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Caro Yuri,
ho letto il tuo articolo "CONFERMATE LE NOSTRE TESI – SERVE UN PARCO DIVERSO" su Tenews e mi trovo in buona parte daccodo con te soprattutto riguardo i vari aspetti del turismo, della pesca e, specificatamente, del manufatto Magazzino dei Pescatori.
Sicuramente vanno riviste le leggi che gli approcci per la soluzione dei problemi da te esposti e tante volte anche da me evidenziati.
Ovviamente l'ambiente di Montecristo va protetto e salvaguardato … ma questo non deve precludere all'uomo la corretta partecipazione ai possibili processi di vita sull'isola ponendo la conoscenza, la qualità, la sicurezza e il rispetto per l'ambiente come massimi valori da perseguire.
La dottoressa Zanichelli, direttore del Parco, ultimamente si è mossa con grande impegno ma con timidi passi verso l'innovazione e il miglioramento sia riguardo l'Elba che Montecristo e Pianosa ma … poco si è fatto per andare alla radice dei vari problemi.
Mi auguro che nel prossimo futuro le cose possano andare meglio ponendo Pianosa e Montecristo, attraverso la realizzazione di progetti promossi con opportuna comunicazione marketing, come elementi di grande valore, particolarmente trainanti per il turismo elbano. Questo è molto importante, se non essenziale, nell'attuale periodo di crisi. Montecristo e Pianosa devono far parte integrante della nuova strategia del turismo che dovrà risollevare l'Elba portandola alle eccellenze del passato.
Cordialmente
Raffaele Sandolo
PS. Buon lavoro per la tua nuova attività di delegato del sindaco di Campo ai rapporti con il Parco nazionale