[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/prot.JPG[/IMGSX] Caro Sindaco, purtroppo anch'io devo esprimere il mio disappunto con codesta amministrazione perché in tre anni non siete riusciti ad eliminare le barriere per chi è costretto a vivere in carrozzina. Pochi giorni fa ho portato mia zia in sedia a rotelle a vedere la villa di Napoleone essendo lei un'appassionata di quel periodo. Ho parcheggiato il nostro Van in piazza della Repubblica ( perchè mi hanno sconsigliato di arrivare la davanti essendoci una porta che non consente ai van o furgoni il passaggio ) ma non appena siamo usciti dal parcheggio è iniziata la nostra disavventura !! Davanti al Comune dove STAZIONANO I VIGILI nonostante il divieto vengono parcheggiate le macchine ???Siamo riusciti a fare la Piazza Cavour senza problemi, ma una volta iniziata Via Guerrazzi è iniziato lo slalom tra i motorini parcheggiati in malo modo costringendoci a passare in mezzo alla strada in diversi punti..arrivati in Via Lambardi il caos macchine e motorini parcheggiati sulla "corsia pedonale" delimitata soltanto con la vernice sul pavimento..proseguendo in Via del Carmine il marciapiede con pietre di marmo non esiste più, in quanto è al pari del manto stradale asfaltato !!! In Via Victor Hugo abbiamo apprezzato le lastre al posto dell'asfalto peccato però che anche li neanche l'ombra di una corsia pedonale e tra una buca e l'altra nel tunnel siamo riusciti ad arrivare alla Villa di Napoleone con motorini e macchine che ci sfrecciavano a pochi centimetri..Mi sono sentito veramente in imbarazzo nei confronti di mia zia abbiamo una casa a Marciana Marina e di sicuro non la porterò mai più nel centro storico di Portoferraio !!! Ho documentato il tutto con fotografie e quando tornerò a Firenze le pubblicherò perché è giusto denunciare amministratori così incompetenti !! Avete l'oro e non sapete valorizzarlo con vigili un pò più attenti e un investimento irrisorio tutto questo si sarebbe potuto evitare è veramente una VERGOGNA !!

pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
15:18
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/etru.JPG[/IMGSX] Mercoledì 29 giugno a Porto azzurro si terrà il primo degli eventi organizzati dalle Pro Loco elbane, nell’ambito del progetto dedicato all’Elba Etrusca di VisitElba e S.M.AR.T.
Si tratta di una serie di iniziative che si svolgeranno fra il 29 giugno e il 5 luglio, a Porto Azzurro, Rio e Marciana Marina con rievocazioni storiche e ricostruzione di ambienti e scene di vita etrusche, cene a tema etrusco con ricostruzioni di un Simposio, archeotrekking sulle orme degli Etruschi, incontri con esperti e rappresentazioni musicali.
La Pro Loco di Porto Azzurro ha coinvolto un suo concittadino, conosciuto in tutto il mondo per la sua esperienza nel settore della viticoltura e dell’enologia: Antonioo Arrighi. Mercoledì 29 giugno, ore 17,30 a Porto Azzurro, presso l’Azienda Agricola Arrighi, si svolgerà l’archeotrekking in vigna con degustazione dei prodotti dell’Azienda, con la narrazione di Antonio Arrighi che racconterà della vinificazione ai tempi degli antichi greci, etruschi e romani e dei suoi esperimenti, conosciuti e premiati in tutto il mondo, per la realizzazione dei vini in anfora e del “vino marino” Nesos.
I posti sono limitati, si accettano prenotazioni fino a 30 persone chiamando il numero +39 351 719 5991 della Pro Loco di Porto Azzurro.
