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3 squadre di calcio in un piccolo comune... neanche una struttura polivalente per permettere a bambini, ragazzi e adulti di praticare altri sports magari più educativi a livello fisico e morale del calcio... sempre e solo calcio...e che palle!!! 🙁
alla fine gli spettatori saranno meno dei giocatori in campo... :p
Gengiscan, nel suo pragmatismo straordinario, ha espresso quello che è il pensiero di molti ed è lo stesso che io, in maniera più articolata ma meno efficace, ho cercato (inutilmente?) di esprimere.
A Gianni Danesi grazie di cuore, perché con il suo straordinario post mi ha portato indietro con gli anni. Con quei personaggi che ha menzionato spesso l·estate c·ero anch·io, turista tiburtino infiltrato in mezzo ai sampieresi.
Gluigi
ALBERGATORI SVEGLIATEVI
Piena solidarieta· alle tre dipendenti. Penso che tutti gli albergatori debbano darsi un svegliata e fare fuori le solite persone che da anni sono ai vertici dell·Associazione Albergatori e che non hanno fatto altro che i propri interessi e non quelli dell·associazione, altrimenti non saremmo arrivati dopo tutti questi anni a licenziare tre persone per problemi di bilancio ( come dice il sig. Paterno·) . Ritengo che i vecchi Presidenti dell·Associazione Albergatori come il sig. Procchieschi etc. che tanto hanno fatto per far crescere l·ufficio informazione siano molto delusi dal triste epilogo, ma quelli erano presidenti con la "p" maiuscola.
IL MIO BABBO E· DI SAN PIERO
Il mio babbo è di SanPiero, la mia mamma è nata all’Alzi, io a Portoferraio. Dal 1973, quando sono nato, vivo a Marina di Campo, non proprio in paese ma abbastanza vicino. In estate quando ero piccolo, specialmente nel periodo estivo, quando i miei lavoravano, stavo molto volentieri alla Giunca, dai miei zii.
Forse, Mario non era troppo contento, perché essendo più grande, avere sempre un bimbo intorno era un po’ noioso, ma io gli rompevo l’anima volentieri, perché mi divertivo a vedere quello che combinava insieme a Martino e al Carletti . Quando riuscivano a sganciarmi, che rimanevo solo in Paese, cercavo il mio zio Ilario che mi dava cinquecento lire e mi comprava il gelato, o il mio zio Antonietto che me ne dava altre cinquecento e mi comprava la gazzetta dello sport da Francesca e la schiaccia con lo zucchero. Poi c’erano i bimbi con cui giocavo, Cesare, Gabriele, Riccardo,Gianni, Silvio, Dario, Alessandrino,Tommaso, Federico; facevamo giochi buffi dicevo io, perché avendo due sorelle ero abituato diversamente. Quando andava bene tiravamo quattro calci al pallone in piazza di Chiesa, a San Nicolò, a Facciatoia o nella piazzettina di Brunello, altrimenti quello che ricordo meglio erano i caretti o i casotti.
Alessandrino aveva costruito un casottino a due piani, c’era anche la luce, proprio davanti casa sua. Lui aveva un caretto a motore, il motore era di una 127. Guidava il camion come uno grande e qualche volta sono andato con lui sulle piane; doveva guidare in piedi perchè seduto non arrivava ai pedali. Con lui ci giocavo volentieri.
Potrei continuare, ma questo è già sufficiente a dare ragione, per lo meno per ciò che mi riguarda, al signore che si firma “ex giocatore”. E’ vero, il mio babbo quando va a fare la partita a carte con i suoi amici si sente a casa, è vero il mio sangue è Sanpierese, ed è altrettanto vero che mi sento legato a questo Paese. E allora? Per questo motivo non dovrei far parte della Bonalaccia. Sarebbe più giusto che io facessi parte del SanPiero? E’ giusto che tutti i sanpieresi facciano ritorno alla società del loro paese ?
L’idea mi piace. Vediamo di concretizzare subito.
Partiamo dalla squadra. Lascio la Bonalaccia e chiedo di poter far parte della squadra del Sanpiero (sono già socio e ho partecipato alle ultime elezioni del consiglio direttivo). Magari qualche partita riesco ancora a farla!
