[COLOR=darkred][SIZE=4]A PORTOFERRAIO UN BONSAI PER UN FUTURO SENZA AIDS [/SIZE] [/COLOR]
Anche quest'anno nei giorni di venerdì, sabato e domenica prossimi l'ANLAIDS, la prima e la più grande associazione nata in Italia per fermare la diffusione dell’infezione da Hiv, promuove la raccolta di fondi per finanziare la prevenzione, la ricerca ed il supporto alle persone colpite dalla malattia.
A Portoferraio l'associazione di Volontariato I Ragazzi del Canile in collaborazione con la Fondazione Exodus allestiranno i banchetti al mercatino del venerdì ed in piazza Cavour il sabato e la mattina della domenica di Pasqua.
Come ormai da tradizione, saranno distribuiti bellissimi bonsai in cambio delle offerte di chi voglia contribuire a supportare l'ANLAIDS nella sua ormai trentennale lotta all'AIDS, di cui, purtroppo, si sente parlare pochissimo nonostante i quasi 4000 nuovi contagi da Hiv ogni anno in Italia.
Grazie ai progressi delle cure farmacologiche l'infezione può essere contrastata ed i tassi di mortalità sono notevolmente scesi, ma resta preoccupante la mancanza di precauzioni che continua a favorire la diffusione della patologia e la bassa percentuale di persone, anche nelle fasce più a rischio, che si sottopongono al test per individuare precocemente e quindi combattere con migliori esiti la malattia.
Il messaggio è rivolto soprattutto ai più giovani, che non erano ancora nati negli anni della prima diffusione del virus e che spesso non hanno ricevuto adeguate informazioni.
L'interessamento dell'Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Portoferraio Laura Berti porterà a breve ad un'ulteriore iniziativa di sensibilizzazione attraverso il coinvolgimento del Centro Giovani.
I Ragazzi del Canile e la Fondazione Exodus invitano i sostenitori dell'ANLAIDS (e gli amanti dei bonsai) a visitare i banchetti di Portoferraio.
A tutti i migliori auguri di buona Pasqua.
113581 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]PRESIDENTE ROSSI, AI SOFFERENTI E AGLI ANZIANI SI PENSA POCO. [/SIZE] [/COLOR]
Signor Presidente, non è civile per una sanità come quella Toscana che si considera ai primi posti nel Paese Italia un anziano sofferente è lasciato 6/8 ore in una stanzetta del pronto soccorso di Portoferraio dove hanno murato le finestre e dove altri pazienti, in attesa di essere ricoverati, defecano e vomitano senza poter usufruire di una minima aerazione.
Non è civile sostare anziani in chirurgia perché la medicina è satura fino all'inverosimile perché avete cancellato 40 posti letto.
Non è civile anzi, è disumano che molti pazienti oncologici in preda a forti dolori debbano rivolgersi e al Pronto Soccorso e lì attendere perché è quasi inesistente la terapia del dolore a domicilio.
Non è civile tenere al Pronto Soccorso ore e ore i pazienti in attesa del referto radiologico perché all'Elba l'unico medico stanziale è in procinto di pensionamento.
Non è civile avere un servizio elisoccorso che in caso di maltempo serale e notturno non può garantire i trasferimenti salvavita perché la Sua ASL6 ha revocato la reperibilità al personale dell’aeroporto che incidevano sul bilancio aziendale per una somma di circa 30 mila euro l'anno.
Signor Presidente, lei è convinto della sua politica sanitaria che autorizza i trasferimenti multipli con l'elicottero? Se non ci fosse stato il secondo paziente grave, l’altra domenica l’elicottero sarebbe partito comunque? Si rende conto dell'assurdità sia umana che organizzativa dei trasferimenti multipli?
Signor Presidente, nascere e vivere all'Elba, in montagna o nelle zone periferiche senza rischiare la vita, non può essere oggetto di trattativa politica.
Signor Presidente, più considerazione per questa Isola così piena di potenzialità quanto di difficoltà.
Signor Presidente, si confronti con noi cittadini, forse potremmo darle qualche utile suggerimento.
Francesco Semeraro
Comitato Elba Salute nel CREST
Costa ovest !!!! migliorano la rete idrica e ti lamenti? ????? ho capito! !!!!forse sei uno di quelli che acqua ne usa poca!!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Online la versione base del sito Visit Elba [/SIZE] [/COLOR]
E’ stata messa online la versione base del sito turistico Visit Elba [URL]www.visitelba.info,[/URL] un restyling completo del vecchio sito dell’ex APT, realizzato da Infoelba con la grafica della società Estensa. Il sito è gestito dalla Provincia di Livorno, con la collaborazione della Gestione Associata del Turismo dell’Isola d’Elba.
