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Deh, 'nti scaldà tanto!! Hai ragione quando con dovizia quasi certosina, di particolari citi quella macabra lista di guerre e di rispettive vittime affermando che i cosiddetti pacifisti, non sempre alzano la voce. Trovo però altrettanto ingiusto che tu spari a raffica su tutti, indiscriminatamente, quando dici che l'indignazione emerge solo per i conflitti dell'area mediterranea o quando, sempre secondo te, blateri che qualcuno vada a trascorrere le vacanze in certi posti. Calma, buon uomo. Non fare di tutta l'erba un fascio. Prima di tutto, rilassati, respira profondamente e ascolta. Punto primo: è ovvio che anche in questa sede, tu senta parlare del Medio Oriente e non della Somalia, visto che della Somalia ne avremmo parlato comunque se ve ne fosse stato il motivo (e meglio dunque che di motivi non ce ne siano); Punto secondo: mica è colpa mia o tua se Israele e la Palestina sono lambite dall'azzurro mar Mediterraneo; Punto terzo: ma ti sembra possibile che vi sia gente che decida di tracorrere le vacanze in Cecenia o in Iraq? Punto quarto: la questione israelo-palestinese dura ormai da 60 anni, con alterni periodi di relativa calma, guerriglia e vero conflitto. Quello cui stiamo assistendo oggi è un vero conflitto. chi si indigna, secondo me, lo fa soprattutto perchè ritiene non più tollerabile, dopo oltre mezzo secolo, assistere ad un simile scenario sullo stesso palcoscenico. Lascia perdere l'ipocrisia …….