Da molti giorni, anzi oramai da mesi si sta assistendo al balletto dei candidati di Centro destra per le elezioni a Sindaco che si svolgeranno il 6 giugno prossimo.
Prima erano due o tre, poi siamo arrivati fino a cinque, ora si sono ancora ridotti a due ma la situazione non è cambiata e siamo al punto di partenza.
Le altre candidature, anche se originate da diverse valide motivazioni, erano solo liste di disturbo che non avrebbero comunque modificato l’esito del voto finale; le due rimaste invece se dovessero restare, comprometterebbero quasi certamente un risultato a favore del Centrodestra.
I due candidati infatti sono entrambi di valore e certamente in grado di dare alla città quella ventata di cambiamento che tutti si aspettano.
E qui si fa il difficile, perché se fra i due contendenti alla candidatura non verrà trovato un onorevole , dignitoso accordo, irrimediabilmente lasceranno la guida di Portoferraio ancora per 5 anni a Peria e Compagni.
Non credo proprio che questo sia un bene perla città, anzi.
E’ questo che vogliamo?
Prendere più voti del Centrosinistra, ma divisi in due e perdere ?
Non è certo questo che i nostri concittadini di centro destra o delusi dalle promesse non mantenute di Peria ci chiedono.
I nostri concittadini sono disorientati e ci chiedono del perché delle due liste.
Ci chiedono chi dovranno votare dei due.
Ci dicono che presentarsi così è come voler perdere e tanto vale non andare a votare.
Tutti attendono un nobile generoso gesto di uno dei due per il bene di Portoferraio.
E colui che farà un passo indietro non compirà davvero un atto di debolezza, ma un gesto d’amore verso la sua città.
Non deludiamo ancora i Portoferraiesi.
Affrontiamo l’ultimo mese con entusiasmo, tutti a sostenere un unico valido candidato.
Parafrasando Vasco Rossi:
“fateci trovare un senso a questo voto”
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Riccardo Nurra
Consigliere Comunale indipendente di Opposizione [/COLOR]