Chi come me sperava in una lista civica che avesse a cuore la nostra città rimarrà deluso e sopportera' altri debiti, slogan e trombati di politica sconosciuta a molti e di discorsi inneggianti a promesse che mai si realizzeranno perché le varie segreterie avranno sempre il sopravvento a ben dire e a mal fare.
L'imprenditore della speranza si è dovuto inchinare ai faccendieri avidi che hanno come scopo solo il loro interesse.
Il mio non è malumore tanto non vado a votare, ma rabbia che ci ho creduto.
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Leggo con dispiacere il ritiro della lista di centrodestra dove vedeva come candidato Bertucci Marco e tutti gli altri che hanno avuto a che fare con amministrazioni precedenti, dispiace perché questo non va a favore di Nocentini ma a sfavore, visto che nell'articolo viene rimarcato che Lanera appoggia Nocentini, speriamo che Tiziano smentisca l'appoggio sennò perde un sacco di voti. Era meglio se Bertucci non si ritirava così il Lanera sarebbe rimasto con lui....
Arrivato l'annuncio ufficiale, Nocentini sarà candidato unico per il centro destra.
Salvo clamorosi colpi di scena sarà Nocentini Zini, con Merlini terzo incomodo.
Nocentini vincerà con una percentuale clamorosa, e una sconfitta clamorosa attende zini che raccoglierà ciò che ha seminato, niente.
5 anni tremendi che Tiziano cercherà di farci dimenticare, con il disavanzo che zini lascia in eredità.
PERCHÉ IL COMUNE FA LE MULTE A CHI PARCHEGGIA NELLA ZONA OSPEDALIERA CHE RISULTA AREA PRIVATA?
CON QUALE DIRITTO?
È AUTORIZZATO O È UN ABUSO OPPURE IN ITALIA NON ESISTE PIÙ LA PROPRIETÀ PRIVATA?
RISPOSTE PER FAVORE.
LE CHIEDIAMO AL SINDACO, AL VICE PREFETTO, ai CANDIDATI SINDACI CHE POSSONO VISIONARE ATTI E MAPPE COME ABBIAMO FATTO NOI E ALLA DIREZIONE ASL CHE FORSE HA TANTO DA SPIEGARE SULLA VOLONTÀ DI FAR FARE LE MULTE ALLA POVERA GENTE
Francesco Semeraro
RINGRAZIAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE DIALOGO VOLONTARIATO CARCERE
Lo staff dell’Associazione Dialogo Volontariato Carcere ringrazia la Comunità Pastorale di Portoferraio per la generosità dimostrata, in occasione dell’incontro svoltosi all’oratorio di Santo Stefano nel giorno di Pasquetta, a sostegno dell’attività che l’Associazione svolge fra i detenuti della Casa di Reclusione di Porto Azzurro.
ho visto i nuovi cestini dislocati per le maggiori vie di portoferraio , bene ;
mi sembra un ottimo lavoro , ma non si risolve il problema dei rifiuti (sacchetti) abbandonati via via nelle strade o nei pressi delle spiagge (secondo me lasciati oltre a degli incivili anche dai turisti che non sanno dove buttare la spazzatura , perche loro non hanno i sacchetti per differenziare e se li avessero; dove la buttano? ) , ci vorrebbero anche li dei contenitori grossi per indiferenziato (quelli 80cm/1 metro d'altezza circa) , o qualcosa che gli addetti sanno' meglio di me , quindi risolviamo anche questo problema della spazzatura dei turisti (d'estate turisti in tutta l'isola c'e ne sono tanti; e creano tanta spazzatura!!!! ) , perche' e un problema reale . E poi sulla zona bidoni spazzatura in viale tesei , sarebbe il caso di pavimentare la zona? e piena di buche e quando piove e pieno di fango.
