….Bene stamani per sdrammatizzare un attimo l’indignazione crescente delle parti in causa per l’ormai “famosa” transenna zoppa finalmente rimossa dal luogo del delitto, voglio ricordarvi che di questi cadaveri abbandonati “ così colà dove si puote ciò che si vuole” ce ne sono dopo ogni manifestazione ( es. Mercato d’Europa) addirittura sventolano sempre anche i meravigliosi e moderni fogliA4 dove si legge ,il dove il quando e il come si deve comportare il cittadino, è vero che l’altra piaga è l’abbandono degli utensili o attrezzature usate per riparazioni o interventi eccezionali, e il prolificare di carrelli dei supermarket, ma questo è una moda consolidata certo non solo dai "rinascenti" ma divenuta nel tempo, tradizione nella nostra bistrattata Cosmopoli , Ecco documentati alcuni esempi che come fu per la “ barriera zoppa” nessuno ha visto , vede e vedrà , e, per nessuno intendo tutti iniziando dai cittadini per arrivare alle ditte ed alle istituzioni .
Scusate ma forse dimenticavo di domandarmi e domandarvi ma….. NON SARÀ SEMPRE TUTTA COLPA DELL’AUTORITÀ DI SISTEMA ?
da
Porto Azzurro
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
10:26
da
li
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
9:46
No e infatti è arrivato puntuale.
Questi pseudo ambientalisti, perchè poi in auto ci vanno, scaldare si scaldano, illuminare si illuminano, non pensano al reale, ma solo a lisciare il loro ego rappresentandosi a paladini dell'ambiente.
La loro posizione rappresenta sostanzialmente un collocamento politico conservatore, quello di chi ha, mentre chi non ha si arrangerà. Non c'è la cognizione che le modificazioni vanno governate e c'è le soluzioni non stanno in un click. a dimostrare questo assunto sta il fatto che se proponessimo un campo fotovoltaico da un paio di ettari e qualche pala eolica all'Elba insorgerebbero contro lo scempio paesaggistico.
Sono conservatori anche qualora dichiarassero di votare a sinistra.
Non sarà la soluzione ottimale quella di Piombino, ci devono essere le garanzie di sicurezza, ma è certo che è una soluzione che serve e che serve anche a Piombino dove c'è un porto (soldi pubblici) abbandonato un'acciaieria che potrebbe trovare una spinta a ripartire disponendo di energia e magari a prezzo politico!
ma ….Italia Nostra difende altri, non gli operai!
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
9:32
da
ISOLA D'ELBA
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
8:56
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
5:28
pubblicato il 25 Giugno 2022
alle
4:38
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/pb.JPG[/IMGSX] Grazie ad un massiccio incremento di strutture portuali, terminal galleggianti offshore, mezzi di navigazione per il Gas Naturale Liquido ( GNL) attraverso gli oceani,l’industria del gas naturale è in forte espansione e sta cercando di imporre ai mercati nuove dinamiche ,soprattutto ora alla luce della invasione russa dell’Ucraina.
Va detto subito che tale espansione è incompatibile con l’avvertimento del Programma Intergovernativo per il Cambiamento Climatico ( PICC) che, al fine di limitare il riscaldamento ad 1,5 gradi centigradi ,raccomanda che l’uso del gas debba diminuire del 15% entro il 2030 e del 43% entro il 2050, rispetto al 2020.
In tale scenario si inserisce il progetto del Rigassificatore nel golfo di Piombino.
Si tratta dì una nave lunga 300mt e larga 40 mt che sarebbe ormeggiata in banchina nel porto di Piombino – solo in un secondo tempo potenzialmente da trasferire offshore – la quale, se si procederà in tal senso, costituirà uno dei rischi ambientali più significativi che la popolazione locale ,compresa l’Elba ,potesse mai immaginare.
La sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra si schiera compatta a fianco della popolazione piombinese al fine di contrastare un’iniziativa obsoleta ancor prima di cominciare, di cui ci preme sottolineare gli altissimi rischi ambientali facilmente individuabili ricordando i seguenti aspetti sia generali che specifici del progetto in esame.
