Con oggi sarebbe già la seconda festa che si svolge in piena allerta meteo.
Mario biondi prima e ora i fuochi
Aspettiamo a settembre per vedere le scuole chiuse con 10kmh di vento
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Continuano anhe nella giornata di Ferragosto, purtroppo fino a questo momento senza esito, le ricerche della donna di 48 anni scomparsa a Procchio. E’ ancora attiva, infatti, la postazione fissa dei Vigili del Fuoco che ospita il personale specializzato in Topografia Applicata al Soccorso per coordinare e pianificare le ricerche e personale attivato dalla procedura Prefettizia.
Alle ricerche, che pare si siano spostate verso il mare, partecipa anche personale elbano a livello di volontari della Protezione Civile.
La donna, come è noto dalle prime notizie che ne annunciavano la scomparsa, era accompagnata da un cane…
(Notizia in aggiornamento)
Un “pubblico confronto scientifico” tra scienziati ‘catastrofisti’ e ‘anti-catastrofisti’. A lanciare la proposta sono i promotori della Petizione Italiana sul Clima che sfidano i promotori dell’Appello per il Clima, contenuto nella lettera aperta che su Change.org ha raccolto quasi 200mila adesioni, a un dibattito pubblico in “una sede istituzionale, accademica o politica”.
Clima, l’appello di otto scienziati a fare chiarezza sulla realtà dell’ecosistema
La richiesta è firmata da otto docenti: Alberto Crescenti, Professore di Geologia Applicata, già Magnifico Rettore e Presidente della Petizione Italiana sul Clima, Franco Battaglia, Professore di Chimica Fisica, Mario Giaccio, Professore di Economia delle Fonti d’Energia, Enrico Miccadei, Professore di Geologia, Giuliano Panza, Professore di Geofisica, Accademico dei Lincei, Alberto Prestininzi, Professore di Geologia, Franco Prodi, Professore di Fisica dell’Atmosfera, Nicola Scafetta, Professore di Fisica dell’Atmosfera.
La posizione degli otto professori firmatari della Petizione Italiana sul Clima – documento ‘anti catastrofista’ inviato nel 2019 alle massime autorità politiche a cui hanno aderito il premio Nobel per la fisica Ivar Giaever e 1200 studiosi in diverse discipline scientifiche, incluse le Scienze della Terra, la Fisica e la Chimica – parte dal presupposto che “il clima attuale non è differente da periodi caldi già occorsi nel passato sia storico che geologico e che eventi meteorologici estremi, come siccità, inondazioni, frane, smottamenti, sono sempre esistiti e vanno combattuti con la prevenzione e l’adattamento, cioè con la cura e pianificazione del territorio e col governo delle acque”.
“Un errore abbandonare i combustibili fossili”
Per i sostenitori della Petizione Italiana sul Clima, dunque, “è dannoso, intraprendere, con l’illusoria pretesa di governare il clima, azioni di messa al bando dei combustibili fossili“, che “forniscono le risorse per l’85% del fabbisogno energetico dell’umanità: è stato grazie alla disponibilità di energia abbondante e a buon mercato che l’umanità gode del benessere materiale oggi raggiunto – sottolineano -, e minore disponibilità d’energia significa, di fatto, ridurre quel benessere, cioè impoverirsi”.
Gli anti-catastrofisti e anti-gretini, per dirla alla Greta Thunberg, integralista degli ambientalisti mondiali, peraltro, sostengono, “non esiste oggi alcuna tecnologia in grado di sopperire, se non in modo marginale e insignificante, all’energia che ci viene offerta dai combustibili fossili. Grandi potenzialità avrebbe la tecnologia elettronucleare, consolidata da oltre mezzo secolo di uso in tutti i Paesi avanzati (in Ue essa è la prima fonte di generazione elettrica, e negli Usa è la seconda dopo il carbone). Tuttavia, il nostro Paese – unico al mondo – ha commesso l’errore di averlo abbandonato. Un errore al quale, prima o poi, si dovrà porre rimedio”.
Le calamità naturali andrebbero prevenute…
Per gli scienziati ‘anti-catastrofisti’ “proprio per quest’errore, è vieppiù impensabile che si intraprendano in Italia politiche di riduzione dell’uso dei combustibili fossili. Si dovesse insistere altrimenti, pagheremo la scelta a caro prezzo, compreso l’aver stornato risorse che possono essere più utilmente impiegate per la prevenzione di calamità naturali, per esempio forti terremoti che sappiamo con certezza potrebbero colpirci in qualsiasi momento. Al contrario, come abbiamo chiarito nella nostra Petizione Italiana sul Clima, non è certo e neanche quantificato l’impatto sul clima delle emissioni antropiche di CO2″.
“In occasione della recente guerra, le errate scelte energetiche dell’Italia – la rinuncia al nucleare e all’estrazione di gas in Adriatico, e l’impegno economico in costose e inefficienti tecnologie presunte alternative – stanno emergendo in tutta la loro drammaticità – sottolineano – In ogni caso, non trova giustificazione alcuna una politica di riduzione, per così dire, unilaterale, delle emissioni di CO2: anche se la Unione Europea azzerasse oggi le proprie, la cosa non potrebbe avere sul clima alcuna delle conseguenze sperate, visto che la Ue emette meno del 10% delle emissioni globali”.
La sfida tra esperti in un confronto pubblico
Per tutti questi motivi i promotori la Petizione Italiana sul Clima sfidano dunque “a pubblico confronto scientifico i Professori Carlo Barbante, Carlo Carraro, Antonio Navarra, Antonello Pasini e Riccardo Valentini, promotori di una recente Lettera Aperta – scrivono – della quale non condividiamo né la scienza né la proposta politica. L’oggetto del dibattito proposto sarà il contenuto della nostra Petizione, da un lato, e della loro Lettera, dall’altro. Il luogo sia una sede istituzionale, accademica o politica”.
