Non so chi, del Comune, abbia autorizzato la concessione di altri spazi destinati a tavolini e sedie di esercizi commerciali, sacrificando altri marciapiedi e zone pedonali.
Sono sicuro però che questo ha contribuito a peggiorare ancora un pochino la qualità della vita, nostra e dei nostri ospiti, già al lumicino.
Quando fino a prima delle elezioni, si usciva dalla micro-zona pedonale di piazza Cavour, anche questa diminuita per la concessione di un’altra strisciata di tavolini, per andare verso il parcheggio di piazza della Repubblica , passando per via Cavalieri di Vittorio Veneto, i pedoni potevano usufruire di un piccolo corridoio pedonale protetto fra i vasi ed il muro dei palazzi. Ora, nonostante in quella strada sia consentito il traffico veicolare per tutto il giorno e fino alle 20 di sera, quel corridoio è stato cancellato per far posto ad altri tavoli e bisogna buttarsi per la strada senza alcuna protezione e sicurezza.
Credo che dal punto di vista del Codice della Strada, ma soprattutto nel rispetto dei pedoni , non dovrebbe essere consentita tale ulteriore restrizione, considerato anche che non è indicato né a terra né con segnali verticali questo nuovo infelice ulteriore impedimento. Ritengo che in caso di incidente ci sarebbero responsabilità non lievi a carico di chi ha preso tale decisione.
Al Sindaco e ai nuovi Assessori ( traffico e qualità della vita, se c’è) ricordo che non si può solo pensare al suolo pubblico concesso per le varie attività a discapito degli altri cittadini.
Provate a fare un giro a piedi e mettetevi nei panni ,oltre che dei normali pedoni, anche di donne con bimbi piccoli e portatori di handicap.
Forse allora vi renderete conto che è necessario fare qualcosa.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra [/COLOR]