Mi guardo intorno e cerco di trovare qualche altro di Sanpiero . Sotto casa mia ci sta Federico, proverò a convincerlo. Dalla Lisciva ho trovato Marchino di Gino che cercava una maglietta della Juve originale anni ’80, proverò a convincerlo. Ho chiesto a Gabriele di Leo di portarmi dei documenti, proverò a convincerlo. Al Campo Sportivo, ieri sera ho visto Cristian, proverò a convincerlo, magari torna anche Agostino. Parlerò con Cesare, proverò a convincerlo, magari viene anche Gabriele. Per ultimo faccio un salto dal mi cugino Mario, se trovo Davide proverò a convincerlo. Se è giusto che i sanpieresi giochino a San Piero, allora i pomontinchi e i chiessesi possono andare a giocare nell’Intercomunale Costa Ovest?
Una domanda: Alessandro che sta al Ciampone, e la Parrocchia è quella di Sanpiero, ma il Comune è quello di Campo, dove deve andare? A San Piero con noi ( Federico, Marchino,Gabriele, Cristian, Agostino,Cesare,Gabriele e Davide) ,alla Campese, o può continuare a giocare nella Bonalaccia per non fare un torto a nessuno?
Passiamo ai dirigenti. Quelli del Sanpiero sono al posto giusto. Quelli della Bonalaccia non sono originari della Bonalaccia, qualcuno è di filetto (ci può stare?), qualche altro di Paglicce (ci può stare?),quelli pugginchi, sanpieresi e il Nardini da Pescia tutti a casa.
E quelli della Campese? Chi sono? Sono campesi ? Il Presidente è campese? Negli ultimi anni i Presidenti sono stati nell’ordine: Sig.Antonio Rocco Coduti (nato a Campo nel 1956 da babbo e mamma campesi,mi sembra ma non ci metterei la mano sul fuoco), Sig. Luca Montauti (ho avuto modo di conoscerlo e di lavorare insieme, bravissima persona ma come me che mi sento sanpierese, più che campese credo si senta santilariese e abita a Vallebuia), Sig. Giuseppe Lenzo , Sig. Mimmo Specchio. Quelli precedenti mi sfuggono.
E’mai possibile che non ci sia un campese doc che si prenda la responsabilità di rappresentare questa società?Il sig. ex giocatore se lo è si faccia avanti e presenti la sua candidatura.
Altrimenti quest’anno il Presidente della Campese sembra che sarà un capoliverese.
Al di là delle chiacchiere, chiunque abbia partecipato alla gestione di una società sportiva, sa quanto tempo e quanti sacrifici si devono fare e solo se si ha una grande passione si riesce a farlo. Credo che i campesi dovrebbero ringraziarli tutti, i loro vecchi Presidenti, Rocco, Luca , Giuseppe, e Mimmo per quello che hanno fatto, per i loro sacrifici e per le responsabilità che si sono assunti.
In cinque anni di Bonalaccia, abbiamo fatto giocare tanti ragazzi, e con loro abbiamo perso, vinto ma ci siamo comunque divertiti . L’anno scorso non avevamo una squadra competitiva e siamo arrivati ultimi, l’anno precedente abbiamo vinto il campionato, il primo anno siamo arrivati ultimi in terza categoria senza mai vincere. Questo è lo sport e questi i nostri risultati.
Quest’anno la Bonalaccia cercherà di organizzare qualche squadra del settore giovanile e come qualcuno ha letto nell’invito alla presentazione della squadra il nostro motto è e rimane “insieme per crescere e diventare grandi”. Alla luce dell’idea maturata e del mio nuovo impegno , chiederò ai dirigenti del Sanpiero di collaborare per organizzare insieme a quelli della Bonalaccia le squadre delle giovanili.
Ne parlerò a Roberto Berti (anche lui sanpierese), cercherò di convincerlo.
Ringrazio il sig. ex giocatore per avermi chiamato in causa e per avermi ricordato che il mio babbo è di SanPiero. E se non lo sapesse gli comunico che il mio suocero è della Marina.
