“Questo fine settimana, a Roma, si consumerà il suicidio di An, senza alcun riguardo per quei cittadini che lo hanno sostenuto fino a farlo diventare il primo partito della capitale e senza alcun rispetto per quei militanti e quelle famiglie che hanno pagato un prezzo altissimo per garantirne la vita”. Lo dichiara il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo.
“In questi giorni – continua Buontempo – il dibattito che precede la fusione con Forza Italia è incentrato solo sulle quote di potere, che ciascuna componente del Pdl si vuole garantire all’interno del nuovo soggetto politico. Per ora, forse, riusciranno a salvare le carriere, ma non la serenità del loro animo. Dovevano “cambiare il mondo” e ora, invece, la massima aspirazione che hanno è quella di imitare il peggiore ‘correntismo’ della fase calante della Dc”.
“La Destra – conclude – ha fatto il proprio dovere nel dare vita a una alternativa di continuità ideale e di identità politica: loro si sono vendicati approvando leggi liberticide, che se fossero state in vigore quando il Msi difendeva il proprio diritto di esistenza, gli attuali dirigenti di An sarebbero stati cancellati prima ancora di nascere politicamente”.
giovedì, 12 marzo 2009