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il dibattito sull'aeroporto denuncia la cultura conservatrice di gran parte degli isolani.
Sempre attenti a contestare le innovazioni e per questo dichiararsi anche ambientalisti, ma di fatto hanno consumato suolo, rapinato l'acqua e ritengono che questo sia per loro tutto dovuto.
Non hanno capito che non è così. che il ondo è cambiato e bisogna saper dare.
l'Aeroporto nons erve a portare più turisti in estate perchè i numeri della ricettività sono quelli noti da tempo e sostanzialmente immodificati e poi sono più quelli delle seconde case o nelle case in affitto che i posti letto negli alberghi, serve a portare turisti tutto l'anno per garantire occupazione stabile, continuativa, che è anche un fattore dirimente perchè questa sia qualificata e non stagionale e occasionale, oltre che per un incremento di popolazione residenter che è funzionale al mantenimento dei servizi.
Se poi la si mette sul costo ecologico probabilmente, visti i numeri delle auto che arrivano, l'inquinamento da traghetti di cui tutti si lamentano, quello degli aerei è inferiore.
Insomma si capisce che chi abita vicino all'aeroporto abbia timori ed apprensioni, ma gli altri guardano il dito e non la luna.
ma evidentemente aver goduto di una rndita di posizione che però anno dopo anno seppure ledntamente viene erosa e finalmente anche perchè diminuisce e si spera finisca l'economia al nero, tutto non sarà come prima. E poi lo vogliamo dire che spesso ai turisti si affittano cose oscene? o vogliamo dare la colpa agli aextracomunitari se affittano alloggi seminterrati a Portoferraio perchè ormai senza investimenti non da anni ma da decenni sono cose che si potrebbero definire "indecorose se non infami" son quelli che costano meno, ma sempre cari sono?