R. Sandolo[/COLOR]
Vedi, caro Raffaele,
la cosa disarmante è che questi concetti, così elementari e apparentemente condivisi, sembrano sempre cozzare contro un invisibile muro di gomma, che tutto respinge.
La dottoressa Zanichelli, che come giustamente tu dici "si è mossa con grande impegno ma con timidi passi verso l'innovazione" appartiene alla "parte più sana" dell'attuale sistema. Grandissima lavoratrice, in totale buona fede…. eppure, sembra non voler capire che le indispensabili riforme, proprio quelle che ovvierebbero alle assurdità che oggi le impediscono di svolgere davvero bene il suo lavoro, potranno essere realizzate solo quando anche quelli che, come lei, e, tutto sommato, perfino Tozzi, davvero credono nell'importanza dell'"ecocompatibilità", proveranno a raffrontarsi con noi, "comuni mortali" privi di tessere o bandiere ma non per questo meno "ambientalisti" di loro.
Tu segui strade più "politically correct", io cerco solo di restare "correct" ma me ne fotto del "politically".
Ma credo che presto, forti della forza della ragione e della verità, entrambi potremo contribuire nel nostro piccolo alla realizzazione di….. boh, vedremo… 🙂
Honny soit qui mal y pense. 😎