
da
Portoferraio
pubblicato il 15 Luglio 2022
alle
15:07
E' veramente una cosa inqualificabile , vergognosa , inaudita.
Ma in questo benedetto comune , con tutto il rispetto, la Polizia Municipale esiste.
Notare l'orario nel quale si accavallano arrivi e partenze una strada così importante rimane bloccata per una quindicina di minuti circa quindi fila.
Allegriaaaaaaa !!!!!!!
Ditemi voi se va bene così……
pubblicato il 15 Luglio 2022
alle
14:09
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/camici2.JPG[/IMGSX] Fa piacere leggere che al pronto soccorso di Portoferraio c’è chi si è trovato talmente bene che sembra di essere in paradiso fra angeli: medici e infermieri.
Non a tutti è toccata la stessa sorte.
A chi scrive ,ad esempio, costretto a ricoverarsi in piena notte una domenica mattina al pronto soccorso di Portoferraio per massiva emorragia nasale è parso di trovarsi non tra angeli. Il medico di turno un po’ assonnato e quasi scocciato si è presentato.Dopo essere stato edotto che si trovava davanti a paziente in anticoagulazione per recente infarto miocardico,ha praticato tamponamento nasale ma senza successo perché l’emorragia non cessa.
Ho allora chiesto al medico di inviarmi tramite ambulanza dell’ospedale in un centro dove è guardia otorinolaringoiatrica: mi ha detto che dovevo provvedere personalmente e mi ha dimesso col naso ancora sanguinante prescrivendo visita specialistica otoiatrica da eseguire di lì a qualche giorno.
Dimesso con emorragia nasale in atto ho chiamato ambulanza.
Dopo qualche ora mi ha trasportato in pronto soccorso di un centro dove hanno praticato tampone con effetto immediato e positivo.
Nel frattempo tale era stata la emorragia che ha provocato anemia ,situazione a rischio per chi ha avuto infarto miocardico recente.
Una odissea non in paradiso ma nell’inferno.
Marcello Camici
pubblicato il 15 Luglio 2022
alle
11:48
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/tap.JPG[/IMGSX]Questa sera, al parco attrezzato di Procchio, ci sarà l'attesa pièce teatrale con la Compagnia dei "Tappezzieri", originale commedia con Napoleone e la sua Corte, avente come titolo "L'Ombra dell'Imperatore".
La regia è di Franco Giannoni, il "Service" di Arnaldo Gaudenzi e l'organizzazione dell'Associazione Culturale Procchio Napoleonica.
Inizio spettacolo alle ore 22.00; saranno disponibili oltre 250 poltroncine per una comoda visione.
Ingresso libero.
pubblicato il 15 Luglio 2022
alle
11:35
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/spina.JPG[/IMGSX]Marciana Marina, 4 luglio 2022 – Il Circolo della Vela Marciana Marina e la Pro Loco con il patrocinio del Comune di Marciana Marina ricorderanno Sergio Spina, eclettico progettista e ricercatore di imbarcazioni storiche, una persona indimenticabile per la marineria e la cittadina elbana.
Nei giorni 16 e 17 luglio la figura di Sergio Spina verrà ricordata con una serie di iniziative, incontri, visite e commenti di chi l'ha conosciuto sia come amico che come esperto anche a livello nazionale e internazionale.
Chi conosceva Sergio Spina lo trovava quasi sempre seduto sul muretto davanti alla sua abitazione – lungomare Regina Margherita dove aveva anche il suo studio di progettista – a raccontare per ore o a mostrare le sue idee, a illustrare i suoi disegni. Aveva un grande talento, anche se era schivo e un po' scontroso e disegnava con perizia imbarcazioni soprattutto da lavoro, ma il suo repertorio era vasto e aveva collaborato con importanti architetti del mondo della vela agonistica.
