[SIZE=4][COLOR=darkblue]ISCRIZIONE PER NUOVI VOLONTARI E CORSI PER SOCCORRITORI ALLA PUBBLICA ASSISTENZA PORTO AZZURRO [/COLOR] [/SIZE]
Entra nel Mondo del Volontariato. E’ un luogo straordinario, a molti ancora sconosciuto, ricco di emozioni e di momenti speciali, fatto del tempo condiviso con gli altri, di amicizia, di solidarietà e di una moltitudine di persone come noi.
Noi che amiamo L·Isola d·Elba e cerchiamo di renderla migliore, che insieme soccorriamo chi ha bisogno, che aiutiamo chi spesso è solo e in difficoltà.Forse anche tu sei una persona, giovane o adulta, un po’ speciale e senti di appartenere a questa Pubblica Assistenza Porto Azzurro che già da 25 anni garantisce e promuove il servizio di emergenza 118 e di Protezione Civile.
Scopri cosa puoi fare per Porto Azzurro e l’Isola d’Elba diventando volontario, ma non solo.
Contattaci e scoprirai tanti modi per vivere l’associazione facendo quello per cui ti ritieni più adatto. Operatore radio, autista, centralinista, operatore AIB, istruttore, sono solo alcune della possibilità che avrai diventando volontario della Pubblica Assistenza Porto Azzurro.
La Pubblica Assistenza Porto Azzurro apre le iscrizioni per nuovi volontari e organizza da Novembre in collaborazione con il Centro Formazione Anpas Elba, il
CORSO
PER SOCCORRITORI
VOLONTARI
LIVELLO BASE, AVANZATO e BLS-D
Ai sensi della Legge Regionale n° 25 del 22.5.2001
Al Corso gratuito possono partecipare giovani e adulti che hanno compiuto il 16° anno di età e desiderano collaborare con l’attività sociale della Pubblica Assistenza Porto Azzurro.
Verrà rilasciato l’Attestato di “Soccorritore Volontario Ufficiale” riconosciuto dall’ Anpas Regionale Toscana.
Iscrizione alla Pubblica Assistenza Porto Azzurro in quanto è previsto durante il Corso, un tirocinio sui nostri mezzi e attrezzature associative.
INFORMAZIONI E ADESIONI ENTRO IL 10 NOVEMBRE prossimo alla Pubblica Assistenza Porto Azzurro, Piazza Eroi della Resistenza 21, tel. 0565/92.02.02 o presso il negozio ELBA SHOP Via Marconi 11 (Giovanni Aragona) tel. 0565/95.79.92.
[URL]www.portoazzurrosoccorso.it[/URL]
113515 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkred]OGGI sabato 1 NOVEMBRE [/COLOR] [/SIZE]
IL MARKET [COLOR=darkred]DICO [/COLOR]
loc. Antiche Saline a Portoferraio
[SIZE=4][COLOR=darkblue]RIMARRA· APERTO [/COLOR] [/SIZE]
mattina 8.00-13.15 pomeriggio 15.30 -19.30
Caro Pasqualino, non ti viene il sospetto che la questione non sia "la mafia all·Elba", ma piuttosto la mafia in generale?In un mondo globalizzato come quello moderno anche la mafia tende ad espandersi ed a cercare nuovi mercati: il mafioso tipico ormai non è più il picciotto con coppola e lupara, ma è l·uomo d·affari in giacca e cravatta, più rassicurante,certo, ma con gli stessi metodi.Ci sono dati allarmanti sull·espansione dei fenomeni di criminalità organizzata e di riciclaggio di denaro sporco in tutta Italia, pensare di essere immuni da tutto ciò, oltre che ingenuo, è un comportamento irresponsabile: non pensi che qualche piccolo caso sospetto alla lunga possa diventare prassi?E poi perché l·Elba dovrebbe fare eccezione rispetto al resto d·Italia? Forse lo scopo precipuo della carovana è proprio quello di fornire gli strumenti per riconoscere il problema e provare a difendersi. Forse (forse.....) non siamo ancora sottomessi o conniventi, ma a diventarlo si fa presto e in questi casi magari prevenire è meglio che curare. Forse.....