Questa prima versione messa online è nella lingua italiana con i testi di base e verrà arricchita nelle prossime settimane con ulteriori contenuti e con le traduzioni in più lingue. Il sito attuale è quindi una versione base, non completa, e i contenuti attualmente presenti sono le prime circa 40 pagine e le relative foto, su un totale di circa 150/200 testi che in italiano verranno caricate prossimamente.
La disponibilità del sito Visit Elba nelle altre lingue è vincolato alla disponibilità delle traduzioni, che al momento hanno problemi per la lingua inglese e per l'incertezza sulla fornitura della lingua tedesca. A seguito della futura disponibilità delle pagine tradotte, sarà inoltre necessaria una verifica dei testi tradotti da parte dell'agenzia per l'ottimizzazione per i motori di ricerca e l'introduzione degli stessi nel sito.
“Purtroppo, dice il sindaco Barbetti capofila della gestione Associata del Turismo, abbiamo avuto e abbiamo problemi nella fornitura dei testi sia in italiano che nelle altre lingue. Abbiamo preferito però prendere la decisione, insieme ai nostri consulenti, di mettere online un sito incompleto e per ora solo in italiano che aspettare ancora. Ci dispiace della situazione che si è venuta a creare ma è necessario sottolineare che è completamente indipendente dalla nostra volontà. Lavoriamo comunque in tempo reale per avere un sito web il più completo possibile e nei tempi più rapidi possibili”.
Il nuovo sito del turismo migliora la grafica e la navigazione rispetto al sito precedente e a regime sarà dotato di un livello informativo superiore a quello precedente. Inoltre il sito ospiterà le pagine speciali di comunicazione legate alle iniziative di promozione dell’Elba, quali ad esempio la settimana del biking e la settimana dei bambini, per aggregare in un unico sito tutti i contenuti di marketing turistico dell’Elba.
“Il progetto editoriale è partito nel 2014 per cercare di sviluppare un sito che rispondesse alle esigenze e alle modalità di navigazione dei nostri turisti con uno sguardo rivolto alle esperienze che vivranno sul territorio e ai segmenti specifici che frequentano la nostra isola – spiega ancora il sindaco Ruggero Barbetti -. Abbiamo voluto sviluppare una nuova immagine del sito del turismo, che sia coordinata con i nuovi strumenti social e con il nuovo blog di Visit Elba. Nonostante il progetto abbia subito parecchi ritardi, sia legati a rifacimenti di contenuti, sia legati all’incertezza del quadro normativo regionale, il risultato è un stato un ottimo lavoro di squadra tra la Provincia, la Gestione Associata e i diversi gruppi che hanno lavorato al progetto, che ha portato ad un sito più fresco e semplice nel suo utilizzo. Il lavoro non è ancora terminato, ma ribadiamo fermamente che sia stato doveroso andare online con una prima versione per continuare, da subito, il lavoro di completamento”.
Poiché nonostante tutta la diligenza impiegata nel lavoro è umanamente impossibile produrre un lavoro esente da errori o imprecisioni, è fin d’ora prevista una revisione del sito, da effettuarsi nel breve periodo, in cui verranno migliorati i testi e la grafica, sulla base dei commenti che verranno inviati alla casella e-mail: [EMAIL]sitovisitelba@gmail.com[/EMAIL]
[SIZE=1] A GIUGNO DELL’ANNO SCORSO GLI SCANDALI DEL MOSE E DELL’EXPO SPINSERO MATTEO RENZI A PROMETTERE UN PROVVEDIMENTO DA PRIMA PAGINA: “IL DASPO AI CORROTTI”. “CHI VIENE CONDANNATO NON POTRA' OCCUPARSI DELLA COSA PUBBLICA CON UN MECCANISMO DI DASPO”
BENE, IERI, DOPO DUE ANNI DI RITARDI, IL SENATO HA DATO FINALMENTE IL VIA LIBERA ALLA LEGGE ANTICORRUZIONE E IL FAMOSO DASPO NON C’È. HANNO PROVATO A INTRODURLO I CINQUE STELLE MA NON È PASSATO. ERA UNA PROPOSTA BUONA PER TWITTER, UNO SLOGAN VUOTO, LA TIPICA SPARATA DEL PREMIER CAZZARO. E OGGI, PER NON DARGLI FASTIDIO, I GIORNALONI NON RIMARCANO CHE IL “DASPO AI CORROTTI” ERA STATO UNA DELLE TANTE PROMESSE DA RENZI [/SIZE]
Inchiesta Mose, Senato: “Autorizzazione a procedere per Matteoli”
La domanda era stata formulata dalla Procura di Venezia che indaga sulla corruzione per la concessione delle opere di bonifica dei siti industriali di Marghera. Poco meno di un anno fa al senatore di Forza Italia era arrivata la notifica della trasmissione degli atti al Tribunale dei ministri. A mettere nei guai l'ex ministro due imprenditori che ai pm veneti avevano raccontato di versamenti per "milioni" per ottenere gli appalti
VICENDA TOREMAR:
Vorrei conoscere da almeno un sindaco degli otto comuni elbani una semplice opinione sulla incredibile vicenda Toremar-Moby-Toscana di Navigazione.
