Cari COMPAGNI, parafrasando le parole di Piero Fassino in una famosa conversazione telefonica: “anche noi abbiamo una banca”, finalmente dopo tanta attesa, attacchi di colite, mal di fegato, anche noi abbiamo una Meloni! Attenzione, compagni, le copie e i cloni, non possono essere paragonate agli originali; le copie possono essere belle quanto si vuole ma sono sempre e soltanto copie. Per voi, compagni, privi del gusto del bello e del corretto, va bene anche la Segretaria Schlein, da voi scelta per volontà di Dio e della sinistra nazione, anche se resterà sempre una copia e se col tempo, vi porterà alla disgregazione. Per ora godetevi la luna di miele, poi……..tanti auguri e buon divertimento.
IL RE TRAVICELLO
Un giorno le rane che vivevano in uno stagno, si lamentarono con Giove per avere anche loro, come gli altri animali, un re. Giove a seguito di una continua insistenza di queste, buttò nello stagno quale re, un pezzo di legno, che cominciò a galleggiare. Qualche tempo dopo, le rane cominciarono a lamentarsi con Giove per quel re che non faceva niente e che mai interveniva sulla vita dello stagno. Giove si arrabbiò per la stupidità delle rane e buttò nello stagno un nuovo re, un grosso serpente che, ad una ad una se le mangiò tutte. La morale è a vostra discrezione!