Visto gli attacchi subiti ieri da chi ha preso una notizia da tgcom, consiglio di andare su youtube (non è di silvio) per controllare di persona e rendersi conto che gli scontri sono stati provocati dai giovani dei centri sociali (strano sono sempre stati dei bravi ragazzi).
I comunisti continueranno a dare la colpa al fascismo, ormai l·unica cosa che esce dalle loro bocche è che sono antifascisti!

Isola d’Elba ancora una volta banco d’esame per gli appassionati della subacquea.
Si sono svolti, infatti, nei giorni scorsi, a Portoferraio, presso la sede del circolo subacqueo Teseo Tesei, gli esami di istruttore subacqueo di primo e secondo grado (M1 ed M2 in termine tecnico).
Ancora una volta la Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee) ha scelto la struttura isolana ed il suo staff per l’organizzazione di una importante prova d’esame che ha visto 12 candidati provenienti da tutta Italia, ed , addirittura un candidato giunto dal Cile, sottoporsi ad una nutrita serie di test psico-fisici tesi a dimostrare il raggiungimento delle necessarie competenze, che consentiranno loro di insegnare la didattica subacquea secondo i rigidi canoni della Cmas (confederazione Mondiale delle attività subacquee).
“Abbiamo avuto – commenta il presidente del Tesei Gianfranco Coletti – l’ennesima prova della stima che la federazione nutre nel nostro Circolo. Se – prosegue Coletti – in passato i nostri atleti, con i loro successi, hanno fatto conoscere l’isola d’Elba nel mondo, oggi il nostro circolo è divenuto uno strumento molto importante per fare conoscere direttamente a tutto il mondo la nostra isola”.
“Tutti i subacquei , candidati e commissari, che hanno preso parte a questo esame – continua Coletti - così come quelli che hanno preso parte agli esami per istruttore di biologia marina svoltisi 15 giorni fa hanno avuto modo di apprezzare la nostra isola ed il nostro mare ed hanno portato nelle loro città d’origine il desiderio di ritornare al più presto, questo è per noi motivo di grande soddisfazione ed orgoglio”.
Alla soddisfazione per numerosi attestati di congratulazione ricevuti, c’è poi per il sodalizio elbano poi l’orgoglio di avere, anche in questa occasione, portato sul banco dei candidati due propri soci, Alberto De Simone e Fabrizio Prediletto che hanno superato brillantemente le prove conseguendo il brevetto di istruttore di secondo grado.
Questi i candidati che hanno superato gli esami:
Istruttore di 1° Grado – M1 – Acciai Pierluigi, Chimenti Enrico, Ferrini Roberto, Luccherini Enrico, Palloni Silvia, Vivarelli Simone- Commissari Paterlini Fabio (presidente commissione), Pitton Giuliano (commissario), Coletti Gianfranco (membro interno).
Istruttori di 2° grado – M2 – Amorini Walter, Caledòn Carlos, De Simone Alberto, Donati Roberto, Finetti Sergio, Forlin Manuela, Prediletto Fabrizio – Commissari: Marighelli Stefano (presidente), Colletta Emanuela (commissario), Leonardo Ricci (membro interno).
Guardi che "il mio ministro" leghista ha detto che sono passibili di denuncia quelli che occupano le scuole e non quelli che vogliono entrare in classe perché vogliono garantito il proprio diritto di dissentire da chi occupa e di seguire regolari lezioni!
Leggo che è stata dichiarata non potabile l·acqua nel centro storico di portoferraio: e i locali pubblici cosa devono fare, chiudere? visto che è condizione indispensabile per l·autorizzazione sanitaria?
Bene bene...immaginavo che il mio ultimo scritto avrebbe suscitato un pò di polemiche e nn sono stata delusa! 🙂
In verità mi aspettavo molto di più come reazione...devo essere stata meno graffiante del solito...L·età comincia a farsi sentire,questa è la realtà,e col tempo mi sto ammorbidendo troppo! 😀
Ok,seriamente...
X IPPOCRATE:
Forse nel mio post le è sfuggito il senso completo della frase da lei citata o forse nn mi sono espressa bene io.Nn ho nominato i due medici in questione come unici portatori sani di bravura e professionalità.Dicevo,anzi,che solo x fare un esempio citavo quei due nomi (ho scritto i primi che mi sono venuti in mente).Lo stesso concetto lo esprimevo quando ho detto che una minoranza di medici e infermieri sono degli ottimi professionisti e dotati di grande umanità.Certo come "minoranza" nn intendevo due uniche persone.
