Il titolone: Barbetti assolto…………………..
Che cazz…a.
Barbetti non sottostava a nessun procedimento penale.
Al consiglio di stato ci si rivolge quando si vuole contestare l'operato del TAR ( tribunale amministrativo regionale).
LA VERITA':
Nel 2001 l'amministrazione Barbetti decide di dare l'opportunitร (diciamocela cosรฌ) ad una societร ( Salvadori) di costruire delle case classificate "PEEP" nei loro terreni.
Ancora non del tutto di loro proprietร (strano???).
Senza fare una gara d'appalto, come normalmente prescrive il buon senso e la regola, viene scelto questo costruttore. Un' altra societร , in regola con I REQUISITI , non viene neanche interpellata e per questo fa ricorso al TAR .
Il ricorso al TAR รจ un ricorso "amministrativo" contro una delibera o un atto comunale. Comunque sempre contro il comune e non contro una persona ( e non contro Barbetti come erroneamente ha scritto il giornalista del Tirreno o il comunicato dell'interessato).
Il TAR si pronuncia con una sentenza. Questa sentenza viene impugnata con un ricorso al consiglio di stato. Quest'ultimo, il consiglio di stato, da ragione al comune. Cioรจ il consilgio di stato ricusa il ricorso della societร che non ha avuto la possibiitร di partecipare alla gara.
Ovviamente al comune questa piccola diatriba รจ costata migliaia di euro che ci troveremo come al solito a pagare ( magari con il solito debito fuori bilancio).
TUTTA UN'ALTRA COSA E' il procedimento penale sempre per le case PEEP. Ancora aperto e in giudizio.
Gli alloggi dati come prima casa ai residenti a LAcona sono tutto meno che per i residentI e come prima casa. Barbetti deve rispondere a questo. Non al procedimento amministrativo.