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Si sono un sognatore ottimista che guarda al futuro però.
Si ricordo la scritta con le piante era veramente bella e anche a me dispiace non avere più un calendario arboreo, mi ricordo che per nave c’erano il Bastia e l’Elba prima..Il problema è che il mondo si è evoluto,la tecnologia ogni giorno va avanti e di conseguenza cambiano le abitudini e le esigenze della gente. Per un’isola che vive di turismo, non bastano dù piantine e via, la concorrenza con le altre località turistiche non è più quella di 20 anni fa dove svolgevamo un ruolo da leader del settore, ora il turista in mezzora prenota la sua vacanza su internet, prende un aereo e con la metà dei soldi che ci vogliono per venire qui va in qualche posto esotico dove è trattato da signore e i servizi sono ottimi. Questo è il mondo reale e attuale,piaccia o non piaccia,il ricordo dei tempi che furono è per i nostalgici, e rimane sempre un ricordo. E parlo di ciò perché ho avuto la fortuna di girare all’estero,di vedere come noi isolani in confronto siamo rimasti veramente 20 anni indietro. Comunque (e qui qualcuno dirà che viene la mia difesa a spada tratta dell’attuale giunta),Portoferraio a me non sembra che sia tenuta così male,certo con qualche sforzo in più di chi ci governa ma soprattutto dei cittadini si può migliorare ancora, le opere per abbellire questo comune, per me sono già state realizzate in parte(ghiaie,fortezze,passeggiata,servizi di banchina ecc) e altre verranno fatte leggendo il programma di Peria (vedi waterfront). È che ogni sforzo di ammodernamento che implica una variazione delle abitudini è visto male dai portoferraiesi (traffico su tutti)..Pensi che a un turista faccia più piacere passeggiare liberamente con i suoi figli per il centro senza che una macchina lo investa o il contrario ? O che giri un’ora con la macchina per cercare un parcheggio invece di trovarlo subito pagando pochi centesimi?(come succede in ogni altra città d’Italia).E questo credo non valga solo per i turisti. Sono sicuro che queste scelte riusciranno a farci uscire dall’immobilismo che ha caratterizzato questo paese per troppi anni,dove chi ci governava non vedeva oltre il suo naso.
Come vedi forse non sono così assente nelle mie valutazioni,penso che chi comanda debba avere il coraggio di osare, di promuovere, doti che riconosco nel Peria e nei suoi collaboratori, e di questo ne sono convinto e fiero sostenitore del loro progetto.
Al giorno d'oggi è meglio avere nuove idee invece che guardare solo al passato..
Saluti