non ho detto che non conosco la legge. Ho detto che non entro nel merito della legge. E· molto diverso. Tu dici (l·uso del Lei mi sembra a questo punto ridicolo)
"Lei ha peccato di superbia quando ha espresso un giudizio, legittimo, ma inerente una protesta contro una legge senza conoscere nรฉ la legge, nรฉ il tipo di protesta, nรฉ i soggetti che promuovo questo tipo di protesta".
E chi te lo ha detto che non conosco legge, tipo di protesta ecc.? I giornali li leggo anche io (e non solo quelli di Berlusconi). Non ho peccato di superbia, ho dato un mio parere.
Convengo con te sul fatto che questa รจ una discussione con una forte componente ideologica (di entrambi) e che per tale motivo potrebbe andare avanti all·infinito. Per questo รจ giusto fermarsi. E comunque ti ringrazio di questo scambio di opinioni.
Viva l·Universitร pubblica, ma quella libera e meritocratica
Gluigi