PER SINDACO PORTOFERRAIO LAVORI CAPANNONE
IERI CON LA MIA BICICLETTA HO RISCHIATO DI MORIRE SUL CAPANNONE A CAUSA DI UNA BUCA PROVOCATA DAL MANCATO RIEMPIMENTO A REGOLA D'ARTE DELLA TRACCIA FATTA DA ENEL PER PASSARE CAVI!! MI SORGONO DUE DOMANDE LA PRIMA E' PERCHE' NON CI SONO PENALI PER LE DITTE CHE EFFETTUANO LAVORI IN MALO MODO NELLE NOSTRE STRADE E LA SECONDA QUANDO FINIRANNO QUESTI LAVORI INIZIATI A SETTEMBRE 2023 ?? GRAZIE
Dopo un invernata ad aspettare la sua sistemazione finalmente si vede il risultato, cioè una favata con tanto di stop in uscita dal centro. Il parcheggio deve essere ristabilito in via fucini come una volta. Al genio direi fermati prima di moverti.
La lista d’attesa troppo lunga? C’è il diritto alla visita privata.
Liste d’attese lunghissime o addirittura bloccate? È possibile visitarsi privatamente pagando solo il ticket. Ma non tutti lo sanno.
Liste d’attesa lunghe o bloccate: ma curarsi non era un diritto?
Certo, curarsi è un diritto, ma purtroppo sempre più spesso c’è chi sceglie di non farlo per i costi troppo elevati delle visite e delle prestazioni mediche o per le interminabili liste d’attesa.
E questo, anche nei casi più gravi. La sanità in Italia sta cedendo e a farne le spese è il cittadino.
Ma forse non tutti sanno che esiste un decreto (D.Lgs. n. 124 del 1998) che regolamenta le liste d’attesa, indicando che le Regioni, insieme alle Aziende Unità Sanitarie locali e gli ospedali, devono stabilire i tempi massimi che intercorrono tra la richiesta della prestazione e la sua esecuzione. Questo intervallo di tempo deve essere reso publico e dovrebbe essere comunicato all’assistito al momento della richiesta.
Visita privata ma al costo del ticket
Se i tempi massimi di attesa superano quelli stabiliti, si può chiedere che la prestazione venga fornita in intramoenia senza dover pagare il medico come “privato”, ma corrispondendo solo il ticket. Un diritto che può essere esercitato per tante tipologie di esami e visite specialistiche (ad oggi sono 58 le prestazioni su cui sono state definiti i relativi tempi massimi d’attesa).
La differenza di costo è a carico dell’Azienda Sanitaria locale, e se il cittadino ha l’esenzione dal ticket, allora non paga nulla e il costo è a totale carico dell’Azienda Sanitaria locale.
E se le liste sono bloccate?
Un nuovo strumento adottato dalle ASL è quello di bloccare le liste d’attesa, in genere dopo l’estate. I cittadini in questo modo non entrano nella lista e non possono fare la visita se non con l’avvento dell’anno nuovo. Anche in questo caso il decreto dà diritto alla prestazione in intramoenia pagando solo ticket. L’Asl, bloccando le liste, non non può garantire il rispetto dei tempi, contravvenendo ai suoi doveri nei confronti del cittadino.
Un modulo per la richiesta
Se la lista d’attesa è lunga, ed esce fuori i tempi massimi stabiliti, il cittadino dovrà compilare un modulo in cui richiede la prestazione in regime di libera attività professionale. Il modulo va intestato all’Azienda Sanitaria di appartenenza allegando la ricetta medica e la prescrizione del cup.
Un medico può certificare l’urgenza?
Sì, è prevista la possibilità per il medico (medico del servizio pubblico, medico di famiglia, pediatra, guardia medica) di applicare un codice di priorità alla prestazione richiesta. Sulla ricetta potrà quindi indicare il codice U (urgente) per cui la prestazione dovrà essere erogata entro 72 ore, B (breve) entro 10 giorni, D (differibile) entro 30 giorni le visite e 60 giorni la gli esami diagnostici, P programmabile.
Ma perché non se ne parla?