Quanto al nn potersi esprimere liberamente su un blog,questo era scontato.Ma possibile che nn si possa nemmeno diramare un comunicato x dire:"Signori,scusate,ma la Superpiazzola nn è la ns necessità primaria.Investite quel denaro in una sala rianimazione (faccio un altro esempio) in modo da garantire alla popolazione elbana un intervento tempestivo sul territorio,anche alla luce dei recenti accadimenti".
C·è la "scomunica" anche x questo?Allora lei viene al mio discorso,quando dico che qualcuno ha interesse a che la situazione si mantenga com·è... 😮
X IL DOTT. PALOMBI
Caro Gianluigi,le confesso che stimolare la sua attenzione a riguardo era proprio il mio scopo primario quando mi sono messa alla tastiera.La stimo così tanto da averla volutamente provocata,xchè la sua opinione in merito ad un problema così fondamentale (la salute) potrebbe forse portare ad un dialogo costruttivo x la risoluzione.Lei è giovane,combattivo...forse nn avrebbe paura di scontrarsi con un certo tipo di "sistema"...forse...
Mi spiace averle fatto partire un embolo col mio discorso (sapesse quanti ne sono partiti a me a vedere tante cose...) ma nn temo il suo eventuale dissenso al mio pensiero:mi scusi se insisto,ma nn mi venga a raccontare che TUTTO il personale medico e paramedico di questo ospedale è all·altezza.Rilegga l·incipit del mio post e vi troverà scritto che sono una vittima della cosiddetta "malasanità".All·Elba.Nn a Roma o Milano.Intendevo proprio l·ospedale di Portoferraio.
Se poi è ancora così convinto che la mia personalissima opinione nn sia "suffragata da dati oggettivi",abbia la compiacenza di fornirmi un indirizzo e-mail e la metterò a parte della mia personalissima esperienza (nel caso,se le torna più comodo ha il permesso di richiedere il mio indirizzo e-mail alla Redazione di Camminando).
Se anche questo nn le dovesse bastare,nn avrò problemi a fornirle via fax tutta la DOCUMENTAZIONE in mio possesso.Se vuole le mando anche la fotocopia della ricetta dei farmaci che con molta probabilità sarò costretta a prendere x il resto della vita (e che pago di tasca mia) a causa dei danni che mi sono stati cagionati.Se poi pensa che di anni ne ho poco più di 30,va da sè che ho ben motivo di essere un pò arrabbiata e di nn nutrire una fiducia incondizionata verso TUTTO lo staff di Portoferraio...
Chiarito questo punto e restando della mia opinione che nn TUTTI sono così all·altezza,il mio discorso verteva appunto sulla necessità di mettere nelle mani di quelli che invece il loro mestiere lo sanno fare tutti i mezzi x poterlo svolgere al meglio.
Se poi aggiungo che la struttura,in concomitanza,andrebbe anche epurata da chi invece dovrebbe dedicarsi a tutt·altro nella vita...divento troppo aggressiva,mi tacciano di fascismo o mi dipingo da sola di azzurro utopismo? 😀
Ritornando seri,caro Gianluigi...Mi piacerebbe avere la sua opinione,da uomo e da medico,sulla reale questione da me sollevata:lei reputa che si dovrebbe proseguire sulla strada della Superpiazzola o che invece sarebbe più opportuno invertire la rotta e concentrare gli sforzi sul potenziamento dell·ospedale?E se sì,x lei che lo vive dall·interno,di cosa necessiterebbe tale struttura x essere all·altezza degli ospedali "continentali" dove frequentemente vengono trasferiti i malati elbani?
Era questo ciò che mi aspettavo da lei,nn una difesa a oltranza di una categoria cui lei appartiene:se la mettiamo su questo piano,alla luce delle motivazioni da me esposte sopra capisce bene che nn possiamo far altro che litigare... 🙂
E· un pò il discorso che fa Epicuro...Cominciamo col dire apertamente cosa tenere,cosa migliorare e cosa invece eliminare x il bene di tutti.Perchè che ci piaccia o no,all·Elba c·è un solo ospedale e ne devono usufruire tutti.E mi piacerebbe che si esprimessero a riguardo nn solo gli utenti-scontenti,ma anche gli addetti ai lavori.Chi meglio di loro può,dati alla mano,stabilire quali sono gli strumenti necessari da ottenere,in base alle tipologie e alla frequenza di richieste di soccorso?