Le due serate – sabato, “Sergio Spina:un talento marinese”; domenica , “Sulle rotte dei leudi: cultura, cantieri e commerci” – avranno luogo in piazza della Chiesa a partire dalle ore 21.30, ma altri eventi faranno da corollario a questi incontri serali: il 16 luglio (a partire dalle ore 18.30 i leudi “Il Nuovo Aiuto di Dio” e “Zigoela” saranno eccezionalmente ormeggiati al moletto del pesce, a disposizione per visite e approfondimenti e sempre lo stesso giorno alla stessa ora presso il Circolo della Vela di Marciana Marina in Viale Regina Margherita 52, verrà inaugurata una mostra di Ex-voto marinari, gentilmente concessi dal Comune della cittadina elbana. Il 17 luglio alle ore 18:00 avrà luogo la Passeggiata nei luoghi di Sergio, condotta da Umberto Mazzantini di Legambiente Arcipelago Toscano.
La manifestazione, oltre al patrocinio del Comune di Marciana Marina, sarà possibile grazie al contributo dell'Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale-Venezia, dell'Associazione Culturale Storie di Barche, da Enjoy Elba and the Tuscan Archipelago, dall'Associazione Amici del Leudo-Sestri Levante.
PER INFORMAZIONI: www.cvmm.it – Facebook.com/prolocommarina/ – Tel: 0565.99247
pubblicato il 15 Luglio 2022
alle
7:46
Il nuovo attraversamento pedonale sull'uscita della rotatoria a Portoferraio è una cosa da criminali
Per avere idee simili bisogna che si viva su un altro pianeta.
Aspettiamo i primi che finiscono sul cofano
da
Milano
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
21:30
Mi trovo a piombino con diverse corse cancellate mi chiedo ma tutti i residenti elbani come fanno a stare zitti.e i SINDACI
Arrivato a casa a Portoazzurro mi reco a buttare la spazzatura come 30 anni che vengo per le ferie trovo il bidone elettronico che con la tessera non apre , pensando o pensato che era guasto mi reco in un altro bidone elettrico non mi apre gentilmente chiedo al vicino che è residente mi dice che funziona ,scendo in piazza e colgo l’occasione di salutare amici e mi dicono che i sacchetti devo andare in comune e costano dieci euro e cose ORO .
Faccio una domanda dato che vedo anche la piazza vuota i turisti che affittano gli appartamenti spero che il proprietario gli lascia i sacchetti altrimenti in agosto ci troviamo la spazzatura a giro per il paese.
Non è una critica ma solo una organizzazione sbagliata
da
ELBA PRESS
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
18:31
da
Portoferraio
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
16:47
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/grazie.JPG[/IMGSX]A volte il cuore batte in modo sbagliato; succede per un amore, per un dolore, o più semplicemente perché i suoi meccanismi s’inceppano e c’è bisogno di qualcuno che sappia rimetterli in moto. Così, ieri pomeriggio mi sono concesso una giornata al Pronto Soccorso.
Al mio arrivo sembrava di essere in una scena già vista al TG1: nel piazzale, sedute sotto il telone di fortuna, una decina di persone in attesa; all’interno della sala d’aspetto, altrettante, mischiate a pazienti in attesa di essere curati o visitati. Nel "cuore" del P.S., i 4 posti letto erano occupati e una sfilza di carrozzine statiche sembravano un lungo serpente adagiato al lato del corridoio. Mi sono domandato se ci fosse stato un incidente piuttosto importante per esserci tutte quelle persone, invece, ognuna, era lì per un motivo diverso. Chiedo a un’infermiera: «Ma cos’è successo? Perché tutti questi malati?». Lei con fare gentile sorride: «Se questi ti sembrano tanti, dovevi esserci lunedì». Mi sorride ancora e chiede a una signora se sente dolore e se ha bisogno di un calmante. Ah, per non farsi mancare nulla arrivano anche 4 pazienti covid positivi.
Ma in quel buio totale, dove gli spazi sono pochi e ristretti, dove il dolore, i lamenti, a volte le grida, sono pane quotidiano, c’è una luce che illumina il buio: sono loro, i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari.