Il diritto ad accedere alle cure pubbliche in tempi precisi, nonostante sia previsto dalla legge, nella realtà è ancora troppo poco conosciuto e fortemente ostacolato. Tra le cause, c’è la scarsa trasparenza delle amministrazioni sui diritti dei cittadini a cui fa “comodo” prendere tempo e lasciar aspettare, soprattutto in mancanza di soldi. Questa mancanza di informazioni però penalizza ancora una volta i più deboli. Sul rispetto dei tempi di attesa, sul corretto esercizio dell’intramoenia e più in generale sul rispetto dei diritti dei pazienti c’è da fare ancora moltissimo da fare, non da ultimo, intensificare i controlli, troppo pochi e con molte falle.
Uno qualunque
Il Fondo sanitario toccherà nel 2024 quota 134,1 mld, che saliranno a 135,39 mld nel 2025 e a 136 mld nel 2026. Sono questi i macro-numeri della manovra. “Per il prossimo anno in aggiunta all'incremento di 2,3 miliardi già previsto dalla precedente legge di bilancio ci sarà un ulteriore incremento di 3,3 miliardi per un totale incremento nell'anno di 5,6 mld. Per il 2025 in aggiunta ai 2,6 miliardi di incremento già stanziati sono previsti altri quattro miliardi per un totale incrementale nell'anno di 6,6 miliardi altri 4,2 miliardi sono stati stanziati per il 2026 in aggiunta ai 2,6 già previsti per un totale incrementale nell'anno di 6,8 miliardi”
Corte Dei Conti
Link: - https://banchedati.corteconti.it/documentDetail/SRCTOS/246/2013/PRSP
"… deliberazione n. 85 del 18 aprile 2013
Sezione Regionale di Controllo per la Toscana
Nel caso specifico, se si considera l'intera rata dei prestiti che l'Ente annualmente è tenuto a rimborsare, si ottiene una percentuale di incidenza sulle entrate correnti pari al 20,72%.
Tale percentuale denota una forte rigidità strutturale del bilancio dell'Ente, e pone dubbi sulla sua capacità di tenuta nel lungo periodo.”
"… · che l'Ente, ai sensi dell'art. 148 bis del TUEL, introdotto dall'art. 3, comma 1, lett. e), del DL n. 174 del 10 ottobre 2012, convertito dalla legge n. 213 del 7 dicembre 2012, è tenuto ad adottare entro sessanta giorni i provvedimenti idonei a rimuovere le irregolarità e a ripristinare gli equilibri di bilancio;"
"… La Sezione rileva l'INOTTEMPERANZA ed il conseguente inadempimento del comune di RIO NELL'ELBA (LI) all'obbligo di adottare e trasmettere i provvedimenti idonei a rimuovere le irregolarità e a ripristinare gli equilibri di bilancio."
C'è qualche buon anima che ha voglia di riassumere il discorso dei servizi marittimi che è stato fatto in questi ultimi mesi?
Non voglio immaginare la fatica che sta facendo Ruggy di questi tempi per ri-comporre uno straccio di minoranza che possa presentarsi e presentarLo di nuovo alle elezioni.
Neanche con i post semi-ironici di Pasqua o del Pesce d'Aprile riesce a raccattare sufficienti like e commenti.. gli tocca pure fare il @follower per notificare ulteriormente la sua battuta a chi lo segue.
Ohi ohi .. come diceva qualcuno: "siamo alla canna del gas"..
Si parla di conflitto di interessi futuri.. ma quelli eventualmente presenti in altri ambiti della macchina?
Il documento firmato da scienziati di fama internazionale dice tutto. La spesa sanitaria in Italia scende e con essa i servizi ai cittadini. Il governo attuale non fa niente, così privilegia chi ha i soldi per andare nel privato.
Questa è la verità. I soldi della sanità li mette lo stato, la gestione e affidata alle regioni, se non ci sono soldi il sistema non può che traballare. Questo è quanto, se siete contenti beati voi!
Strano come si tiri fuori il conflitto d'interessi per quelli che non fanno parte di certi ambienti o "circoli"...
ma certe regole non valgono per chi ha certe tessere o certi appoggi politici !!!!!
Risultate essere molto faziosi , e quindi poco credibili...
