Ciao mare,
( detta cosรฌ sembra un po una canzone romagnola ) ho letto il tuo post e debbo dire che รจ altamente condivisibile, ma non riusciamo a spostare di un grado la barra del timone.
Siamo sempre all'enunciazione dei sacri diritti.
Ti sei accorto con che acredine il nostro " foco monaco" ( solo per i baffi ) difendeva le istituzioni da noi terroristi bombaroli e che lena nello spargere minacce e consigli, si รจ persino lanciato Lui con " zeru tituli " ad una analisi sulle caratteristiche etniche e di linguaggio di popolazioni vicine.
Fosse solo da giudicare scolasticamente un bel 7 non glielo toglierebbe nessuno.
Non era quello perรฒ il suo obiettivo.
L'obiettivo era la distruzione di una malgama apartitica e trasversale che discuteva dei suoi problemi e che giร faceva tremare la traballante classe politica locale.
Perchรจ se tutti insieme prendessimo finalmente coscienza della nostra forza e di quello che la politica ci costa potremo tranquillamente fare azione costante di controllo.
Una piccola analisi sui costi della politica ha provato a farla l'ottimo Paternรฒ e seppure limitata ne esce un quadro sconcertante.
Migliaia e migliaia di euri " spesi " per mantenere posti dorati a persone spesso fuori luogo e che alla fine, per ragioni di cassetto, non ci difendono nemmeno.
Ora che la fase acuta sembra essere alle spalle abbiamo daventi a noi un periodo di lavoro forsennato, ma nonostante la fatica dobbiamo assolutamente ragionare.
Dobbiamo arrivare all'autunno con le idee chiare e decidere cosa fare da grandi.
Il nostro popolo รจ semplice emeraviglioso sono convinto che se suoneremo i tasti giusti,che non siano quelli classici di appannaggio politico ( una finestrina, una mansardina, una aggiunta al piano regolatore......), ma parleremo loro di vita reale e giornaliera ( ospedale in primis, collegamenti, autolinee, servizi per anziani, lavoro per i nostri figli ecc.......) diventeremo una grande forza sempre presente e da ascoltare.
Sogno ? forse, ma vi prego proviamoci.