In quasi cinque ore di pronto soccorso, li ho visti correre, prodigarsi, spogliarsi e rivestirsi per accudire i covid positivi, accompagnare i malati e riprenderli dopo aver fatto esami specialistici, con i lineamenti nascosti dalla mascherina dalla quale traspariva una stanchezza coperta da sorrisi sinceri, eppure sempre a disposizione, anche quando qualcuno, stanco di attendere, urla che sono ore che aspetta. È vero, il tempo sembra dilatarsi quando si teme per la propria salute o per quella di un proprio caro, e in quel tempo statico, in uno spazio sconosciuto, ho riscontrato una professionalità e una gentilezza che sembrano essere fuori luogo, considerato che l’empatia è un lusso che loro non dovrebbero permettersi. Perché essere empatici, accollarsi i dolori altrui come se fossero i propri, logora l’anima e forse la loro professione non richiede tanta bonarietà. Ma loro lo fanno, sono lì, pronti a sorridere anche quando la situazione sembra difficile, rapidi a consolare un bambino con un taglio sulla fronte, una signora con dolori all’addome, un giovane con la spalla lussata e chissà quanti altri malati. Certo, a volte può capitare l’errore, ma è umano, quello che è inumano è lavorare in condizioni tali da rischiare di non essere capiti o di non essere utili. Per questo, ritengo DOVEROSO ringraziare tutti i medici, gli specialisti, gli infermieri e gli operatori sanitari che ieri hanno reso possibile il ritorno a casa, e che ogni giorno, come Angeli Custodi, sono pronti a intervenire per ripristinare quella sottile linea che lega il presente al futuro.
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
13:00
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/via.JPG[/IMGSX]PORTOFERRAIO _ Arrivano all’Elba i fondi per completare la progettazione del percorso della ciclovia tirrenica che attraversa l’isola. Il Comune di Portoferraio, nella sua veste di coordinatore di una cordata composta da sei dei sette comuni elbani (oltre al comune capoluogo Campo nell’Elba, Marciana, Capoliveri, Porto Azzurro, Rio), è risultato tra i vincitori di un bando per la selezione di progettazioni di interventi finanziabili da fondi di coesione europei e nazionali ex articolo 1 della legge regionale 54/2021 aggiudicandosi un finanziamento di 903.266.58 euro. La domanda del comune di Portoferraio si è piazzata al secondo posto tra le 47 al momento esaminate su un totale di 196 pervenute negli uffici della Regione Toscana, l’ ente deputato all’erogazione dei fondi. Con le risorse che arriveranno sull’isola, entro il prossimo mese di dicembre verrà affidato l’incarico per la stesura del progetto definitivo-esecutivo degli interventi necessari per realizzare il tratto elbano della ciclovia tirrenica. Interventi il cui costo complessivo è stato stimato in circa 12 milioni di euro.
“La presenza di una ciclopista che percorre tutta l’isola –dice il sindaco Angelo Zini – è un ulteriore importante tassello per migliorare la nostra offerta turistica. Il nostro comune, da sempre in prima linea per le questioni legate alla mobilità ed in particolare a quella sostenibile, ha presentato con successo la domanda di finanziamento anche per conto dei comuni dell’isola. Ringrazio i nostri uffici che hanno svolto un ottimo lavoro consentendo alla nostra richiesta di piazzarsi al vertice della graduatoria per l’assegnazione dei finanziamenti”.
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
12:37
Gli scienziati che hanno permesso lo scempio del caos benzina hanno fatto un danno enorme e chissà per ancora quanti anni lo pagheremo, un luglio così misero io non me lo ricordo.
Grazie per la lungimiranza, quando si dice programmazione.
da
Portoferraio
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
11:42
da
Portoferraio
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
10:58
"TRAGHETTI PER L'ELBA, DAL 9 LUGLIO SLOT AL CENTO PER CENTO. LA REGIONE FA IL PUNTO CON SINDACI E AUTORITÀ
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/toscana.JPG[/IMGSX]Da sabato 9 luglio tutti gli slot della compagnia Toremar torneranno ad essere efficienti al 100 per cento. Toremar affitterà un traghetto da Moby per supplire alla mancanza della motonave Oglasa ancora in riparazione".
