E' bene sapere cosa potrebbe comportare alle tasche degli italiani l'uscita del nostro paese dall'euro.
Spiego con parole ed esempi semplicissimi che tutti possono capire.
Prima dell'euro (1 gennaio 2002) chi si rivolgeva ad un istituto bancario per un mutuo-casa, gli interessi potevano arrivare fino al 14/19%.
Se un commerciante, artigiano, dipendente o operaio, aveva bisogno di denaro o avere uno scoperto sul proprio conto bancario, gli interessi potevano superare i numeri di cui sopra.
Chi invece, prima dell'euro aveva una forte liquiditร , peraltro una minoranza in Italia, figuriamoci in questo periodo di crisi, poteva vivere di rendita, ora un po meno.
Con l'euro, il costo del denaro per un mutuo รจ pari al 2/3%, addirittura in Olanda, le banche offrono prestiti con un costo del denaro pari allo zero.
Per quanto riguarda invece il nostro debito pubblico, vera spada di Damocle per gli italiani, il giorno dopo l'uscita dall'euro salirebbe in modo vertiginoso, con la prospettiva di un fallimento della nostra nazione a causa di non poter onorare il debito stesso.
Paolino l'arrotino-