Gianni Danesi
Vorremmo ricordare al Sig. anonimo che Marciana Marina avrebbe in abbondanza strutture e spazi per ospitare la gara Elbana,ti invitiamo pertanto a documentarti meglio al riguardo!!!
[URL]WWW.RALLYELBARONDE.COM[/URL] :bad: :bad: :bad:
Pur non facendo parte del Direttivo dell·Associazione Albergatori e pur stimando dal punto di vista personale le Signore in questione, condivido a pieno la decisione della nostra Associazione.
Noi non abbiamo infatti il peso "politico" di una compagnia di navigazione e neppure di un cantiere nautico e purtroppo, in anni difficili come questi, nessuno si può permettere di lasciare in bilancio un buco di svariate decine di migliaia di euro a causa di quell·ufficio.
A tutti piacerebbe mantenere status speciali .... ma i tempi sono cambiati e Basilea 2 incombe!
Le banche non scontano nulla a nessuno e se un ufficio per tanti anni (ma veramente tanti!) ha continuato a creare perdite di tanti soldi (ma veramente tanti!), allora mi dispiace .... non ce lo possiamo permettere.
Dispiace veramente tanto dal punto di vista umano ma ribadisco che non ce lo possiamo permetere!
L·Associazione non è un partito e nemmeno un ente pubblico, deve rispondere della sua gestione davanti ai soci, davanti ai revisori dei conti e davanti alle banche!
Per coloro poi che si scandalizzano sulla gestione del rapporto umano con le Signore, sappiate che sono state fatte delle proposte agevolate di gestione associata della stessa agenzia ...... ma si sa che rischiare in proprio è un·altra cosa .... meglio essere dipendenti.
Non parliamo poi di lavorare negli alberghi associati ..... apriti cielo!
Certo che queste cose non si scrivono nei comunicati stampa ......
Un saluto.
Uno che prima si è informato e poi ha detto la sua!
bella mossa; chiudere l·ufficio informazioni sul porto, che per molti turisti era la prima finestra aperta appena sbarcati all·Elba, non è altro che la dimostrazione dell·inefficenza e della incapacità dell·attuale direttivo dell·Associazione Albergatori. Mi domando quali saranno le prossime deleterie decisioni che questi signori andranno a prendere visto che per rilanciare l·immagine dell·Isola d·Elba non sanno fare di meglio che chiudere il loro ufficio di rappresentanza e licenziare in malo modo coloro che hanno lavorato per decenni al loro servizio ma, indirettamente anche al servizio di tutti. Mi sembra di ricordare che il Presidente Antonini in occasione della vicenda Moby aveva dichiarato di volere ricollocare tutti gli 80 dipendenti Moby in mobilità.
chiedo a chi come me ha assistito alla conferenza sul turismo
alla festa per il pd ai giardini delle ghiaie cosa ne pensa dell·allucinante intervento del presidente antonini che dopo i vari interventi del sindaco peria di zini di mantovani (locman)e dell·assessore regionale cocchi nonchè di scelza che hanno espresso e spronato per un·apertura piu· ampia della stagione turistica (dato che abbiamo un microclima per 10 mesi l·anno favorevolissimo, natura,cultura e storia) di un·impegno da parte di tutti per migliorare le strutture esistenti e per crearne delle nuove di non chiudere i vari esercizi al 30 settembre di dare più accoglienza ecc ecc si e· limitato a dire in un·allucinante intervento "che ci vengano a fare i turisti a ottobre se poi trovano il lungomare di marciana marina deserto"... 🙁 NON HO PAROLE
e· la vecchia mentalità di chi vede e vive il turismo solo per far gruzzolo in poco tempo.
