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Caro Sig. Socializzazione, non mi piace mettere in piazza i miei fatti personali, ma ti devo una risposta, anche come ex amministratore. Sarà difficile forse capire, ma io sono una di quelle che ha sempre posto i suoi problemi in fondo alla lista, per cui affrontare il problema dei disabili, per me era come un conflitto di interessi che ho sempre osteggiato. Quanto ai suoli pubblici, ho più volte affrontato il problema, ma mi sono scontrata con qualcuno che allora militava nella nostra maggioranza e con la minoranza, ma non quella consiliare, quella che dall'esterno boicottava l'azione amministrativa. Non capisco cosa intendi dire con la frase Barbetti non vuole dare platealità alla sua azione amministrativa, io al contrario ritengo che questa azione debba essere trasparente e portata a conoscenza della cittadinanza. Apprezzi anche la tolleranza dei nostri vigili verso gli operatori turistici, peccato che non lo siano stati anche nei confronti del mio diritto, sancito da un Decreto Legislativo che, in base al principio della gerarchia delle fonti, prevale sulle ordinanze dei Sindaci. Io poi non voglio la tolleranza, voglio che i miei diritti siano riconosciuti e rispettati. Scusa se, in uno Stato di diritto ciò che chiedo è troppo.