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L'INCUBO ESAMI TRA OGGI E IERI


da
Redazione


pubblicato il 23 Giugno 2022

alle
11:00

C'ERANO UNA VOLTA GLI ESAMI….

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/esami.JPG[/IMGSX] Ricordo con nostalgia gli esami di maturitร  della mia gioventรน correvano gli anni sessanta e noi studenti non รจ che fossimo tutti dei santarellini. In assenza di tecnologie sofisticate di cui possono fruire gli studenti di oggi, quali i telefonini e soprattutto internet, ricorrevamo alla tradizionale โ€œcartuccieraโ€ con i famosi โ€œ rotoliniโ€ la cui mappa con lโ€™indice per materia e per argomento, era a sua volta contenuta in un altro rotolino di carta abilmente celato a parte e piรน a portata di mano. Ricordo che a quei tempi gli esami vertevano su tutte le materie e su tutti i tre anni di liceo, una cartucciera non bastava e molti altri rotolini erano sparsi qua e lร  nelle parti intime del corpo. Ma cโ€™era qualche differenza con la moderna tecnologia : anzitutto eravamo noi stessi a predisporre le striscette di carta arrotolate e, pertanto, il lavoro necessitava una lunga opera riassuntiva , che rimaneva impressa nella memoria e costituiva essa stessa una buona preparazione.
La commissione di esame era composta da professori venuti da lontano, senza una rappresentanza di insegnanti di classe degli esaminandi. E le aule di esame erano presidiate da altri sconosciuti personaggi i quali, assieme agli esaminatori, fino allโ€™ultimo minuto non smettevano di passeggiare tra i banchi con tanto di occhi aperti e con tolleranza zero, chi andava a gabinetto era pedinato da un austero e severo signore che lo piantonava davanti alla porta tipo saloon, cioรจ praticamente a vista e, anche se il bisogno era effettivo e grosso, non si poteva superare un certo limite di tempo. A differenza di oggi allora non era consentito alcun genere di conforto in bibite o panini e ancora ricordo con angoscia la prova scritta dโ€™italiano in una giornata da quaranta gradi allโ€™ombra in quel di Firenze con obbligo per noi studenti di un vestiario serio e acconcio, mentre la commissione, con aria sadica e mefistofelica, davanti a noi fumava e si rinfrescava .
Diverso era anche lโ€™atteggiamento dei prof. e dei nostri stessi genitori nei confronti degli esaminandi, tutto improntato ad una mentalitร  di tipo borbonico, dove il principio ispiratore era solo della severitร  fine a sรฉ stessa, del punire e non giustificare, ovviamenteโ€ฆ per il nostro bene, dato che lโ€™unico sbocco occupazionale di quel tempo era il pubblico concorso e se non avevi quel โ€œpezzo di cartaโ€โ€ฆ Pertanto, figlio preparato- figlio occupato.
Beh! ho voluto fare un salto indietro nel tempo per cercare di sdrammatizzare lโ€™impegno che stanno affrontando i nostri ragazziโ€ฆaugurandogli un grosso in bocca al lupoโ€ฆ. E… forza ragazzi anche oggi sarร  un'altra battaglia .

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