NON E· FORSE ARRIVATO IL MOMENTO CHE CERTI VECCHI PERSONAGGI LASCINO IL POSTO A MENTI PIU· APERTE ??
auguro alle 3 dipendenti licenziate di trovare al piu· presto un nuovo lavoro CON PERSONE PIU· SERIE
POVERA ELBA :angry: :bad:
Sono rientrato a lavoro solamente da qualche giorno dopo 1 mese di assenza da Campo e senza aver avuto nessuna informazione sulle vicende di politica locale. Anche perchè gli schieramenti per le prossime amministrative sembravano a me, cittadino semplice, già delineate e cioè: Graziani, Galli Edmondo, Galli il prof., Claudia Danesi, Totaro di là, e tutti gli altri di qua ovvio con qualche problemuccio da risolvere ma risolvibile certamente. Sono partito con questo schema semplice, chiaro, intuitivo. Ed invece ecco arrivare la tegola in testa. Landi vota con la maggioranza inspiegabilmente. Il segnale politico è forte. Nessuno mi leva dalla testa che la sua mossa sia dettata da interesse pubblico. Anche lui sembra tentato da Graziani. E allora che devo pensare?
Non vorrei che si stiano rimescolando le carte come al solito a Campo e alla fine dei giochi chi prima era all·opposizione ora passa con la maggioranza e chi fino ad oggi abbracciava Graziani e compani oggi continua a farlo ma partecipando ad incontri con esponenti della destra campese. Fatemi chiarezza perchè questa volta non voglio sbagliare quando vado a votare!!!!!
:angry: :angry: :angry: :angry: :angry:
Invito ad a andare su you tube e digitare il nome e cognome del povero Nardelli. Cosa viene fuori? Dei ragazzetti imbecilli ridicolizzano e riprendono - in piena calata - con una telecamera i manifesti che annunciano la scomparsa del Nardelli. Mi rivolgo a chi di dovere di prendere i dovuti provvedimenti.
E· veramente allucinante come non esistano più giovani concreti rispettosi e con un pò di midolla in zucca.
VERGOGNA!
Io non sopporto questa cosa, mi prende allo stomaco tanto poco rispetto per coloro che non ci sono più, tanto più per ADRIANO, persona che in vita è stata tanto fragile.
:bad: :bad: :bad: :bad: :bad: :bad:
Non posso che manifestarVi, gentili Signore, il mio sincero dispiacere per quanto Vi sta succedendo. Non posso che esprimerVi solidarietà completa e chiedermi, senza logicamente attendermi una risposta, il perchè dell·avvenuto.
Non si tratta certamente di " un colpo di testa " da parte del Consiglio dato che le Collaboratrici in argomento sono ben presenti, e ben stimate, da tantissimi anni, lustri. Ne si può pensare a qualche azione scorretta da parte loro, ben conoscendo la dedizione al loro compito e la serietà con la quale lo eseguivano.
Forse, e questo dispiacerebbe ancor più, ci sono problemi di bilancio ? presenti, passati e futuri ? Può apparire l·unica spiegazione, agli occhi di un ex albergatore che ha lasciato, con grande dolore, la sua associazione già da diversi anni. Forse si tratta di un " piano di risparmio " e non essendo l· Associazione la Moby o la Esaom, sia per numero di licenziandi che per forma socioeconomica, per ora, dei tre licenziamenti, pare non gliene freghi nulla ad alcuno.
Fuorchè alle tre Signore, ed ad un collega albergatore che mi ha preceduto nello spendere una parola di Amicizia.
bp
Volevo fare i miei complimenti all·associazione albergatori per aver chiuso l·agenzia sul porto, un bel gesto e un bel modo per ringraziare chi ha lavorato per loro decine di anni!
PIENA SOLIDARIETA· A CRISTINA, SABRINA E DANIELA A CUI MI SONO RIVOLTA IN PIU· OCCASIONI E CHE CON LA LORO CORTESIA E PAZIENZA HANNO SEMPRE SODDISFATTO OGNI MIA RICHIESTA.
PER I LORO DIRIGENTI AVREI SOLO PAROLE INEDUCATE PER QUESTO BLOG, MI CHIEDO COME FACCIA L·ELBA AD ANDARE BENE CON CERTA GENTE A PRENDERE LE DECISIONI. UN·ALTRO SEGNO DI COME LA NOSTRA ISOLA STIA ANDANDO ALLA DERIVA PER COLPA DI CHI HA PIU· POTERE DI NOI. SE NON SI INVESTE IN QUESTE COSE IN COSA PENSATE DI INVESTIRE?NON PENSATE DI INVESTIRE PERCHE· TANTO LO STIPENDIO PER VOI C·E· SEMPRE? QUESTO E· CHIARO SEMPRE DI PIU· A TUTTI NOI.