In tre anni neanche un cenno sul caso.
Forse ritengono che i trasporti marittimi per gli elbani siano un problema di secondo piano?
Che tristezza.
Adios
La Signora Giovanna (forse signorina, in caso mi scuso) trova una fedina d'oro e la riporta alla polizia municipale, non contenta ne da anche informazione su questo blog.
L'elba si trova indiscutibilmente davanti ad un'emergenza LEGALITÀ!
Le domande per il servizio civile si possono fare fino al 16 aprile.
C'era una volta un paese chiamato Pomonte. Era inizio novembre quando iniziarono i lavori per la sostituzione della tubatura dell'acqua in via degli Oleandri. Doveva essere un lavoro di 15 giorni, massimo un mese, dissero allora il sindaco e i suoi scagnozzi.
Passarono i giorni, passarono i mesi e piano piano si avvicinò l'apertura della stagione. E quel lavoro è stato completato? Certo che no; nel corso delle settimane a volte spuntavano degli operai vestiti di arancione che facevano una buca qua e una buca là. Un giorno vennero per alzare i tombini, ma non li alzarono abbastanza perciò la settimana successiva li alzarono ancora, rompendo nuovamente tutto e spargendo un po' di catrame qua e là per tappare alla buona le voragini fatte.
Gli abitanti del paese si divertirono molto durante questo periodo perché al mattino non sapevano se la strada sarebbe stata aperta o chiusa, magari sarebbero usciti con la macchina ma facendo ritorno avrebbero trovato le transenne a sbarrare il loro cammino tanto da rendere difficoltoso anche il semplice passaggio a piedi. Si narra che fosse troppo difficoltoso avvisare per tempo l'utenza riguardo la chiusura della strada, perché è cosa ormai nota che attaccare un avviso potrebbe provocare notevoli danni fisici a chi avrebbe tale compito.
L'importante è che, adesso che inizieranno ad arrivare i signori turisti, tutto sembri in ordine, l'erba sia tagliata, le stradine pulite... Poco importa per quei poveri quattro abitanti del bel paesello sul mare, che per tutto l'inverno sono rimasti in mezzo allo sporco e ai disagi.
E vissero tutti felici e contenti... altrove!
negozio in Portoferraio seleziona aiuto commessa/o max 29 anni per turno serale (dopocena) per la stagione estiva, da inizio giugno a metà settembre. Gli interessati possono inviare curriculum a [EMAIL]alisedelmar@outlook.com[/EMAIL]
ho letto con molta attenzione l'articolo che il signor Rossi ha fatto sul suo giornale, senza dubbio quei ragazzi stanno nel cuore a tutte le mamme che si ritengono tali. Il problema e' grande in tutta Italia, ma lei signor Rossi chiede al sindaco di provvedere a risolvere il problema, parla di creare un dormitorio pubblico, scherza vero? e perche non chiedere sempre al sindaco di riaprire le case chiuse?Il mondo caro signor Rossi va sempre di piu' alla deriva, e noi tutti, abbiamo contribuito a renderlo tale. Non crede che anche la sua sinistra abbia sbagliato? Vede signor Rossi se solo avessimo guardato vicino a noi, per esempio la Svizzera, se avessimo pensato ad un futuro, avremmo dovuto contingentare gli arrivi per la nostra dignita', ma soprattutto per la loro dignita'. Chiedere ad il privato di affittare il loro appartamento e' giusto, ma lei lo farebbe? Lo sa signor Rossi che i nostri ragazzi che decidono di vivere la loro vita con la loro compagna pagano mediamente dalle 500 alle 650 euro al mese? Mandiamoli tutti dal sindaco perche' anche loro hanno dei diritti, ma lo vede egregio signore che la storia e' annosa e non la si risolve con un articolo di giornale.
