezza della scuola - lo ripete spesso il ministro Bussetti - presuppone anche la sicurezza dei suoi edifici. E' un tema di primaria importanza, che impone fermezza e responsabilità a tutte le autorità pubbliche. Le famiglie hanno diritto alla sicurezza e alla tranquillità dei ragazzi", ha detto ancora Mattarella. "Il ministro intende avvalersi del supporto di tecnologia satellitare per realizzare gli interventi di manutenzione, di monitoraggio e di messa in sicurezza: desidero incoraggiarlo - ha aggiunto -. Occorre far presto perché questo non è tema che possa scivolare tra le varie ed eventuali dell'agenda nazionale. La sicurezza a scuola è un bene indisponibile. A partire, ovviamente, dalla tutela della salute dei bambini e dei ragazzi. Che va assicurata anche attraverso la certezza e la stabilità delle regole".
FORSE MI SONO PERSO QUALCOSA, eravamo all'Elba? Perché se si esclude la presenza sul palco del nostro grande Francesco Costa campione di bob non ho visto nessuna ballerina o cantante Elbano. Anche la nostra massima carica Istituzionale, il Sindaco di Portoferraio e il Governatore Rossi non hanno occupato il posto che spettava loro.
Grande prestigio per l'Elba avere il Presidente della Repubblica che inaugura il nuovo anno scolastico ma ci si aspettava molto di più visibilità come luogo ospitante e sarebbe stato gradito prima o dopo l'inizio della manifestazione dei scorci panoramici della nostra stupenda isola che non è solo il faro o le fortezze viste per pochi secondi.
Anche l'Elba può esprimere grandi talenti sia nel canto e della musica sia nella danza.
Per molti lì dentro siamo visti solo loro bagnini o camerieri estivi.
Sono mie considerazioni.
Francesco Semeraro
IL PONTE DELL’OMERTÀ – GLI INQUIRENTI PENSANO DI SOSPENDERE GLI INTERROGATORI SUL CROLLO DEL VIADOTTO MORANDI: NONOSTANTE SIANO MORTE 43 PERSONE GLI INDAGATI NON PARLANO – TRA SILENZI E OMISSIONI, NESSUNO HA VOGLIA DI COLLABORARE. NEGLI ULTIMI 2 ANNI CI SONO STATE DECINE DI CROLLI, MA AUTOSTRADE NON HA RITENUTO OPPORTUNO INFORMARE NESSUNO.
Speriamo che questo Governo metta fine a queste VERGOGNEEEEEEEEE
[COLOR=darkred][SIZE=4] – TROFEO LOCMAN, LE NUOVE DISPOSIZIONI PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE A CAPOLIVERI [/SIZE] [/COLOR]
Nuove disposizioni per la regolamentazione del traffico veicolare a Capoliveri in occasione del Rallye Elba storico – Trofeo Locman che si terrà all’Isola d’Elba dal 20 al 22 settembre con quartier generale, come nelle precedenti edizioni, Capoliveri.
A comunicarlo è il Comando di Polizia Municipale del Comune di Capoliveri con l’ordinanza n. 78 del 17 settembre.
Il 18 settembre invertito il senso unico di via Caduti dalle 13,00 fino alle 8,30 del 24 settembre, senso unico invertito anche in via Sestini a partire dalle ore 13,00 fino alle 8,30 di venerdì 21 settembre.
Il 19 settembre divieto assoluto di sosta in piazza Matteotti dalle ore 9,00, fino alle 8,00 di domenica 23 settembre e divieto di sosta negli stessi giorni e orari in via Oberdan. Divieto di sosta inoltre in viale Italia, parcheggio Boa e parcheggi in zona campo sportivo (dalle 7,30 alle 24,00) ed inoltre in via Appiani, via Caduti, Circonvallazione, Mellini, via XXV Luglio, via Veneto (dalle ore 14,00).
Il giorno giovedì 20 settembre stabilito il divieto di sosta lungo tutto il percorso della manifestazione motoristica. Prevista inoltre la possibilità di revoca o modifica temporanea delle occupazioni di suolo pubblico a seconda delle disposizioni dettate dal Comitato promotore del Rallye elba storico.
Assoluto divieto di sosta dalle ore 7.00 fino alle ore 20.00 nel parcheggio Le Fontanelle e divieto di sosta e circolazione anche in tutto il percorso della Prova Speciale PS 1 – Capoliveri.
Senso unico invece dalle ore 8,00 del 20 settembre alle ore 01.00 del 21 settembre da Capoliveri – Aia di Chelino in direzione Mola, e dalle ore 17,00 alle ore 20,00 sempre di giovedì da via XXV Luglio in direzione piazza Garibaldi – Matteotti. Senso Unico anche da loc. Chioppi – Naregno residence International – Loc. Gualdo in direzione centro urbano. Inoltre prevista la chiusura del parcheggio in via Carlo del Prete fino alla conclusione della prova speciale dalle ore 18,00 e dalle 18,30 dell’area di sosta in via Arigalardo.
Interdetto inoltre a tutte le auto dalle ore 19,00 alle ore 01.00 del 21 settembre l’accesso al bivio s. Rocco – Circonvallazione.
Il 22 settembre previste ulteriori modifiche: assoluto divieto di sosta e circolazione dalle 8,00 alle 24,00 in viale Italia e divieto di accesso al bivio Ciriconvallazione - via dei Caduti in direzione piazza Matteotti; mentre dalle 14,00 del 22 settembre fino a termine della premiazione per le auto in uscita da via Giotto – Soprana previsto cambio di direzione verso piazza del Cavatore.
Dopo le dimissioni dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Dott. Adonella Anselmi, il Sindaco ha assegnato la delega al pluriassessore Bertucci e in virtù di questo nuovo incarico, sarà proprio Bertucci con l’Arch. Ferrari a rappresentare Portoferraio al cospetto del Presidente Mattarella.
Rimane comunque la curiosità di conoscere il nome della nuova Assessora al comune di Portoferraio, si Assessora, perché la Legge è molto chiara:
“Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico” contenuta nell’art. 1, co. 137, della L. 56/2014
Pasta fresca anche senza Glutine, pesce fresco, profumi e sapori genuini e salutare, impegno e amore per la ristorazione, questi sono i segreti che ci fanno apprezzare. Da più di quarantanni siamo punto di riferimento e di arrivo per una cucina tosco/pugliese all'Elba, la nostra qualità è testimoniata dalla soddisfazione dei nostri affezionati cliente.
CARTELLONI DANNEGGIATI, L'ASSOCIAZIONE ALBERGATORI CERCA I RESPONSABILI?
L’Associazione albergatori invita i cittadini alla delazione : se qualcuno sa, se qualcuno ha visto ci telefoni….
Quel presidente che non si degna di un saluto, un cenno , una parola verso chi (untermensch) non appartiene al suo rango oggi chiede aiuto?
Vada Lei in prima linea , ci metta la faccia, domandi, indaghi e poi firmi personalmente la denuncia senza la scusante della delazione, non si limiti come è suo costume a“ armiamoci e partite” ma si renda protagonista della vita cittadina, impari una volta per tutte che all’isola non ci sono vassalli il nostro I° comandamento e’:” Chi vuole il pane se lo affetti e chi vuole dio se lo preghi”….