Pro Loco Porto Azzurro +39 351 719 5991
Pro Loco Rio + 39 0565 962004
Pro Loco Marciana Marina. Tel + 39 349 7049487
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
12:41
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/dopo.JPG[/IMGSX] Nei giorni scorsi presso la cornice storica della sala “De Laugier” di Portoferraio si è tenuta la presentazione del Centro Provinciale Istruzione Adulti. L’evento, patrocinato dal comune di Portoferraio, è servito a far conoscere al territorio elbano il ruolo e le attività del centro scolastico statale “Cpia 1 Livorno” che ha una sede a Portoferraio in Viale Elba n 23/25 e che ha tra i suoi obiettivi la formazione di adulti, giovani e non, che non abbiano portato a termine un regolare percorso di studi. Il centro è attivo anche presso la struttura penitenziaria di Porto Azzurro. All’incontro, al quale è intervenuta l’assessore Chiara Marotti, ha partecipato anche la cooperativa Arca , impegnata da tempo, tra l’altro, a dare informazioni e supporto agli immigrati presenti sull’isola. Il pomeriggio è stato scandito dalla descrizione di tre libri: “Basnewende” introdotto dall’autrice stessa, Tallatou Clementine Pacmogda che ha raccontato la sua particolare storia, dalla totale indigenza agli studi accademici, fino alla docenza; “18 Miglia e pochi passi” con l’autrice Emy Galanti ed Erica Meucci ( entrambe docenti) in cui si racconta la realtà del carcere di Gorgona; “Son of Italy” una raccolta di poesie di Pascal D’Angelo, immigrato negli Usa all’inizio del Novecento, approfondita e commentata dalla docente Sonia Pendola. Letture scelte sono state commentate musicalmente dalla fisarmonica dell’insegnante Veronica Caggia. Al termine delle presentazioni è seguita una piccola aperi-cena con dibattito nella chiostrina interna della struttura.
da
Pasquino
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
11:40
da
li
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
11:31
Fai bene a lamentarti, certamente l'amministrazione comunale può e deve fare di più e meglio, ad esempio la transenna in calata quantomeno è un diabolico tentativo di suicidio a meno che non ci sia qualcuno tra operai del comune, vigli urbani, operai della Cosimo che rema palesemente contro, perchè mettere una transenna ritta non è proprio uno sforzo mentale eccessivo che ti fa fumare il cervello! anzi è una tale banalità che se ti manca la transenna la fai cercare da qualcuno e magari gli fai ritrovare quelle verniciate a cancello che c'erano prima ed erano certamente più decorose.
tuttavia quando mostri le fotografie degli angoli anche te fai autogol, perhè metti in mostra il comportamento scorretto dei cittadini, turisti o residenti che siano; il cane lo si porta a pisciare altrove insomma e magari se davanti al negozio crescono delle erbacce le tolgo perché sarà strada pubblica ma è fronte casa mia, magari protesto dopo con chi deve tenere pulito, ma con quelle foto hai fatto solo autogol e forse evidenziato solo una diversa collocazione politica in antitesi a quella di governa ora Portoferraio. che poi, cambiati colori non è che prima fosse tanto diverso, diciamolo!
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
10:41
da
Elba Island
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
10:16
Si può condividere tutto ma poi basta scendere con i piedi per terra, rendersi conto che siamo sulla Terra, che siamo in Europa, che siamo in Italia, che siamo all'Elba per prendere atto che trattasi una favola, di fantasia o di… fantascienza. 1000 problemi da risolvere… 1 soluzione… Il dissalatore!!!?? Io direi di cominciare da qualcos'altro così da arrivare ad un punto in cui il dissalatore non sarebbe più così "indispensabile".
La conclusione, a fine lettura dell'articolo, e su cui" non ci piove" (tanto per non spostarsi dal tema idrico) è che per decenni gran parte del mondo, dell'Europa, dell'Italia e dell'ELBA sono stati governati da incompetenti o più precisamente da "politici" il cui interesse principale è stato trovare una poltrona, più comoda possibile, sulla quale rimanere seduti il più possibile e che permettesse loro di avere le tasche piene… In un modo o in altro.
Questa realtà ci dovrebbe far comprendere che… Ieri…(perchè oggi è già tardi, forse) dovevamo cambiare rotta, defenestrare chi su certe poltrone era appolllaiato da 10,20,30 anni e dare fiducia a gente nuova, "pulita", con lo sguardo rivolto al paese e ai cittadini. Ormai è tardi, i problemi da risolvere sono a decine ma dobbiamo provarci, possiamo farcela, piano piano, cominciando con piccole cose… Non certo dal dissalatore.
pubblicato il 22 Giugno 2022
alle
8:47
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
20:43
da
Portoferraio
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
19:10
Ancora un anno e ci siamo quasi.
Riguardo al consigliere regionale non possiamo prenderci in giro e tutti conosciamo le sue mediocri qualità di politico.
Basta pensare che sta facendo una battaglia, anzi una guerra contro il rigassificatore di piombino e invece è completamente silenzioso sul dissalatore di Mola di cui tra l'altro non si sente più parlare. Accordo fatto tra Montagna e Giani?