Adottiamo lo stesso sistema per tutti quelli che abitano nelle case comunali senza averne diritto! (e parlo di gente locale, non foresta)
[SIZE=4]Bando Servizio Civile c/o Pubblica Assistenza Capoliveri[/SIZE]
[SIZE=3]Le domande dovranno pervenire presso questa associazione entro e non oltre il 16 Aprile 2015[/SIZE]
Ritrovata in Portoferraio fedina in oro giallo con incisione all'interno. Il proprietario può rivolgersi alla Polizia Municipale di Portoferraio
Ma se un sindaco viene eletto consigliere regionale, si deve indire ancora le elezioni Comunali e quando? Inoltre, io che ho sostenuto questa amministrazione non trovo corretto andare ancora al voto dopo pochi mesi, visto che la stessa sta lavorando sufficientemente bene, e aggiungo che, se ci dovessero essere nuove elezioni, io me ne vado al mare.
Un alloggio abusivo nella zona del Cantierino a Portoferraio è stato eliminato grazie all' intervento dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Portoferraio. Così si fa, questo è il modo di comportarsi delle Forze dell' ordine.
La maggior parte della gente ha la massima comprensione di tanti nordafricani, nati in paesi poveri dove di regola non c' è alcuna libertà. Ma l' Italia non è tenuta a risolvere i problemi del mondo.
Possiamo aiutare chi soffre , certamente, ma con dei limiti. Più di tanto, non si può. Alloggi abusivi in pessime condizioni igieniche sono fonti di epidemie e di tante altre cose.
La speranza è che le forze dell' ordine continuino nella loro attività impedendo, ad esempio, la vendita lungo le strade etc da parte di chi non è autorizzato, evitando di pagare tasse e facendo concorrenza illecita a chi ha la partita IVA etc. Il popolo non potrà che apprezzare questo tipo di interventi.
Hai ragione quando per provocare parli di "democrazia mafiosa" e, aggiungo, "partitocrazia democratica".
La conferma arriva proprio e puntualmente proprio dai candidati pronti ad essere eletti ad ogni appuntamento elettorale ed è sempre la stessa sceneggiata .
Eccola anche anche questa volta per le elezioni regionali.
Ogni candidato si dichiara onorato di rappresentare l''Elba per conto .... del proprio partito.
[COLOR=darkred][SIZE=4]UN CORSO BASE PER OPERATORI ANTINCENDIO BOSCHIVO ORGANIZZATO DALLA PROTEZIONE CIVILE AIB ANPAS ISOLA D ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Il ruolo delle Associazioni di volontariato nella lotta degli incendi boschivi è sempre stato importante per l'Isola d'Elba e si sente indispensabile soprattutto in questi anni dove ci sono difficoltà nel reperire personale e finanziamenti. Anche le associazioni dell' ANPAS dell'Isola d'Elba si stanno organizzando promuovendo nel mese di Aprile il primo Corso base per Operatori Antincendio boschivo che permetterà di formare personale delle associazioni elbane aderenti al CVT (Coordinamento Volontari Antincendio Boschivo della Toscana).
Il Corso si svolgerà in due serate teoriche il 13 e 14 Aprile, presso la Sala Consiliare del Comune di Capoliveri (g.c.) e una lezione terioca-pratica giornaliera Domenica 19 Aprile a Lacona e sarà tenuto da Giampaolo Paoletti, Istruttore del Volontariato AIB del CVT Regionale.
Il Corso AIB permetterà, dopo un periodo di affiancamento operativo all'interno della Protezione Civile AIB nella propria associazione, di frequentare Il Corso formativo Regionale AIB presso la Scuola di "Pineta di Tocchi" e ricevere cosi l' Attestato Regionale di Operatore AIB.
I volontari che desiderano partecipare, possono rivolgersi alle proprie associazioni locali e ricevere maggiori informazioni al n° cell. 3938110507 entro il 10 Aprile prossimo.
Giovanni Aragona per Protezione Civile Aib - ANPAS ISOLA D'ELBA
Dopo che per tutto l'inverno il parcheggio alle case popolari era vuoto, adesso, oggi 01 aprile si è riempito con la fine della scuola per Pasqua.
Con il turismo di un esagerazione di seconde case non si portano benifici a tutti ma solo a pochi.
La gente è venuta, ha preso la nave, ma non è andata nelle strutture ricettive autorizzate, tra l'altro in maggioranza ancora chiuse, chissà perchè, forse per mancanza di turisti?
Chissà se riuscirà il governatore Rossi a regolamentare il settore del turismo e delle case private anche in Toscana, tra l'altro ora e' obbligatorio registrare anche i documenti on-line, ma lo fanno tutti?
