Leggo che il presidente del Parco Mario Tozzi sostiene nel suo articolo “solo con un'opera di concertazione guidata dal Parco si è ottenuto, inoltre, il risultato di evitare il guasto paesaggistico di un nuovo elettrodotto fuori misura”. Chiedo a Tozzi di ripubblicare eventuali articoli scritti da lui dove risulta chiara la sua opinione in merito alla realizzazione dell’elettrodotto “fuori misura” come lo definisce oggi e dove lui sostiene con fermezza, che l’elettrodotto come progettato da Terna una volta realizzato sia un danno per la salute delle persone, un danno economico per le proprietà e un danno irreversibile per il paesaggio e che è un sistema di trasporto di energia con alte dispersioni “Elettrosmog” e quindi antieconomico dal punto di vista del costo energetico. Nel suo articolo chiede di essere giudicato per i fatti; va bene: per quanto riguarda l’elettrodotto, giudizio altamente “NEGATIVO”.