A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
18:55
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
16:31
Il problema, se un problema è, è che la decisione è già stata presa e che dovremmo accettare i rischi in silenzio
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
15:08
L’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Giusti” di Marina di Campo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Campo nell’Elba e il Comitato per la Realizzazione di un Monumento a Teseo Tesei, ha organizzato con le classi terze della scuola secondaria di primo grado alcuni incontri, tenuti dallo storico Giorgio Giusti, sulla vita e le imprese dell’eroe elbano Teseo Tesei, Maggiore del Genio Navale della Regia Marina e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria per il coraggio dimostrato durante l’ultima missione a bordo di un Siluro a Lenta Corsa, il 26 luglio 1941 nelle acque di Malta.
I ragazzi delle classi hanno successivamente realizzato dei prodotti multimediali che sono stati valutati da un’apposita Commissione, composta dal Dirigente Scolastico Prof. Davide Gambero, dal Dott. Giorgio Giusti e dal Dott. Marzio Galeazzi del Comitato.
La Commissione ha assegnato i seguenti premi, finanziati dalla ditta elbana M.V.D.:
1ª classificata classe 3B: buono di € 50,00 per alunno
2ª classificata classe 3C: buono di € 30,00 per alunno
3ª classificata classe 3 A: buono di € 25,00 per alunno
I premi verranno consegnati, agli alunni che hanno partecipato alla realizzazione dei lavori, mercoledì 22 giugno alle ore 18:00 presso la scuola “G. Giusti”, sotto forma di buono individuale per l’acquisto di materiale didattico (es. libri, testi scolastici). Il buono sarà spendibile presso una libreria che verrà indicata in seguito.
Comitato per la Realizzazione di un Monumento a Teseo Tesei
Via della Bonalaccia, 1537
Campo nell’Elba (LI)
info@teseo-tesei.it
www.teseo-tesei.it
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
15:04
Ma la risposta l'hanno già data sopratutto a chi li ha votati.
Leggi quanto hanno promesso a chi li ha votati . DAL PROGRAMMA ELETTORALE DI "COSMOPOLI RINASCE "
ZINI SINDACO
" IL DECORO E LA RIGENERAZIONE URBANA – IL VERDE PUBBLICO
L’amministrazione di una città viene molto spesso misurata nell’attenzione che ripone al decoro cittadino e alla gestione delle attività ordinarie di manutenzione, oltre che nell’efficacia e tempestività con cui interviene per la cura del territorio.
Il comune di Portoferraio ha sempre mostrato particolari sofferenze in questo senso e per questo, oltre a garantire maggiori risorse ed un potenziamento dell’Ufficio Tecnico Comunale, intendiamo mettere a regime un Servizio di Pronto Intervento, coordinato proprio dagli Uffici Comunali che saranno affiancati dalle sue Società Partecipate e da tutti gli operatori attivi che lavoreranno sul territorio per la manutenzione e la pulizia della città, con l’obiettivo di:
intervenire immediatamente a seguito di segnalazioni per la soluzione di problemi legati al decoro, al degrado e alla pulizia della Città, oltre che per problemi legati all’illuminazione pubblica, al servizio idrico e alla manutenzione di strade, marciapiedi e segnaletica stradale;
monitorare costantemente il territorio e il lavoro degli operatori che collaborano col Comune, oltre che per programmare gli interventi manutenzione più complessi;
coinvolgere i cittadini nella sfida della rigenerazione della qualità urbana.
In questo senso intendiamo attivare anche nuove forme di partenariato e di partecipazione con tutte le comunità cittadine, sia organizzate che spontanee, attraverso i “patti di collaborazione” allo scopo di garantire una particolare cura del territorio, la rigenerazione di parti della città (specie per le periferie e le frazioni), la realizzazione di progetti di recupero sia ambientali che di
immobili comunali, oltre che per favorire eventi culturali che valorizzino il patrimonio storico, culturale, archeologico e ambientale della Città…."
OSSERVATORE
da
Campo
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
14:38
Il sottosegretario alla Transizione ecologica Vannia Gava ( anche lei della Lega) ha detto che “Il rigassificatore scelto ed acquistato per Piombino, ha tutti i criteri di sicurezza. E’ un rigassificatore che è uscito dai cantieri navali nel 2015, con una tecnologia recente e rispetta tutti i criteri ambientali per ridurre i rischi al minimo".