Caro Sig. Campese,
contavo di esprimerle il mio pensiero sulla situazione di Campo. Ma ho deciso per adesso di soprassedere, per non catalizzare troppo il blog e non andare contro alle critiche degli altri bloggers (anzi naviganti, se non Sergiorossi si incazza).
Ci saranno future occasioni.
Le volevo solamente dire che non avere incarichi amministrativi non vuol dire necessariamente non avere influenza e potere (anzi, in genere il vero potere si esercita da dietro). Questo lo sa anche lei.
Comunque avere potere nel rispetto delle regole è legittimo, anzi è un valore aggiunto.
In secondo luogo, non è affatto vero che ho sempre attaccato l·opposizione. Le mie battaglie contro la Giunta sono state molte ed a volte feroci, sempre, spero nel rispetto del ruolo e soprattutto della persona del Sindaco e degli altri consiglieri.
Grazie per questro scambio di idee, ci risentiamo presto.
Gianluigi
Piena solidarietà alle dipendenti dell·ufficio turistico dell·associazione albergatori, da oggi senza lavoro e sicuramente gli albergatori si troveranno senza qualche socio perchè sono sempre gli stessi a comandare e fare il bello e cattivo tempo!
[COLOR=darkblue]L·offerta Regalo è per tutti coloro che prenotano il viaggio di nozze con [SIZE=3]Elbaworld[/SIZE] , oppure una vacanza con un importo minimo a coppia di 2000€. [/COLOR]
31 agosto.
I tifosi del Napoli mettono a ferro e fuoco la stazione di Roma.
Giovedì 4 settembre .
L·Osservatorio del Viminale fa sapere che la tifoseria viola è la migliore d·Italia.
Lunedì 8
Il giudice sportivo sanziona il Napoli chiudendo le Curve del suo stadio per un mese. Martedì il Casms vieta la trasferta al San Paolo ai tifosi della Fiorentina perché la gara è «a rischio incidenti».
Semplificando: voi siete belli e buoni ma visto che gli altri sono brutti e cattivi, voi la partita la vedete in tv e non allo stadio, mentre «gli altri», chiuse le curve, si possono accomodare nei distinti.
Penalizzati quelli che si comportano bene e non disinnescati quelli che si comportano male.
Complimenti.
Fonte: Andrea di Caro - Corriere Fiorentino
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Gli Uffici informazioni dell·Associazione Albergatori dell·Isola d·Elba hanno CHIUSO! [/COLOR] [/SIZE]
l·8 Settembre 2008, individuata come data ·ottimale· dai ns. dirigenti, gli Uffici informazioni dell·Associazione Albergatori dell·Isola d·Elba hanno chiuso e non sono più operativi; immagine e biglietto da visita di una categoria di imprenditori, che dagli inizi degli anni ·60 (inizio anche del turismo all·Elba) aveva capito che fare turismo significava anche accogliere, dare il benvenuto al turista che aveva scelto l·Isola; e per questo l·Associazione Albergatori di allora l·aveva fatto, dedicando in un punto strategico del porto - Calata Italia - un Ufficio informazioni ·importante·, importante come negli anni sarebbe diventata questa Associazione. Veniva apposta sulla colonna di Calata Italia la ·i· simbolo di informazioni turistiche (tuttora esistente), così negli uffici veniva dirottato qualsiasi tipo di turista (indirizzati dai Vigili Urbani, dai Taxisti, dai Commercianti e da qualsiasi ·Portoferraiese·), rimanevano aperti sette giorni su sette ed in certi periodi fino all·arrivo dell·ultimo traghetto (le luci accese erano il simbolo di benvenuto sull·Isola e il turista non si sentiva sperduto).
Da sempre i dirigenti hanno creduto e potenziato questo Ufficio, l·attività svolta come Agenzia di Viaggio era per loro secondaria: doveva servire essenzialmente per pubblicizzare e commercializzare pacchetti turistici e quant·altro.
