"Poi come s·uno schermo, s·accamperanno di gitto
alberi case colli per l·inganno consueto.
Ma sarร troppo tardi; ed io me n·andrรณ zitto
tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto ."
"forse un mattino andando in un·aria di vetro " – Ossi di seppia – Eugenio Montale
"Don … Don … E mi dicono, Dormi!
mi cantano, Dormi! sussurrano,
Dormi! bisbigliano, Dormi!
lร , voci di tenebra azzurra …
Mi sembrano canti di culla,
che fanno ch·io torni com·era …
sentivo mia madre … poi nulla …
sul far della sera ."
"la mia sera" – Giovanni Pacoli
"chi ·un da retta ala mamma verba
dalli carcagni li cola la m..rda "
Proverbio anonimo pomontinco