[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/monte.JPG[/IMGSX] Ho letto le informazioni che Sammuri,presidente del PNAT comunica in merito al progetto life Montecristo2010 “La bufala delle morie a Montecristo, Sammuri: "Life 2010? Un ottimo progetto di conservazione" (http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/50186-la-bufala-delle-morie-a-montecristo-sammuri-life-2010?-un-ottimo-progetto-di-conservazione )
Se tutto è così chiaro come lui afferma perché sente l’esigenza di informare ?
Sono andata allora a leggere quanto ha scritto recentemente su Giglio News Cesare Scarfo “14 TONNELLATE DI ESCHE AVVELENATE SU MONTECRISTO: I SEGRETI DELL’ENTE PARCO” 14 TONNELLATE DI ESCHE AVVELENATE SU MONTECRISTO: I SEGRETI DELL’ENTE PARCO (isoladelgiglio.net)
Dopo queste due letture alcune considerazioni.
Perché Sammuri non informa in dettaglio e non con un breve cenno sullo studio preliminare sull’impatto ambientale che l’uso del veleno per eradicare il ratto (Brodifacoum) avrebbe avuto sull’ecosistema terrestre e marino presente a Montecristo negli anni a venire ?
Perché se come lui afferma nel progetto Life Montecrito 2010 tutto ha funzionato i signori Vagniluca,Zanichelli e Sposimo hanno pagato l’oblazione evitando così non solo il processo per i reati di cui erano stati imputati (art 110 e 650 c.p.) ma anche che il giudice potesse minimamente esprimersi sui fatti oggettivamente contestati ?
Perché eradicare i ratti per salvaguardare la berta quando come Darwin insegna deve essere la selezione naturale e non la mano dell’uomo ad intervenire ?
LIFE MONTECRISTO 2010