da
li
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
14:25
assistiamo a battibecchi, risse verbali, scontri personali, ma non c'è quasi mai il tentativo di costruire idee e progetti per il futuro. ha detto bene qualcuno si gestisce non si governa, meno ancora si programma. nel gestire ci si attorciglia su tutto e si torna agli schieramenti ad personam; così chi invoca il cambio di sindaco dfi qua , il ritorno di quell'altro di là e così via.
allora credo sia necessaria una provocazione per punti:
1. è tutta la classe politica degli ultimi 20 anni che ha fallito
2. ha fallito perchè ha gestito l'esistente ed il quotidianoe non governato progettando il futuro
3. è palese che 7 comuni non reggono più perchè non garantiscono servizi adeguati, non hanno una capacità culturale e competenza per progettare il futuro, sia questa la pianificazione del territorio o le opere pubbliche he non sono solo strade da asfatare ,ma per esempi scuole efficienti e scuole nuove come il ventilato aolbergo didattico che dovrebbe essere anche un centro di formazione per tutto il comparto turistico
4. è palese che non si riescono a dare risposte infrastrutturali (aeroporti/porti e approdi turistici, reti idriche, energie rinnovabili, smaltimento rifiuti)
5. lo stato attuale dei trasporti è deprimente, anzi arrivando la bassa stagione di 4 compagnie di navigazione non se ne fa una per intensità di servizio
allora occorre un cambiamento, non si tratta più di stare da una parte o dall'altra, ma di individuare i progetti prioritari e verificare chi ci sta a portarli avanti riducendo i comuni seppure mantenendo servizi a livello di municipio, ma occorre nuova linfa!
da
Porto Azzurro
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
14:00
State a sentire — € 4,68!!! —
Ma siamo matti? Non ho chiesto degli altri, ma penso di prezzo di poco inferiore.Ecco il risparmio che avremo sulla TARI!
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
13:55
da
Elba
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
13:22
Soprattutto è gratis, a differenza del dissalatore…
da
Portoferraio
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
13:07
Cara signora; il suo post in più parti è condivisibile la prego però di seguire quanto le sto per scrivere. Le manifestazioni del passato del 2011 del 2012 non è vero che non sono servite quasi a nulla anzi abbiamo ottenuto la deroga per il punto nascita anche se all'Elba i parti non arrivano a 200 l’anno mentre per legge dovrebbero essere 500. Abbiamo mantenuto la pediatria H24 invece di
un ambulatorio solo diurno. Siamo riusciti ad avere il primario della medicina che se si esclude la chirurgia la medicina racchiude tutti i servizi dell'ospedale. Siamo riusciti ad avere 7 anestesisti che hanno rimesso in moto tutti i servizi ospedalieri e ora purtroppo sono rimasti solo 2. Si è ottenuto molto altro e questo perché oltre la determinazione dei Cittadini erano presenti gli 8 sindaci. Senza di loro non si fa nulla. Quando si va a discutere con l'Azienda sanitaria e con la Regione sono i Sindaci a farlo perché sono le Istituzioni locali. Se i Sindaci sono divisi e in disaccordo nulla si ottiene e tutto va a scatafascio.
Signora, bloccare i servizi come consiglia lei: navi, treni, aeroporto e strada significa bloccare servizi essenziali per i quali si va in penale. Io, e altri del Comitato, non abbiamo questa forza. Siamo persone che si danno fare per la sanità e per il sociale a rischio di minacce e querele e spendere di tasca propria per avere accessi agli atti e quant’altro. Non mettiamo in conto il tempo speso e le critiche che purtroppo ci vengono anche dalle persone che dovrebbero essere vicini a noi cittadini che si impegnano. Lei dice di fare ricorso alla Corte Europea o alla Magistratura Italiana. Le ricordo che queste procedure le possono solo fare gli avvocati ma questi professionisti vanno pagati, chi lo fa?? Lei è disposta a contribuire pesantemente per questi ricorsi che possono durare anni? L’articolo che ci da i sacrosanti diritti sanitari c’è è l’articolo 32 ma se l’ASL o la Regione fanno finta di non ricordarsi non sta a noi farglielo capire e farlo applicare ma ai Sindaci. Noi dei Comitati possiamo solo ricordarglielo e al limite far casino se si girano dall’altra parte.
Saluti
Francesco Semeraro
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
12:03
Inoltre, quando ci troveremo nel bel mezzo dell'emergenza.., come affronteremo la grande richiesta di acqua in particolar modo in estate quando l'isola è invasa da migliaia di turisti?
