Quando il Parco inaugurò con grande enfasi il nuovo radar su Pianosa proclamò che, oltre al controllo del bracconaggio ,lo scopo principale era quello di fermare gli sversamenti delle petroliere e delle navi che pulivano le cisterne.
Il fatto è accaduto proprio di fronte a Pianosa e adesso vogliamo i nomi dei colpevoli.
Questa di sicuro non è una bufala, come forse lo sono state la foca monaca e la storia dei container buttati fuori Marciana.
Qui il petrolio c’èra davvero , abbiamo rischiato una catastrofe ,anche mediatica.
Chi ha commesso un fatto simile merita una condanna esemplare.
Speriamo che anche il Radar non si riveli l’ultima buffonata del FanTOZZI club.
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