Che figura di …….direbbe Emilio Fede
da
Pasquino & e soci
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
13:53
In questi giorni di grande calura con conseguente e crescente presenza vacanziera, per le strade di Cosmopoli , e non parliamo certo di qualche luogo solitario della periferia, ma proprio nel centro storico che vorremmo chiamare il “fiore all’occhiello” di Cosmoli la città rosa è molto forte l'odore di fogna ma soprattutto di urina. Chiunque cammini o passeggi, può notare distintamente l'impronta nerastra che ci sia permesso con un eufemismo seguitare a chiamarle fioriere, ma non solo minzioni e altri regalini in solido lo stato del percorso Napoleonico che si snoda da Via Garibaldi alla salita Napoleone dove transitano ogni giorno centinaia di turisti Ma non solo di minzioni ed altre esternazioni varie vogliamo parlare ma anche dello stato di abbandono e degrado in cui versa la città vedere per credere provate voi cari risorgenti a prendere poi la scorciatoia delle ex poste proprio vicino alla sede della Biscotteria, dove il degrado si presenta ignorato da tutto e da tutti ed proprio questo che ci meraviglia , nessuno che prenda a cuore l’immagine offerta proprio in questo momento che la nostra città Medicea pullula di turisti non certamente attratti dal caos di tavoli e sedie di una piazza divenuta un Suk, ma dalla storia di una città fortificata unica al mondo e che questi signori che credono e invocano solo presunti diritti ignorando i doveri e che li spinga a collaborare per mantenere la nostra città pulita e decorosa…..
Ma anche oggi immaginiamo che le nostre critiche verranno ignorate perchè "loro i risorgenti” " saranno in tutt'altre faccende affaccendati , e se ci risponderanno , diranno che la colpa è dell’incuria e della maleducazione dei cittadini ecc. ecc. ….E con questo anche per questo fine giugno noi cittadini e i nostri ospiti siamo stati pagati “profumatamente” ….per le buone notizie , attendiamo come sempre le favolose interviste del Vate…..
da
li
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
13:01
da
Capoliveri
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
12:38
Qualcuno ha qualche informazione certa in proposito?
Renato A.
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
9:59
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/NO.JPG[/IMGSX] Capiamo perfettamente la situazione internazionale che impone soluzioni d'emergenza per affrancare l'Italia dal gas Russo.
Allo stesso tempo, in base a quanto comunicatoci dai tecnici Snam, Piombino parrebbe risolvere il problema più velocemente rispetto ad altri porti del centro nord per la messa in funzione del rigassificatore.
Detto questo rimangono forti dubbi sul piazzare una nave di 300 metri in banchina all'interno di un porto non certo di dimensioni adeguate, un unicum in Italia che non possiamo accettare.
Le nostre perplessità puntano il dito sul tema sicurezza e sulla fascia di rispetto che è stata compressa (così ci dicono i tecnici) a soli 250 metri.
Ricordiamo che a Livorno l’ordinanza 137 del luglio 2013 della Capitaneria di Porto Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, vieta la navigazione, la sosta, l’ancoraggio, la pesca e qualsiasi altra attività di superficie o subacquea nel raggio di due miglia nautiche dall'impianto rigassificatore Off-shore e consente unicamente il passaggio in transito delle imbarcazioni e la sosta solo per comprovate necessità e/o emergenze, che devono essere comunicate immediatamente alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Livorno entro le otto miglia marittime.
Pertanto, l'iter autorizzativo da esaurirsi in 120 giorni, chiediamo venga espletato a regola d'arte, i trenta enti chiamati a dare i loro pareri lo facciano oltre la diligenza del buon padre di famiglia.Si parla della sicurezza di migliaia di famiglie e di un ecosistema che deve essere protetto e tutelato, oltre al turismo che non può e non deve subire ripercussioni.Trasparenza massima, correttezza ed informazioni su coloro che andranno ad effettuare i controlli e di chi darà il via all'esercizio dell'impianto.Perchè se Piombino e l' Elba devono essere “violentate” l'onere della responsabilità non può e non deve essere generico.
Chiara Tenerini
Coordinatore provinciale Livorno – Forza Italia
Davide Anselmi
Coordinatore Piombino – Forza Italia
Adalberto Bertucci
Coordinatore Isola d’Elba – Forza Italia
pubblicato il 21 Giugno 2022
alle
9:53
Contento che elbana petroli sia ancora operativa, la concorrenza porta sempre vantaggi, ho letto che con i prezzi è competitiva, io non ho la barca ma per il turismo è sicuramente un piccolo passo avanti rispetto ai tanti passi indietro fatti in questi anni