Spero che il mio discorso le risulti più chiaro adesso.
La saluto con la consueta stima e cordialità...anche se stavolta abbiamo rischiato di darcele di santa ragione! 😀
da [URL]http://lanuovasardegna.repubblica.it[/URL]
Cimici, non zecche: è quanto hanno trovato gli ispettori dell·ufficio di Sanità Marittima di Genova che ieri mattina sono saliti sulla nave Bithia della Tirrenia, dopo la denuncia di una passeggera che si era svegliata sabato scorso «completamente coperta da zecche» rilasciando interviste che sono finite su giornali e tg fino a diventare oggetto di interrogazioni parlamentari.
Se erano zecche sai che dolori altro che come dice lei mi cadevano di dosso, le zecche non cadono mai.
piove davvero forte e in giro a controllare non c·e· nessuno forse aspettano l·ultimo momento .....ma chi se ne frega tanto a casa mia non allaga
Scuola.
Sconvolgente come certuni riescano (aggiungerei con malafede) a stravolgere le notizie in modo da creare ancora più casino.
Maroni ha DOVEROSAMENTE richiamato tutti al rispetto della legge e la legge vieta le occupazioni e prevede delle pene; come si suol dire: uomo avvisato mezzo salvato.
Quindi mamma (o babbo) dell·alunno del Cerboni condivido ciò che dici perchè mia figlia si trova in analoga situazione al Foresi.
Direi anche che l·istituto Foresi al Grigolo è una vera vergogna (e non certo per colpa della Gelmini):
Tralasciando lo stato in cui versa l·edificio nel suo complesso..
Manca la carta igienica
Mancano i gessi
Mancano gli appendiabiti
Mancano gli armadietti
Le cartine (laddove presenti) sono dell·epoca precolombiana
Manca una benchè minima biblioteca scolastica.
Manca la fotocopiatrice
Alcune aule sono interdette (tipo i laboratori) perchè le scale sono inagibili
C·è l·allarme (montato di recente): a che pro poi? visto che non c·e· nulla da rubare a parte banchi vecchi e rotti e le lavagne.
Però si usa l·auto dell·istituto per accompagnare il personale di pomeriggio alla nave.
Non credo che qua ci sia un problema di finanziamenti statali... altri istituti a Portoferraio hanno dotazioni e arredi completi. Qualcuno sa spiegarmi in modo plausibile come mai vi sono queste evidenti mancanze? Mi piacerebbe vedere come vengono spesi i denari pubblici destinati a questo plesso. E, soprattutto, mi sarebbe piaciuto vedere qualcuno indignarsi per questo!!
[SIZE=5][COLOR=darkblue]Sospese corse aliscafi per isola d·Elba [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]Forte vento di libeccio e mare forza sette [/COLOR]
Sospese le corse degli aliscafi della Toremar che fanno la spola tra Piombino e l·isola d·Elba. A provocare l·interruzione, avvenuta anche ieri, il forte vento di libeccio e il mare a forza sette. Regolari invece i collegamenti con le navi traghetto di Toremar e Moby. Nell·arco della giornata e· previsto un peggioramento delle condizioni meteo-marine, con vento in aumento: a rischio anche i collegamenti effettuati con i traghetti.