Fino a ieri l·Associazione Albergatori se lo poteva permettere, dall·8 Settembre 2008, i Dirigenti dell·Associazione hanno pensato bene di ·chiudere· e di ·mandare a casa· (dal 1 Ottobre 2008) il personale: 3 dipendenti che per 34, 30 e 20 anni hanno svolto il loro lavoro e collaborato con i vari Consigli di Amministrazione.
Questa è l·Associazione Albergatori di oggi!
Paoletti D., Menicagli S., Serena C.
URBANISTICA: LA LEGGE E· UGUALE PER TUTTI?
Se è vero che l·ambiente è troppo importante per abbandonarlo nelle mani degli ambientalisti è altrettanto vero che è anche troppo prezioso per lasciarlo in mano alle segreterie politiche romane, fiorentine e livornesi.
Fino agli anni 80 l’Elba si vendeva come merce sfusa nei mercati affaristico-politici continentali. Qualcuno fregava addirittura sul peso e finì in galera.
Ai sindaci dell’epoca, però, devono essere riconoscete le attenuanti per la preoccupazione che avevano di creare posti di lavoro. Né può essere loro applicata un·aggravante per manifesta insensibilità ambientale, visto che non ce l’aveva nessuno o quasi.
Non altrettanto può dirsi degli amministratori attuali che, pur dovendo anche loro tenere presenti i posti di lavoro, devono confrontarsi con una situazione assai meno drammatica e hanno, o dovrebbero avere, una coscienza ambientale di base.
Le colate di cemento che si prevedono in zone estremamente delicate del territorio di Portoferraio (seconde case e albergo in zona di alto valore naturalistico ambientale -zona umida di Punta della Rena- e trasformazione di una calata in maxi parcheggio per autotreni in un sito di alto valore storico monumentale -zona porto-) dimostrano che il problema non è stato risolto.
Scelte gravissime che rappresentano un’ulteriore umiliazione per gli elbani, essendo sponsorizzate da quei politici fiorentini che in passato hanno fatto forti pressioni sui sindaci elbani (soprattutto a Portoferraio) per bloccare ogni attività urbanistica, impedendo sia l’indispensabile adeguamento delle strutture ricettive che la costruzione delle prime case.
L’assessore Conti, infatti, se ne prende il merito e ce lo ricorda “ Abbiamo dovuto gestire una fase molto difficile contrastando il tentativo di cementificazione di una delle realtà più preziose del nostro territorio.”
Poi l’assessore, che pensa di eludere il principio di non contraddizione, aggiunge:
“Faremo costruire un capannone di 400 netri, un albergo con almeno 50 posti letto, piscina con annessa beauty farm, rimessaggio di mega yacht, una sessantina di villette e poi negozi bara ristoranti e supermercati.” E tutto questo, per di più, in un territorio che lui stesso definirebbe prezioso.
Lo abbiano detto più volte e lo ripetiamo: chi fa l’amministratore deve mediare con i poteri forti come fanno a Torino con la Fiat e a Pontedera con la Piaggio. Quindi, l’amministrazione di Portoferraio deve trattare e mediare nell’interesse della collettività con Esaom. Ma Esaom sembra godere di una sorta di diritto di extraterritorialità, come se quella zona fosse una enclave con leggi proprie: enormi capannoni con tetti di eternit (vietati dalla legge), fanghi velenosi trasformati in blocchi e ammassati all’ingesso della città trasformato in discarica (vietata dalla legge). Adesso, costruzione di strutture commerciali e ricettive e una sessantina di seconde case. Tutto questo mentre gli alberghi non riescono a ristrutturarsi e i cittadini non riescono a costruirsi la prima casa e ci sono famiglie con bambini che vivono nelle baracche.
Questo lo vieterebbe non solo il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, ma anche un elementare principio di giustizia e di rispetto verso gli elettori e verso la fiducia che hanno riposto in chi li rappresenta.
E’ facile prevedere che su questi temi la prossima campagna elettorale sarà di una durezza pari agli enormi interessi in gioco. Noi, come sempre, ci stiamo preparando per dare il nostro contributo.
Elba 2000