Generali:
Il Metano, il principale componente del gas naturale, è ad oggi responsabile del 25% del riscaldamento globale
Misurata dagli impatti sul riscaldamento globale, la scala di espansione di GNL per gli impianti attualmente in corso di sviluppo, è tanto impattante quanto o oltre l’espansione delle centrali a carbone,sfidando quindi direttamente gli obiettivi concordati per il clima a Parigi
3. A causa dei decrescenti costi delle alternative rinnovabili, l’espansione delle infrastrutture per GNL deve affrontare alcuni interrogativi (v. Global Energy Monitor Report June 2019/3)
in merito alla redditività finanziaria a lungo termine e al rischio di investimenti in assets che resterebbero presto bloccati e non sarebbero diversamente utilizzabili.
Specifici:
La dichiarazione del Presidente della Regione Giani, incaricato dal Governo a gestire questo passaggio cruciale – “entro 120gg avremo tutte le autorizzazioni a procedere “- fa presagire che anche in questo caso ,come già per il dissalatore , si troverà l’escamotage per dribblare in qualche modo fantasioso le procedure di Vas-Via.
Tutte le statistiche inerenti impianti omologhi riportano gravi conseguenze sul mare a seguito dello sversamento di forti quantitativi di cloro (ipoclorito di sodio); se confermata questa ipotesi, a soffrirne saranno principalmente la costa piombinese comprese anche Follonica e Punta Ala, per non parlare del sensibile quanto prezioso Santuario dei cetacei, da proteggere, come pure di tutto il mare dell’Elba e delle altre isole dell’Arcipelago Toscano.
Si suppone che durante le operazioni di scarico del GNL sulla nave per la rigassificazione il traffico portuale possa essere interrotto per ragioni di sicurezza ; infatti il rifornimento avverrà una volta a settimana e le operazioni di accosto, trasferimento del Gnl e ripartenza dovrebbero richiedere 48 ore. Intorno alla nave sarebbe preclusa ogni altra attività, in un raggio indicativo di circa 250 metri. Una situazione del genere graverebbe fortemente sul passaggio del turismo elbano.
Detto tutto ciò , nonostante la veloce tempistica presentata , SIAMO ANCORA IN TEMPO PER EVITARE QUESTA FOLLIA: è quanto auspichiamo e a tal fine faremo di tutto per raggiungere tale obiettivo.
Italia Nostra
Sezione Arcipelago Toscano
Il Presidente
[b]Leonardo Preziosi[/b]
da
Elba isola
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
22:30
.
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
22:21
Il sindaco si rende conto di quanto sia pericoloso quello che sta concedendo?
Sta cambiale quando scade?
da
Pf
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
20:20
da
Capoliveri
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
19:05
Sono giorni che nel comune di Capoliveri arrivano segnalazioni di perdite che perdurano da settimane, molte di più rispetto al passato : in località Pareti dopo la risposta di ASA che le perdite sarebbero state riparate ad ottobre, i cittadini si sono rivolti ai carabinieri . Morale della favola, perdite riparate immediatamente. In località le Lecce cittadini senza acqua da settimane, segnalazione ai Carabinieri… Risultato? acqua in abbondanza. Località Lido ancora qualche problema di approvvigionamento ma presto si tornerà alla normalità, usando lo stesso metodo.
Non vorrei che qualcuno per crearsi un alibi a favore del dissalatore pensi di assetare qualcun altro.
A pensare male ci vuole un attimo.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
18:30
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
17:58
1) ogni tirata di sciacquone consuma 10 litri di acqua, rappresentando il 30% del consumo idrico di una casa. Mettiamo che una persona vada 4 volte al giorno siamo già a 120 litri.
Supponiamo che all'elba ci siano 30.000 persone, ogni giorno solo per i bisogni utilizziamo una piscina olimpionica e mezzo.
Ovviamente non si può tirare l'acqua una volta al giorno, ma prendere in considerazione di tirarla meno potrebbe essere utile.
2)Lavarsi i denti con l'acqua aperta consuma 6 litri al minuto. Contando che si spazzola per 2 minuti per 2 volte al giorno (facciamo una media tra zozzoni e puliti) vengono fuori 720.000 litri al giorno.
3)Una doccia di 5 minuti consuma 75/80 litri al giorno. Un bagno in casca 150. supponiamo che tutti ci si lavi una volta al giorno siamo già a un'altra piscina olimpionica.
Per concludere, in Italia ogni persona consuma mediamente 200 litri di acqua, secondo me la possibilità nel nostro piccolo di migliorare almeno di 50 litri c'è.