x mess. 33379 occupazione cerboni
guardi che il suo ministro leghista degli interni ha detto proprio questo
CARO RICCARDO ....SEI SEMPRE STATO GRANDE ANCHE QUANDO ERAVAMO A SCUOLA INSIEME "AL GRICOLO";
TI HO SEMPRE STIMATO.......E NON MI SONO SBAGLIATO,
SEI COERENTE DECISO E ONESTO NEI FATTI E NELLE PAROLE......DA CAPOLIVERI UN AMICO..SE CI PENSI MI RICONOSCI.. A SCANSO DI EQUIVOCI IL RICCARDO E·
"NURRA" UN SALUTO RICCA· E· TANTO CHE NON TI VEDO
Gli amministratori non dovrebbero scrivere sui blog, ma lo possono fare se si firmano, se non criticano, se non portano avanti discorsi politici e se, come in questo caso, vogliono congratularsi con un loro concittadino, nella fattispecie Michele Tallinucci per il bel gesto da lui compiuto e del quale abbiamo avuto conoscenza solo oggi. Grazie Michele, per la vita che hai salvato, prima di tutto, e per il bel messaggio che hai lanciato a tutti noi. Questo tuo gesto avrà una risonanza enorme per la tua attività, per Lacona e per il nostro paese. Non basta il sole o il nostro bel mare, per qualificare il nostro turismo, ma gesti come il tuo, sono un biglietto da visita che non andrà mai perso. Complimenti a te e alla tua famiglia, all·amico Lido, Consigliere di minoranza nel nostro comune. Grazie a nome anche di quella madre che ha scelto la nostra isola per trascorrere le sue vacanze e che, dopo il tuo intervento,può ancora abbracciare e veder crescere quella bambina che disperatamente cercava aiuto.
Ornella Vai
Assessore alla cultura
Mio figlio - prima superiore - ha paura a recarsi a scuola la prossima settimana, perché i ragazzi più grandi, allineandosi in tutto e per tutto alle bugie che sono state diffuse su questa riforma, gli hanno detto che se entra in classe lunedì, martedì e mercoledì, la sua e quella degli altri sarebbe considerata occupazione e scatterebbe la denuncia!
Mi auguro davvero che indicano questo referendum!
Sarà il colpo di grazia che li metterà definitivamente a tacere, per sempre!
UNIVERSITA· DELLE TRE ETA·
DELL·ISOLA D·ELBA ORIENTALE
UNITRE
Comunicato del 30 ottobre 2008
Inaugurazione anno accademico lunedì 3 novembre
ore 15, 30 Rio Marina Centro Polivalente
Rio Marina- Lunedì 3 novembre alle ore 15, 30, presso il Centro Polivalente G. Pietri di Rio Marina, si inaugura il nuovo anno accademico dell’Università delle Tre Età (UNITRE) dell’Isola d’Elba Orientale. Anche per l’anno 2008/2009 il programma dei corsi e delle lezioni spazia dalla Storia alla Letteratura italiana, alla Filosofia, alla Storia delle Religioni, al Computer. Inoltre quest’anno , oltre ai laboratori già realizzati negli anni precedenti,come quello di Teatro e quello di Idee, se ne aggiungeranno in particolare due molto interessanti, quello di giornalismo, attraverso il quale si proverà a creare un notiziario della locale sede Unitre, e un corso/laboratorio di acquarelli. Sono anche previste visite guidate sull’Elba e fuori dall’Elba, legate agli argomenti di alcuni corsi.
L’Università delle Tre Età dell’Elba Orientale è attiva sul territorio dal 2001, aderisce all’UNITRE nazionale con sede a Torino, ma mantiene una sua autonomia. L’UNITRE si finanzia unicamente con le quote dei soci iscritti e con la collaborazione volontaria e gratuita dei docenti e delle persone a qualsiasi titolo coinvolte. Le finalità dell’UNITRE sono: contribuire alla promozione culturale dei soci con l’attivazione di Corsi e Laboratori su argomenti specifici e la realizzazione di altre attività;
favorire la partecipazione degli iscritti attraverso la predisposizione ed attuazione di iniziative concrete;operare un confronto ed una sintesi fra le culture delle precedenti generazioni e di quella attuale, al fine di realizzare una Accademia di Umanità che evidenzi oltre il sapere l’Essere.
Per iscriversi e partecipare a tutti i corsi UNITRE è necessario essere maggiorenni e versare una quota associativa di 30 euro. Le iscrizioni si aprono il giorno dell’inaugurazione.
La prima lezione è prevista per lunedì 10 novembre alle ore 15, 30, presso le scuole elementari di Rio Marina (Via P. Amedeo) con la lezione di storia su Tattiche e strategie delle campagne napoleoniche: da Tolone a Waterloo, con il prof. Sergio Menicucci, seguirà alle ore 16, 30 il primo incontro del Laboratorio di giornalismo.