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Minoranza a Capoliveri.
Ho letto con interesse la tesi esplicata sulla pagina Facebook di barbetti Ruggero in merito alla questione della minoranza. Ritengo di fare presente alcune inesattezze:
1. La lista bene comune ha perso le elezioni e purtroppo è stata necessaria una sentenza del consiglio di stato perché la democrazia non ha funzionato perfettamente.
2. Barbetti è decaduto dal consiglio di stato nel momento in cui ha dato le dimissioni per far entrare suo cugino, italo sapere.
3. La minoranza non si fa su Facebook ma in consiglio comunale mediante libere votazioni. Chi non condivide l'operato della maggioranza deve formalizzarlo con voti contrari nel luogo deputato alla democrazia, cioè in consiglio comunale, non Facebook. A meno che, abbia cambiato idea, ad allora non ritenga piu opportuno votare contro la maggioranza. A Capoliveri barbetti non è in consiglio, quindi è un cittadino qualsiasi che esprime la propria opinione. La minoranza non esiste perché non si presenta in consiglio da mesi per non dire anni. Quindi le teorie del barbetti sono solo chiacchere da bar non rappresentando nessuno tranne che se stesso.
4. Che la minoranza condivida il modus operandi del barbetti lo dice solo il barbetti.