[COLOR=darkred]Voci , pettegolezzi e allusioni dall'isola di Pianosa
[/COLOR] Voci insistenti, ancora da verificare , raccontano che l’idea della riapertura del carcere di Pianosa ai detenuti in regime di 41 bis, sia dovuta all’Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto” che tra l’altro vanta una sede sull’isola (nei locali della ex foresteria ), la richiesta sembra stata inoltrata e quindi perorata dall’on Lumia con cui l’associazione divide stima ed amicizia .
Disegno di legge già approvato dal Senato e ora è all'esame della Camera.
Adesso con il vicino ritorno di Pianosa alla dimensione di carcere di massima sicurezza per i mafiosi, emergono a chiare note ( ma nessuno ne parla ) delle indubbie responsabilità , ( nonostante le minacciate catene e gli interventi di chi mai si era preoccupato dello stato in cui versava l’isola ) , da parte del comune di Campo, di ambientalisti e parchisti rei di aver lasciato nel più completo degrado l’isola avendone però sfruttato l’immagine, senza mai averne reinvestito i ricavi sull’isola.
Dando la giusta motivazione ai favorevoli al ritorno del carcere di urlare – Meglio i detenuti almeno Pianosa potrà subire quegli interventi che nessuno ha mai procurato di fare!….
Attendiamo smentite 🙁