Sen non erro ora siamo al 14 Luglio e la situazione é a dir poco indecente.
Allora mi chiedo l'autorità Portuale I Sindaci la Provincia la Regione e le opposizioni cosa stanno facendo .
Faccio presente che le navi non servono solo per portare i turisti ma ,cosa più importante, per portare le ambulanze e la auto della varie associazioni non ché dei privati per portare pazienti per visite mediche , esami clinici o cure mediche importanti e indeferibili .
Detto ciò che si sta aspettando la Fata Turchina o il Mago Merlino per risolvere il problema ???
Ricordo in particolare ai vari politici e amministratori , non glielo auguro , che improvvisamente potrebbe accadere di dover andare o tornare dal continente per la soluzione di un grave problema e avere difficoltà a traghettare non é una bella cosa.
Chi farà il miracolo…….
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
10:30
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
9:27
da
Li
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
8:01
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/vaffa.JPG[/IMGSX]Il M5S fa le bizze e di fatto apre la crisi. Conte protesta perché vuole che si continui con i superbonus 110%. Evidentemente l'avvocato non si e accorto che ha drogato il mercato edilizio, che ha favorito chi già aveva. Alla faccia dell'avvocato del popolo! Di bonus ne bastava molto meno senza salasso per le casse dello stato e con meno furti. Ma i 5S sono i paladini dell'incoscienza e dell'ignoranza, d'altra parte avevano abolito la povertà! Ovvero favorito altri furbi e talvolta disincentivato il lavoro.
Brave. Grillo ora il vaffa forse vale a rovescio!
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
7:50
Partecipazione del Lions Club I. d’Elba con due borse di studio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/premio.JPG[/IMGSX]Emotività, aspettativa, concentrazione erano ben percepibili nell’atmosfera che avvolgeva la quinta edizione della Cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti che hanno concluso con l’anno scolastico 2021-2022 il ciclo di istruzione degli Istituti Superiori elbani.
La Sala Magna della sede di Concia di Terra dell’I.S.I.S. “R. Foresi”, dove nel pomeriggio di mercoledì 13 luglio ha avuto luogo l’evento, era affollata, oltre che dagli ormai ex studenti delle 5e classi, dagli insegnanti, dai genitori, dal personale non docente e da numerosi altri intervenuti.
In questo contesto si sono inserite, in aggiunta agli altri premi disposti dalla Dirigenza scolastica, due borse di studio da 250 Euro ciascuna, messe a disposizione dal Lions Club Isola d’Elba, che sono state assegnate a Adele Pavia e Layla Joile Mancusi del Liceo Classico, le uniche due studentesse dell’Istituto che hanno conseguito, al termine del ciclo di studi, la massima votazione di 100 e Lode che va a sommarsi ad un quinquennio di studi continuamente valutati con il massimo dei voti .
Dopo le parole di apprezzamento e ringraziamento rivolte al Lions Club dalla Dirigente Scolastica Alessandra Rando per il contributo elargito a supporto della premiazione, il Presidente del lions elbani Francesco Andreani, nel suo breve intervento, ha fatto rilevare come fra gli impegni del sodalizio, che fa parte di un insieme internazionale di 48.000 club presenti in oltre 200 nazioni, comprendenti la salute, l’ambiente, la cultura, l’aiuto ai bisognosi, attuati dal livello territoriale all’internazionalità, spicchi in primo piano l’attenzione ai giovani, per i quali questo piccolo contributo vuol essere un incentivo a confermarsi quali promesse per il nostro futuro.
Andreani ha inoltre comunicato con l’occasione che l’assegnazione di borse di studio verrà ripetuta anche per i prossimi anni in quanto tale service è stato ufficialmente assunto dal Club come impegno annuale.
pubblicato il 14 Luglio 2022
alle
7:46
BASTIONE SINISTRO . SPALTO. GARITTA. CASAMATTA/BARBACANE
PARTE SETTIMA
Il bastione sinistro si innalza verso sud ovest dove esiste l’unica via di accesso alla vetta in mezzo alle rocce di diaspro ,
Assume una configurazione imponente e possente nei confronti di chi sale(Vedi FOTO 1).
