Quante parole, quante liti in famiglia, quanti ambiziosi , quanti suggeritori, quante riunioni, quanti documenti firmati , quante cariche offerte sottobanco, ognuno si danna per promuovere se stesso a capo-poltrona ma…….. personaggi che dovrebbero al di là dei pruriti verbali, i toni, le discese in campo ed i grandi ritorni chiedersi oggi razionalmente, che opinione deve trarne il cittadino elettore?
[SIZE=3][COLOR=darkblue]Non ci racconterete che lo fate per il paese! [/COLOR] [/SIZE]
Fino ad oggi lo avete spaccato e deriso quel paese che dite di voler difendere, alimentando risse , vendette, offese e cattiverie a non finire.
Capisco che una poltroncina in prima fila da sempre un certo compiacimento, galvanizza , induce a credere a qualcosa di più che una semplice speranza per il prossimo futuro, perché al di là del merito, soddisfa quelle rivendicazioni di potere che specie da noi assumono abiti sempre diversi anche se a vestirli in fondo sono sempre gli stessi manichini.
Insomma il prossimo voto che si dovrebbe interpretare come un atto di verifica, delle reciproche annunciate promesse miracolistiche alle false contrapposizioni ideologiche e molto altro si è ridotta ad una vera e propria guerra tra bande.
A mio avviso e lo dico da semplice e molte volte scomodo cultore della lamentatio , che non nutre ambizioni politiche ma lavora,scarabocchia alla meglio qualche parola e s’incazza per i propri compaesani ed il proprio paese, penso che in questa campagna elettorale l’avvicinamento al voto con queste vergognose schermaglie fatte di logora dialettica, giovani senza arte ne parte e logori personaggi in odor di trenta denari, dedicata solo a screditare e demonizzare gli stessi amici di cordata, perderanno ancor più quella credibilità che sta a cuore all’elettore.
Perché la storia recente ci insegna che la credibilità dei politici intaccata dai duri toni polemici, rende vana anche la credibilità delle loro decisioni, e viene accolta con scetticismo e disgusto dai cittadini e si espone al rischio di essere revocata al primo alitare di vento contrario.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ABBIATE ALMENO IL CORAGGIO DI VERGOGNARVI [/COLOR] [/SIZE]
Giobbe 🙁