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Paolo Di Pirro


da
ROMA


pubblicato il 28 Settembre 2022

alle
16:03

IL SENSO DEI NUMERI IN QUESTA POLITICA
Il filosofo greco Aristotele sosteneva che i numeri sono solo semplici astrazioni, a meno che non abbiano una sostanza a cui riferirsi.
Calza alla perfezione sui commenti ai risultati elettorali che tirano in ballo immaginarie alchimie numeriche di altrettanto immaginifiche coalizioni, peraltro candidabili ad eterne contrapposizioni e filosofici distinguo, di un ipotizzato centrosinistra quasi vincente: alambicco proporzionalista tipico della 1^ Repubblica, per varie ragioni un numero senza senso, astrazione appunto.
Per quanto di mio interesse, due sono i numeri che, invece, di sostanza cui riferirsi ne hanno dolorosamente tanta.
Il primo รจ quello, abnorme, dell'astensionismo, nei fatti continuamente ignorato e sottovalutato.
Il secondo misura la realtร  attuale del PD, per il quale l'analisi sarebbe molto chiara ma anch'essa continuamente ignorata e sottovalutata.
Giร  il PD deve scontare difficoltร  genetiche, essendo nato nel 2007 come un Frankenstein politico senza una propria storia coerente, combattuto tra sinistra storica e centrismo democristiano.
Nel corso degli anni, poi, ha via via perso per strada cuore, pancia e cervello sognante, diventando un partito liquido, disperdendo la storica presenza sui territori, la rappresentativitร  convinta dei problemi della societร  e delle persone, la capacitร  di espletare una vera e coraggiosa politica sociale e riformista.
Allora il numero, quello elettorale, esiste e come, a fronte di questa sostanza, ma che tristezza.
Un mio amico ricorda una frase di Gramsci : โ€œMi sono convinto che anche quando tutto รจ o pare perduto, bisogna rimettersi tranquillamente allโ€™opera, ricominciando dallโ€™inizioโ€ (Antonio Gramsci, Carcere di San Vittore, 12 settembre 1927).
Verissimo e molto saggio, chiaro segno di disperata speranza.
Ma, oggi, sembra che proprio l'inizio non sia del tutto incoraggiante, considerato che รจ subito iniziata la gara per la guida del partito, purtroppo senza che alcuno dica innanzitutto di quale partito.
Il tritacarne dei segretari รจ sempre stato in funzione, ma quello politico del partito รจ rimasto sempre senza corrente a fronte, invece, della prioritaria necessitร  di una vitale rifondazione, di una ricostruzione della propria identitร  e della dignitร  di partito votato al riformismo sociale, dell'orgoglio di essere. Con cuore, pancia e cervello sognante.
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