Appuntamento nelle Isole Kerkennah in Tunisia dal 18 al 25 ottobre con il primo evento di “Base Elba”; il progetto di Umberto Segnini ideato per mettere in contatto i bimbi dell’Elba con quelli di tutto il mondo. È un progetto di scambio e accrescimento reciproco per stimolare la curiosità, la conoscenza e la tolleranza. La guida ambientale elbana sta compiendo un giro del mondo a piedi e in questo momento si trova in Giordania, ma non mancherà all’evento. “Modificherò il percorso del mio viaggio ripercorrendo a ritroso migliaia di chilometri, per poter essere presente a questo battesimo e per accogliere in Tunisia la piccola truppa Elbana.” Ci sono, infatti, già alcuni bimbi con i rispettivi genitori che hanno aderito entusiasti e parteciperanno al progetto. «Il mio ruolo – spiega Segnini – è quello di ambasciatore per stabilire il primo contatto con le realtà che incontrerò durante il viaggio, poi saranno i ragazzi con l’aiuto degli insegnanti e la collaborazione dei genitori a portare avanti il progetto». Base Elba si rivolge principalmente alle piccole “Isole” del mondo, isole in mezzo al mare, ma anche nel deserto o fra le montagne, usando internet come punto di primo contatto per arrivare gradualmente a far incontrare i bimbi elbani con quelli del resto del mondo e viceversa, ospitandoli e facendoli ospitare dalle famiglie e illustrando il proprio mondo agli ospiti. L’Arcipelago delle Isole Kerkennah si trova nel Golfo di Gabès a 20 km dalla costa orientale tunisina e a 120 km da Lampedusa. È facilmente raggiungibile con un’ora di traghetto dalla città di Sfax, comodamente collegata con la capitale Tunisi. L’Arcipelago è formato da otto isole, solo le due maggiori, Gharbi e Chergui, sono abitate e collegate tra loro da una strada soprelevata, esistente già in epoca romana. Altre informazioni su “Base Elba” si possono trovare su internet all’indirizzo [URL]www.elbaeumberto.com/baseelba[/URL] o presso la coordinatrice Elena (3398364817 – [EMAIL]ely-ely@live.it[/EMAIL]).
