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Gent.mo Sig. Modafferi,
mi scuso se ha interpretato il mio riferimento all'ICI come un fatto personale. Non conosco la sua situazione, non so dove risiede Agnese né dove risiede lei o vostro figlio. Le garantisco, se vuol credere alla mia buona fede e alla mia onestà, che non mi riferivo assolutamente alla sua famiglia, ma a tante altre situazioni che molti conoscono. Quanto all'altra affermazione, mi consenta, sono stata fraientesa. Il riferimento alle norme di salvaguardia, voleva significare che purtroppo non abbiamo nemmeno potuto soddisfare le richieste della prima casa per i residenti. Si scandalizza se dico che avrei preferito rispondere positivamente alle esigenze di questi? LO RIPETO: SE LA LEGGE ME LO AVESSE CONSENTITO, AVREI SACRIFICATO VOLENTIERI 10 CASE PER VACANZE PUR DI POTER CONCEDERE UN AMPLIAMENTO A famiglie di 4 persone che vivono in 30 metri quadri. Lo avrebbe considerato un favoritismo? Io no. NON E' FAVORITISMO GARANTIRE A TUTTI UN'ABITAZIONE ADEGUATA ALLE LORO NECESSITA'. Mi scuso ancora per il fraintendimento e le rinnovo i miei saluti Ornella Vai