In dirittura di arrivo, a due mesi dalle elezioni, il Sindaco consigliato dal Suo massimo Dirigente decide che per i prossimi sei anni i piรน importanti siti storici del Comune saranno dati in gestione ad un soggetto terzo.
Al momento non posso entrare nel merito della bontร o meno della scelta fatta in quanto tutto passa โsotto tracciaโ, in barba alla Concertazione (bella parola, ma in disuso ) non solo senza avere un minimo consenso da parte dei Consiglieri di Opposizione, che bene o male rappresentano una larga parte dei cittadini, ma senza neanche metterli a conoscenza di una decisione cosรฌ importante che si sta per prendere.
Neanche nellโultimo numero del giornalino del Comune pagato da tutti i cittadini e senza spazi riservati allโOpposizione (come nelle migliori tradizioni totalitarie), neanche in quello appare questa notizia della privatizzazione dei nostri siti storici.
Lโatto politicamente scorretto, secondo me, รจ che a due mesi dalle elezioni , che potrebbero anche cambiare gli assetti di chi guida la cittร , si indice un bando che affiderร per sei anni la gestione dei nostri luoghi turistici di maggior richiamo.
Il tutto con scadenza oltre tutta la prossima legislatura, blindando cosรฌ una decisione presa allโultimo momento e che impedirร cosรฌ a chi eventualmente verrร dopo Peria di fare nuove scelte nella propria autonomia.
Sulla legittimitร di tale atto verranno richiesti giudizi.
Per ora so per certo che Peria & C. questa scorrettezza se la potevano risparmiare.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra
Consigliere Comunale [/COLOR]