Credo che in poche parole sia riuscito ad esprimere un concetto che ancora non riesce a fare breccia nel cuore di noi elbani.
In questa particolare situazione politica, con le elezioni ormai vicine, sono veramente poche le persone che guardano al futuro dell’Isola d’Elba. Ognuno è impegnato nel proprio comune per cercare di concimare il proprio giardino e vederlo sbocciare dopo l’otto Giugno.
E lo sport?
Dodici anni fa abbiamo creato la squadra femminile dell’Elba ‘ 97 che, di pari passo con altri sport, ha contribuito a far conoscere il nome dell’Isola d’Elba in campo nazionale. Dal 2002 al 2009 la squadra femminile ha girato l’Italia in lungo ed in largo sponsorizzando la nostra isola sia a livello sportivo che turistico. Dal 2007 la società si è trasformata in Polisportiva. Abbiamo contattato molte società per cercare di concepire le prospettive ad un progetto che andava al di là del piccolo orticello personale, cercando di vedere le cose in maniera più ampia, ma per tutta risposta solo una società ha appoggiato le nostre idee, l’Elba Basket. Non ci siamo arresi ed abbiamo continuato ad esprimere la convinzione che l’unione fa la forza, anche in mezzo a molte difficoltà. Nella stagione 2008-09 oltre alla sezione Basket e Calcio a 5 si è venuta a creare una sezione pallavolo, con l’ingresso in società del Campo Volley, che al suo primo anno ha centrato la promozione in 1° divisione. La Polisportiva è una realtà ed è formata dall’unione di più persone anche con obiettivi diversi, un veicolo importante per raggiungere grandi risultati. I bambini hanno la possibilità di essere indirizzati nello sport a loro più congeniale attraverso una programmazione studiata a tavolino e non improvvisata. Per fare questo però la strada è ancora lunga e credo che unire ancora di più le forze possa essere un via d’accesso a palcoscenici più importanti. Rinnovo l’invito a tutte le società ad incontrarci seduti ad un tavolo per esprimere le nostre idee e trovare dei punti in comune sui quali lavorare. Rivolgo un appello agli assessori allo sport dei vari comuni, affinché divengano i veicoli attraverso i quali le società possano incontrarsi e soprattutto rivolgo il mio appello alle società di calcio, credo che sia veramente arrivato il momento di unire le forze per creare una squadra unica che rappresenti l’Isola d’Elba, almeno dalla serie D in poi.
Alessandro PUGI