Pare confermata anche allโElba la protesta contro il Decreto sulla trasparenza dei prezzi ed inizia da questa sera alle 19 .
Gli impianti di rifornimento carburanti, compresi i self service, rimarranno chiusi per 48 ore consecutive, dalle 19 di oggi alle 19 di giovedรฌ.
Corre dunque voci imprecisate che (per il momento ) i benzinai incroceranno le braccia per due giorni. Due giorni lavorativi che, con le pompe di benzina e gasolio chiuse, cโรจ da scommetterci comporteranno notevoli disagi. Ma un limite cโรจ. Nel settore dei carburanti la regolamentazione prevede che durante lโagitazione dovrร essere "mantenuto in servizio un numero di stazioni di rifornimento non inferiore al 50% degli esercizi aperti nei giorni festivi secondo i turni programmati". Lโelenco dei benzinai aperti รจ nelle mani delle prefetture, che in breve tempo dovrebbe renderlo pubblico. Allโisola per ora filtrano solo ipotesi. Gli esperti di queste proteste assicurano ad esempio che dovrebbero essere aperti alcuni di quelli a gestione diretta: tra le ipotesi il Beyfin .
Fuori due locandine, una con gli orari dello sciopero e unโaltra con le ragioni della protesta. "I provvedimenti del governo continuano a penalizzare i gestori senza tutelare i consumatori. Vanno scongiurati nuovi aumenti".
Notizia in aggiornamento
Dai colleghi di elbareport .it prendiamo e giriamo l'adesione allo scipoero di :
La Barontini Petroli distribuzione carburanti che aderirร allo sciopero nazionale e resterร chiuso sia in modalitร servito che self-service dalle ore 19:00 del 24 alle ore 19 del 26 gennaio.