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
17:23
Cambiarsi le mutande quando sono gialle, se non marroni…
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
16:46
Laboratorio didattico alla Villa romana delle Grotte
Lunedì 27 giugno ore 18:30
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/storie.JPG[/IMGSX] Un nuovo incontro rivolto ai più piccoli si terrà lunedì 27 giugno alle ore 18:30.
Partendo dalla lettura di racconti ambientati nell’antica Roma, verranno illustrati giochi e abitudini nati al tempo dei romani ed ancora vivi ai nostri giorni. All’accoglienza seguirà un momento di lettura che farà scoprire ai piccoli partecipanti consuetudini e curiosità che riguardano il mondo degli antichi romani. A seguire, attività creativa sull’invenzione di storie. Attraverso la tecnica del collage, guidati dall'operatore che gli fornirà il materiale didattico, i bambini daranno forma e personalizzeranno la loro narrazione.
Il laboratorio è consigliato a bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni. Ingresso Gratuito.
Prenotazioni e informazioni: 3911003210 e villadellegrotte@gmail.com
Per essere sempre aggiornati sulle iniziative e conoscere i dettagli di ciascun evento, seguite la pagina Facebook Villa romana delle Grotte e il sito http://villaromanalegrotte.it/.
L’incontro è organizzato dalla Fondazione Villa romana delle Grotte con il sostegno della Fondazione Wissenschaftsförderung GmbH e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Portoferraio, la direzione scientifica di Archeologia Diffusa Aps e i ricercatori dell’Università di Siena e con la collaborazione dell’associazione culturale Italia Nostra Arcipelago Toscano.
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
16:41
1) ogni tirata di sciacquone consuma 10 litri di acqua, rappresentando il 30% del consumo idrico di una casa. Mettiamo che una persona vada 4 volte al giorno siamo già a 120 litri.
Supponiamo che all'elba ci siano 30.000 persone, ogni giorno solo per i bisogni utilizziamo una piscina olimpionica e mezzo.
Ovviamente non si può tirare l'acqua una volta al giorno, ma prendere in considerazione di tirarla meno potrebbe essere utile.
2)Lavarsi i denti con l'acqua aperta consuma 6 litri al minuto. Contando che si spazzola per 2 minuti per 2 volte al giorno (facciamo una media tra zozzoni e puliti) vengono fuori 720.000 litri al giorno.
3)Una doccia di 5 minuti consuma 75/80 litri al giorno. Un bagno in casca 150. supponiamo che tutti ci si lavi una volta al giorno siamo già a un'altra piscina olimpionica.
Per concludere, in Italia ogni persona consuma mediamente 200 litri di acqua, secondo me la possibilità nel nostro piccolo di migliorare almeno di 50 litri c'è.
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
13:10
_NON FARSI DOCCE ma limitarsi a lavarsi ascelle e piedi con spugna
_NON TIRATE LO SCIACQUONE QUANDO SI URINA
_CAMBIARSI LE MUTANDE OGNI TRE GIORNI O PIÙ..
_DORMIRE NUDI PER NON LAVARE PIGIAMI..
_BERE DALLE SORGENTI evitando di comprare acqua dai supermercati..
AGGIUNGEREI NON MANGIARE PER NON CA.. RE!!!
da
Marina di Campo
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
13:07
A un certo punto entra nella Hall una coppia di turisti.
Erano orientali e sembravano proprio cinesi.
Ho pensato, oh voi vedè che Censi della Gat c'ha visto lungo e bisogna fa la pubblicità in Cina?
Tutto contento di ospitare i primi clienti cinesi o comunque orientali, mi rivolgo a loro in inglese chiedendo di cosa hanno bisogno.
Resto a bocca aperta quando mi rispondono in italiano con spiccato accento fiorentino.
Dentro di me mi sono fatto una bella risata e dai documenti ho scoperto anche che non solo sono nati in Italia ma sono anche cittadini italiani.
Qualcuno diceva che la Cina è vicina.
Gli unici vicini sono i cècinesi.
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
12:58
BOIA ma cosa volete aspettare ancora a risolvere questo enorme problema….
A chi è responsabile di poter intervenire gli dico :
SAI POTEVA ESSERCI UN TUO PARENTE IN SCOOTER
pubblicato il 24 Giugno 2022
alle
12:21
Aspettiamo ancora un po' a sensibilizzarci sul problema che poi ci pensano i no-dissalatore con i loro portabandiera a risolvere il problema.
Renato