“Ove i colleghi chiamati a confronto intendano accettare la sfida, son pregati di contattare il professor Alberto Prestininzi, Ambasciatore Italiano della World Climate Declaration: ‘There is No Climate Emergency’ entro la fine del mese di agosto. Trascorso tale termine, a malincuore considereremo non colta la nostra sfida”, concludono i docenti.
ROBERTO PERDICCHI
Per cose molto meno gravi il sindaco ha mandato i vigili ad effettuare controlli immediati, in questo caso ci si gira dall'altra parte.
Poi , per terminare , il tempo é galantuomo ………
AGLI ENTI PUBBLICI COMPETENTI ED ALLE FORZE PUBBLICHE DI VIGILANZA
Ma che è da venerdì che parcheggia incustodito in area privata un autoarticolato della capacità di 40.000 litri con i pannelli di pericolo che indicano benzina, non l'ha visto nessuno ? E non è la prima volta.
Vi assicuro che non è normale.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/sete.JPG[/IMGSX] di persona non autonomamente pensante e mentalmente chiusa.. confinata a logiche di parte.. e ahinoi partitiche.. o di colore… come 100 anni fa.. e ha il coraggio di rimbeccarmi sul tirare in ballo i fontanieri ,da me nominati come simbolo di un era passata… anzi strapassata.. come il suo modo di discutere ….a senso unico.. senza tener alcun conto dell'altrui pensiero, ragione o argomenti .. popolani o autorevoli che siano…
Se mi chiede chi paghera' per gli errori , come per il lago del condotto..
Le rispondo diretto… tutti i contribuenti/utenti di Ato5 ( costa Toscana) legati nostro malgrado ad Asa, a Livorno e a tutte quelle figure ,politiche tecniche e progettistiche .. che gestiscono e sperperano risorze…
Bravissimi in questa pratica….
Quelli che ci vendono acqua insalubre a prezzi esorbitanti…
Situazione piu' redditizia per Loro.. che crea piu' dipendenza e sottomissione per Noi…. Isolani e Innamorati veri…
Ecco chi paghera' …
invece chi NON paghera' sono proprio quei Tecnici che progettano "ORRORI" madornali… ( laghetto, fognatura, rotonde,supermercato senza ingresso fornitori, ascensori dell'ospedale etc)
Non pagheranno quei dirigenti che con una semplice singla in calce avvallano tali scempi… ( Responsabili senza alcuna responsabilita' diretta)… e NON pagheranno neanche quei sindaci marionette che non hanno neanche le "palle" per prendere posizione…. figuriamoci per dissentire…
Apparte qualche mosca bianca..
Mi chiede , faziosamente, … se voglio l'eolico, il fotovoltaico etc..
Certamente… piu' che favorevole.. ( ho chiesto ma la sovrintendenza nega)….
ma voglio anche preservare la bellezza dello Scoglio… che e' gia' stato troppo vandalizzato e continua ad esserlo purtroppo…
Esatto..legge bene … "botte piena e moglie 'briahca" ( se necessita posso tradurglielo)…
Ma se lei sostiene che il dissalatore e' l'unica risoluzione..come le hanno ordinato di credere e di sostenere….
potra' anche farsi una ragione del fatto che possiamo e dobbiamo pretendere il meglio… e non accettare "zitti e buoni" Castronerie calate dall'alto.. che poi mi chiedo quale alto …quello di Asa??
A piombino le pale eoliche non deturpano anzi …. quasi migliorano una zona gia' "tristissima".. gia' degradata …e gia' vergognosamente brutta e inquinata….
all'Elba sarebbero esageratamente deturpanti…. e come il dissalatore fungerebbero come un cucchiaino da caffe' per svuotare la darsena…..
X solare le ho gia scritto degli spazi insufficienti…
X le pale eoliche .. faccia un giretto in Gran Canaria…. e poi ci dica cosa le rimane impresso dell'Isola… forse l'aiutera' ad aprire gli occhi…
X nucleare…
Se mi posso permettere… la sua incoerenza e' spropositata… quasi come la sua faziosita' ….
secondo il suo pensiero dobbiamo fare il dissalatore perche' questi impianti vengono fatti in tutto il Mondo
( aggiungo..in tutto il Mondo dove non ci sono vere alternative)…
ma il Nucleare che e' presente in tutto il mondo, ricco o povero che sia..( in Svizzera come in Ukraina per esempio)
in Italia non s'ha da fare…. xche' la popolazione e' contraria….
EVVAI con l'ennesima incoerenza… la voce del popolo deve essere ascoltata e rispettata… x il Nucleare.. ma non deve essere tenuta in considerazione x il Dissalatore….
INCOERENZA ….e' parola adatta…
e in ultimo abusando della sua pazienza aggiungo …
Certo … che se le centrali Atomiche fossero progettate ,costruite e manutenute da carrozzoni come Asa…. mi vedo costretto a darle ragione (sul nucleare) perche' .. le scorie radioattive ce le rivenderebbero come luminarie notturne a basso consumo ..ma a caro prezzo..
e le acque di raffreddamento dei reattori ce la propinerebbero come acqua sanitaria … preriscaldata … o per scongelare strade "diacciate"…
e cmqe nessuno "sbroccamento" da parte mia… solo puntigliose costatazioni di fatto….
Auguri anche a lei e a tutti i Nymby che come me, non accettano silenti le imposizioni chiaramente sbagliate… e che per questo possono orgogliosamente camminare a testa alta… e dire liberamente cio' che pensano … non certo come certi greggi