NON MI CAPACITO DI COME VOI E I VOSTRI SEGUACI E "COMPAGNEROS" ,CONTINUIATE IMPERTERRITI A NEGARE LE EVIDENZE , A PRETENDERE DI AVERE LA VERITA' IN TASCA SOLO PER L'APPARTENENZA POLITICA ..E A VOLERLA PROPINARE AGLI ALTRI COME FOSTE GLI UNTI DEL SIGNORE VENUTI PER LIBERARCI DA OGNI MALE..
FATEVI DU SCIACQUI DI GHIAINO... E CERCATE DI RISPETTARE LE ALTRUI IDEE.. ANCHE QUESTA E' LIBERTA'
Stasera passeggiando in Calata ho notato che è stato sostituito il pannello in curva al drive in, bravi, ho pensato. Poi ho alzato gli occhi ed ho visto che hanno installato una telecamera, bravi così quella mano demente e anche irresponsabile che si diverte a tagliare il pannello la smetterà.tutto ok, ma chiedo alla nostra amministrazione, lo sapete che campiamo di turismo? Mettere una telecamera con un tubo del genere, non ci sono parole x dirvi quello che penso. Chi ha fatto quel troiaio non ha considerato che lo vediamo tutti? Oggiu' via x piacere, alzate gli occhi al cielo.
Sperando nella pubblicazione ...
Nocentini il conflitto di interessi almeno formalmente lo può risolvere e se vuole fare il sindaco è obbligato a farlo.
Poi sta a lui attenercisi e all'opposizione controllare che conflitti non ce ne siano.
Le capacità dimostrate restano.
Ma se il sindaco/a è manifestamente incapace, e la compagine che lo/a accompagna non è in grado di capirlo, lui/lei tale resta e quel che è peggio gli altri, che non l'hanno capito prima, non se ne possono accorgere.
Così il buco si allarga, diventa voragine.
Poveri Portoferraiesi!
x si salvi chi può e........Sanità e dintorni
ma Vi ricordate le dichiarazioni politiche e sanitarie durante e dopo la pandemia?
Vi ricordate che la Salute delle persone, globalmente intesa, superava di gran lunga qualsiasi Diritto Costituzionale, relegando tutti gli altri diritti in maniera subordinata al DIRITTO alla SALUTE?
Sarebbero arrivati appena terminata la pandemia investimenti a iosa sulla Sanità, tolto il numero chiuso a Medicina, ecc.....ecc......
Invece cosa è successo e sta succedendo?
Prima di tutto il Diritto alla Salute e all'incolumità fisica che fine a fatto, anche in relazione a tutti i discorsi guerrafondai degli ultimi tempi?
La vita umana e la sua salvaguardia e Salute, viene sempre prima della guerra o no?...oppure ora i ruoli devono essere invertiti, ed è tutto relativo alle mutate circostanze, e si può tranquillamente ritornare ad essere carne da macello?
E' finita la Pasqua, ma cosa avrebbe insegnato Gesù alle persone, e ai suoi discepoli ?...... la guerra santa fra i cristiani?
Come fallì la società delle Nazioni, sono in fallimento anche altre organizzazioni create dopo?
Fatta questa premessa che è d'obbligo, vediamo cosa accade:
1) non mi sembra che il numero chiuso a Medicina sia stato tolto;
2) che gli Ospedali chiusi non mi sembra siano stati riaperti, e i potenziamenti delle strutture esistenti inadeguati alle necessità e alle richieste dei cittadini;
3) che spuntano come funghi i Centri di diagnostica privati che sopperiscono (con pagamento incluso), ai problemi delle liste d'attesa;
4) che se devi fare una TAC, una RMN, una colonscopia, ecc..... , è più facile che tu vinca un terno al Lotto, che a farla in un' ospedale di prossimità in tempi rapidi e consoni al problema specifico.
I cittadini si stanno rendendo conto cosa è stato fatto negli scorsi decenni e desiderano, anzi vogliono, che si ponga rimedio in fretta ai tanti danni creati in ambito Sanitario.
Più che 'si salvi chi può', bisognerebbe dire: 'con Salvini, Meloni e Tajani si può' .
Avanti Savoia