E’ una suggestione creata a bella posta per scoraggiare il nemico che si avvicina.
Si eleva a forma triangolare e termina con uno spalto ed una garitta .(Vedi FOTO N 2)
Documenti di archivio datano con precisione il periodo nel quale questo bastione è stato costruito.
Il bastione sinistro è infatti costituto da uno spalto dove alloggiava l’artiglieria pesante il cui peso era supportato da una stanza edificata attigua alla cappella nel cortile interno .
I lavori di costruzione della cappella con la stanza attigua sono stati eseguiti tra il 1690 il 1696.
Allo spalto del bastione sinistro si accede dal cortile interno tramite una scala in muratura con gradini in cotto e in pietra: dallo spalto si poteva tramite una scaletta arrivare al camminamento nord(VEDI FOTO N 3)
Lo spalto del bastione sinistro à l’unica superficie di cui rimane la pavimentazione in pietra di taglio irregolare di antica fattura .Al centro c’è lo scolo per le acque piovane che venivano convogliate verso la scala seguendo l’inclinazione del pavimento e da qui tramite un pluviale in cotto immesse nella cisterna ai piedi della medesima.
Lo spalto del bastione guarda all’esterno verso nord ovest dove è l’unico sentiero di accesso alla rocca sul quale poteva essere posizionato il tiro dell’artiglieria mentre all’interno,sul lato che guarda verso il cortile, esiste un muro alto circa due metri e lungo dodici.Questo muro ha delle grosse troniere con parapetto all’altezza di circa 60 cm ed alte 1,50 metri,con delle strombature che permettevano di orientare il tiro dell’artiglieria senza troppo esporsi.
Nell’angolo dello spalto , che è rivolto a sud,è una garitta vicino alla quale arriva la scala in muratura che connette lo spalto del bastione al cortile interno. La garitta,abitacolo per una sentinella, si eleva per quasi due metri, è coperta con muri di spessore di circa trenta centimetri con tre feritoie tonde di osservazione che consentivano alla sentinella di controllare l’esterno iniformemente.Consentiva l’ingresso alla garitta una porta di accesso aperta ovviamente verso lo spalto.
La garitta permette la difesa al bastione destro negli attacchi esterni alle mura mentre il muro che allinea le troniere sullo spalto del bastione sinistro aiutava alla difesa del bastione destro qualora il nemico fosse entrato dentro,In queto caso infatti il bastione destro non poteva difendersi.
In tal modo una reciproca difesa tra bastione destro e sinistro si realizza.
CASAMATTA
Il colonnello Warren nella legenda della mappa del castello del 1749 individua la casamatta “quale dalla parte di fuori della fortezza rappresenta essere un Barbacane “.(Lettera “ I “della legenda )
Il Warren la chiama “barbacane” .
Barbacane è infatti una costruzione avanzata verso il nemico che si stacca dalla muraglia difensiva (in questo caso del bastione sinistro) per coprirne il piede.
E’ opera atta a coprire una macchina da gittata(cannone o altro) che dalla sua posizione può sparare attraverso una piccola apertura o fessura ,
Sul davanti è infatti l’apertura (foro)della cannoniera per mettere in opera una difesa di tipo radente .
Doveva contenere munizioni: se fosse saltata in aria essendo all’esterno non avrebbe aperto una breccia nelle mura.Chi era dentro la casamatta si poteva facilmente e velocemente defilare dentro il cortile interno della cinta muraria attraverso un passaggio che ricava i propri scalini nella roccia stessa attraversando la cinta muraria.
MARCELLO CAMICI
da
Marina di Campo
pubblicato il 13 Luglio 2022
alle
22:16
pubblicato il 13 Luglio 2022
alle
21:42