Nessuno pensa a questa non remota possibilità?
da
Portoferraio
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
12:00
In comune mi dissero che non erano ancora comunali ed erano in gestione al Comitato di Carpani che li aprono solo alle feste o per il proprio uso. Ora dal consiglio comunale che ho visto con le altre mamme in streaming lei Sindaco dice che oltre i giardini anche i “bagni” sono passati al Comune. Allora signor Sindaco le chiediamo gentilmente di farli aprire un paio di ore al giorno quando i ragazzi della periferia vanno a giocare dopo i compiti. E’ un nostro diritto visto che sono comunali è un diritto dei bambini di fare la pipì o la popò in un posto decente e non sotto gli alberi dove vanno anche i cani. I bagni pubblici sono un diritto dei cittadini. Se poi sono rimasti al Comitato di quel giardino allora li obblighi a farli aprire almeno un paio di ore a la giorno per i ragazzi di periferia che sono tanti perché il Comitato incassa e non paga nulla come la Tari e la luce. Importante sarebbe, per evitare infortuni, aggiustare le panchine bordo pista di cemento che sono sfasciate e divelte con i legni appuntiti che sporgono.
Grazie Sindaco
Gianna
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
11:29
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
11:08
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/dissa.JPG[/IMGSX] la Fondazione ha la salvaguardia dell’ambiente fra i suoi scopi statutari. Per questo motivo vorremmo sollecitare la vs. particolare attenzione sul dissalatore di Mola, impianto che entro breve raggiungerà uno stadio realizzativo irreversibile.
Siamo seriamente preoccupati delle ripercussioni che l’impianto potrebbe avere sull’ambiente marino del Golfo di Mola e sull’area del Golfo Stella stesso, ove sarà costruito. L’impianto nella sua taglia progettuale finale sarà un medio impianto industriale con i connessi disagi (rumore, sostanze chimiche, transiti industriali ecc.). Crediamo che la zona scelta, caratterizzata da intensa fruizione turistico balneare, potrebbe esserne danneggiata in terra e, nel medio termine, in mare dove saranno scaricati i residui della dissalazione stessa (“salamoia”).
A fronte di quanto esposto riteniamo che resti una sola possibile opzione: l’assunzione di una posizione univoca e concorde da parte di tutti i Sindaci dell’Elba con cui, nell’ interesse generale della massima tutela dell’ integrità presente e futura della qualità ambientale e dell’ ecosistema marino e terrestre, sia richiesta all’ AIT/ASA la sospensione dell’ inizio dei lavori per il tempo sufficiente ad acquisire un autorevole parere scientifico in merito agli effetti dell’intervento sull’ambiente (Valutazione Impatto Ambientale), pur se non previsto nella legislazione vigente.
Lo studio dovrà essere effettuato da un ente indipendente quale può essere una facoltà Universitaria di biologia marina o simili. L’ ambiente è di tutti e riteniamo che ognuno di noi abbia il dovere morale di difenderlo in ogni modo, in particolare chi, come voi Sindaci, amministra la “cosa pubblica” ed ha la responsabilità massima, nell’ interesse dei cittadini, di prevenire danni, forse irreversibili, all’ ambiente locale.
L’ acquisizione di un parere scientifico che dimostri l’ininfluenza del dissalatore e dei suoi scarichi sull’ambiente sarebbe una tutela, più che dovuta, della responsabilità che abbiamo tutti nei riguardi dell’Isola d’Elba.
La Fondazione sin d’ora dà la sua disponibilità a cofinanziare gli studi.
Non serve sottolinearvi l’importanza della nostra richiesta cautelativa nei confronti dell’ambiente che è il nostro maggior capitale.
La mancata acquisizione di questo preventivo parere esporrebbe la comunità elbana e voi Sindaci ad un forte rischio, poichè quando sarà realizzato non vi saranno vie di ritorno per nessuno. L’isola e tutti i comuni si troverebbero a dover sopportare per sempre il dissalatore con tutti i connessi eventuali danni ambientali.
Ringraziandovi per l’attenzione prestataci restiamo disponibili ad ogni chiarimento.
Cordiali saluti.
FONDAZIONE ISOLA d’ELBA
pubblicato il 29 Settembre 2021
alle
9:57
da
Colle
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
18:23
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
18:13
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
16:43
L'economia gira se muovi del denaro. Secondo te all'idraulico,fontaniere,edili, ferramenta, ecc… sarebbero contenti di 1/4 del lavoro….?????
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
15:06
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/melis.JPG[/IMGSX] “Tutto è cominciato circa tre anni fa, quando, dopo tanti anni di esperienza con la Legend Cup abbiamo cominciato a maturare l’idea di una possibile candidatura di Capoliveri e dell’isola d’Elba ad accogliere i mondiali di Mountain Bike”
Racconta così l’avventura del 2021 Uci Mountain Bike Marathon World Championships, Maurizio Melis, Presidente dell’Asd Capoliveri Bike Park che da sempre ha creduto in questa grande opportunità.
“E’ stata per noi una sfida, una sfida importante nella quale da sempre il Comune di Capoliveri ha creduto, facendo tutto ciò che era possibile per arrivare al risultato”.
“Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto – racconta Melis – speravamo di riuscire ad aggiudicarci la candidatura almeno per il 2024, ma le cose sono andate meglio del previsto e dopo la rinuncia della Federazione Colombiana ci siamo messi subito al lavoro e siamo riusciti ad aggiudicarci il mondiale per questo 2021.
E’ stata una grande soddisfazione, e c’è voluto tanto impegno e tanta dedizione da parte delle tantissime persone che hanno lavorato al progetto per ottenere questo risultato. Una grande realtà che riusciremo a vivere tutti insieme fra pochissimi giorni.
Al mondiale riservato alla sola categoria professionisti – spiega il Presidente dell’ASD Capoliveri Bike Park – gareggeranno altre 180 atleti, provenienti da rappresentanza di trentatre paesi in rappresentanza di tutti i continenti: Europa, Asia, America, Africa, Australia e Oceania.
La gara riservata alla categoria maschile, prevede un percorso di 115 km per 4500 mt di D+ (dislivello positivo), mentre quella riservata alla categoria femminile prevede un percorso di 80 km per 3300 mt D+. Numeri importanti, considerato soprattutto il luogo della sfida, tutto collinare, quale è quello del promontorio del Monte Calamita. Questo fa si che il percorso sul quale si disputeranno i mondiali del 2 si presenti come uno dei più duri della storia in questa disciplina”.
Ma lo spettacolo non sarà soltanto nella gara, ma nell’intera organizzazione dell’evento “Mondiali di MTB”.
“Giovedì 30 settembre alle 21,00 a Portoferraio, grazie alla collaborazione con il Comune di Portoferraio e con l’Associazione culturale artistica MaggyArt, presso la banchina dell’Alto Fondale si celebrerà la cerimonia di apertura dei Mondiali di Mountain Bike, con un grande spettacolo che vedrà protagonisti spettacolari danzatori volanti. A causa della restrizioni Covid, sarà possibile partecipare solo registrandosi su Ticket One, con bigliettazione gratuita. Il giorno successivo, venerdì 1 ottobre alle 16,30, Porto Azzurro ospiterà, invece, l’evento dibattito nella splendida piazza fronte mare nella quale saranno protagonisti giornalisti e campioni del mondo di Mountain Bike del passato, insieme agli atleti che parteciperanno alla gara del 2 ottobre. Sabato sera, infine, dopo la chiusura della competizione in piazza Matteotti a Capoliveri, alle 18,15 cerimonia protocollare di chiusura dei Mondiali di Mountain Bike 2021. Mentre il giorno successivo attendiamo tutti per la Capoliveri Legend Cup.
E’importante sottolineare il ruolo rivestito dalle istituzioni tutte che hanno voluto e sostenuto con forza questa iniziativa – conclude Melis –, a partire dal Comune di Capoliveri ed il lavoro enorme svolto dalle oltre trecento persone che fra liberi cittadini e membri della associazioni del territorio si sono messi a disposizioni per questo evento di livello internazionale. Fondamentale il supporto di Pro Loco Capoliveri, Caput Liberum srl, Pubblica Assistenza Capoliveri e Protezione Civile Novac che, insieme a tutte le altre associazioni dell’Isola d’Elba da loro coordinate, sono al lavoro per assicurare la corretta applicazione delle norme sanitarie e di sicurezza e naturalmente tutti componenti dell’ASD Capoliveri Bike Park, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.
Un’ultima cosa resta da dire: profondo orgoglio per me – e per tutti noi – insieme ad una immensa soddisfazione, essere riusciti a portare Capoliveri e l’Isola d’Elba a rappresentare l’Italia nel Mondo!
da
Procchio
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
14:25
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
14:07
L’Accademia del Bello al fine di mettere in risalto le risorse artistiche e culturali di giovani elbani annuncia il concerto della violinista SUSANNA DI SCALA che si terrà giovedi 30 settembre alle ore 21,15 – Poggio – via dei Pini 12 – Nel rispetto di quanto previsto dalle normative Covid ingresso libero su prenotazione al telefono 3475857092
da
ELBA
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
13:38
da
Elba
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
12:56
pubblicato il 28 Settembre 2021
alle
10:19
Toccante il messaggio di Angelo Zini e Chiara Marotti agli scolari e ai docenti in occasione della riapertura delle scuole e del programma “ Un ponte per la ripartenza… la ripresa della Scuola è la ripresa del Paese” in agenda per Mercoledì 29 settembre alle ore 16,00 presso il sito archeologico della Linguella.
https://www.quinewselba.it/portoferraio-primo-giorno-di-scuola-importante-incontrarsi.htm.
Peccato però nessun accenno nel toccante messaggio nemmeno ad uno dei tanti problemi della scuola elbana e che l’incontro avvenga alla Linguella uno dei molti siti storici in degrado nel centro storico di Portoferraio
