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Turista


da
Piombino


pubblicato il 1 Novembre 2024

alle
11:29

Dove vogliamo andare a finire?

Sono proprietario di seconda casa e frequento l'isola da quando sono piccolo. Ieri, dopo 33 anni che raggiungo casa mia in tutte le stagioni, senza avere mai avuto necessitร  di prenotare una corsa in traghetto, mi รจ successo per la prima volta di dover dormire in un bed and breakfast a piombino, perchรฉ tutte le corse erano esaurite. Questo รจ successo alle 18.00, vale a dire che nessuna compagnia aveva piรน un posto disponibile fino alle 22.20 comprese e anzi, sono riuscito a traghettare solo alle 11.00 del giorno seguente.
Insieme a me, la stessa sorte รจ toccata almeno ad una ventina di persone, elbani, che volevano tornare a casa loro per il week end.
Perchรฉ รจ successo? Non di certo per l'eccessiva affluenza di turisti ("milanesi", come vengono etichettati dai locali) che si sono sconsideratamente macchiati della colpa di voler trascorrere un week end al mare. Infatti, il problema vero, รจ che il numero delle corse (una volta c'era un traghetto ogni mezz'ora, se proprio andava male ogni ora) รจ stato piรน che dimezzato, ed รจ bastato un piccolo numero di turisti per intasare tutto il macchinario.
Da episodi come questo deriva tutto l'astio degli elbani verso i "milanesi", che sono visti come i fancazzisti di turno che vengono a turbare la quiete di chi lavora e vuole tornare dalla sua famiglia.
Ma di chi รจ davvero la colpa? La privatizzazione delle compagnie di traghetti, che oggi ha portato di fatto al doversi piegare ad un monopolio legalizzato se si vuole raggiungere l'isola, e qualcosa di inaccettabile. Chi ne รจ il fautore dimentica che, al di lร  dell'interesse economico di trarre il massimo profitto limitando le corse e massimizzando il numero di passeggeri (senza parlare dei prezzi), sulle sue spalle grava anche la responsabilitร  di garantire una continuitร  territoriale che, oggi piรน che mai, รจ diventata mera utopia.
Per quanto ancora le amministrazioni comunali elbane e del continente, e la stessa regione Toscana, hanno intenzione di sottostare agli interessi delle compagnie di trasporto marittimo?

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