Ven. Giu 20th, 2025

Home [old]

Camminando Camminando

Lascia un messaggio

 

 

 

 

Attenzione: questo modulo puรฒ essere usato solo se JavaScript รจ abilitato nel tuo browser.

 


 

I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.

La carica dei 101 manager pubblici per far ripartire i colossi dellโ€™Italia, prima sfida del governo Meloni


pubblicato il 30 Settembre 2022

alle
15:12

Supera, e di molto, quota 100 il numero delle poltrone che โ€˜scottanoโ€™ e che saranno al centro della partita dei rinnovi al vertice delle grandi aziende partecipate dallo Stato. Da Eni a Enel, da Leonardo a Poste, con lโ€™approvazione dei bilanci 2022 andranno in scadenza consigli di amministrazione e collegi sindacali di alcune delle maggiori societร  pubbliche. Prima di tutto le sei quotate: Enav (lโ€™ad Paolo Simioni al primo mandato, dal 2020), Enel (lโ€™ad Francesco Starace al terzo mandato, dal 2014), Eni (lโ€™ad Claudio Descalzi al terzo mandato, dal 2014), Leonardo (lโ€™ad Alessandro Profumo al secondo mandato, dal 2017), Poste Italiane (lโ€™ad Matteo Del Fante al secondo mandato, dal 2017), Terna (lโ€™ad Stefano Donnarumma al secondo mandato, dal 2017). Secondo i calcoli elaborati dal centro studi Comar, soltanto per queste sei societร , si prevede la nomina di poco meno di 80 consiglieri, cui si aggiungono circa 40 sindaci.
Manager non solo per i colossi pubblici ma anche per il Mef del nuovo governo Meloni

Quotate ma non solo. La lista si allunga con la galassia delle societร  del Mef, controllate anche indirettamente per il tramite di Cdp. Su questo fronte, le ultime nomine effettuate dal Governo Draghi sono state in Anpal Servizi (con il concerto del Ministero del Lavoro) e in Arexpo (con Regione Lombardia e Comuni interessati). Sembrava imminente anche per Olimpiadi Milano-Cortina, ma alla fine a scegliere sarร  il nuovo governo e sarร , con ogni probabilitร  questa, la prima nomina in agenda dellโ€™esecutivo. Sempre considerando le societร  del Mef, si devono poi aggiungere i componenti degli organi, consigli di amministrazione e collegi sindacali di Amco, Consap, Consip, Sport e Salute, Sogin, per poco piรน di ulteriori 40 poltrone.
I giochi per le big iniziano subito per concludersi in primavera

Tornando alle โ€˜bigโ€™ quotate, la formalizzazione delle nomine dei managet arriverร  con le assemblee degli azionisti della prossima primavera, a otto mesi dalla nascita del governo Meloni. Ma si sa che, tra conferme e rinnovi, le grandi manovre rinnovi, per il ridisegno della mappa del potere ai vertici dei grandi gruppi cominciano molto prima. Cโ€™รจ una regola non scritta che prevede il cambio dei vertici dopo il terzo triennio, ma non รจ vincolante e la situazione economica, in particolare quella dellโ€™energia, potrebbe favorire la deroga a tale principio.

Toggle this metabox.