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Gruppo Aethalia da Gruppo Aethalia pubblicato il 14 Ottobre 2019 alle 18:04
[COLOR=darkred][SIZE=5]UN POโ€™ Dโ€™UMANITร€ NON GUASTEREBBE. [/SIZE] [/COLOR] Desidero esprimere la mia opinione sulla lettera del Sig.Francesco Ballone, pubblicata dal Tirreno il 18 Giugno. Nella missiva si informa e porta a conoscenza di cosa la moglie di Francesco si รจ sentita rispondere quando si รจ recata alla biglietteria Moby-Toremar per fare il biglietto dโ€™imbarco. La signora, aveva chiesto allโ€™impiegata di poter rientrare a casa il prima possibile, dato che suo marito era stato dimesso dallโ€™ospedale di Pisa, dove gli era stata fatta una terapia particolare che non gli permetteva di stare a contatto con altre persone. In certi frangenti ritengo che sia un diritto sacrosanto avere la precedenza di imbarco, senza se e senza ma, come invece รจ successo alla biglietteria. A Francesco, non รจ servito a niente esibire il certificato di dimissione, dato che lโ€™impiegata gli ha risposto che la sua automobile occupava lo stesso spazio di quella di un turista. Per me, certi comportamenti sono veramente vergognosi! รˆ incredibile dover subire certe angherie, oltre alle spese che dobbiamo sostenere per recarsi in un altro ospedale. Basterebbe un minimo di gentilezza e comprensione. Quello che ha detto lโ€™impiegata sono solo giustificazioni che non rispondono a veritร . Tanto รจ vero, che alla compagnia โ€œCorsica Ferriesโ€, hanno capito la situazione e con la dovuta umanitร  gli hanno risolto il problema, facendo imbarcare il Sig. Ballone immediatamente, con la possibilitร  di raggiungere la sua abitazione 4 ore prima. Qui colgo lโ€™occasione per chiedere ai nostri amministratori locali, ai sindaci Elbani nuovi e vecchi, di far sentire la loro voce a chi di dovere e fare in modo che vengano riconosciuti certi diritti a tutte quelle persone che per malattia sono purtroppo costrette a trasferirsi in altri ospedali della penisola. Comโ€™รจ possibile che ancora oggi, certi diritti siano calpestati? Ricordiamoci che siamo sรฌ Isolani, ma prima di tutto cittadini Italiani. A cosa servono le sovvenzioni per garantire un servizio di trasporto marittimo, quando viene negato lโ€™imbarco ad un malato dimesso da una struttura sanitaria? Questa รจ purtroppo una scelta obbligata da parte di un considerevole numero di cittadini Elbani, dato che come sappiamo bene, il nostro ospedale non รจ in grado di garantire certe terapie. Quello che alcune persone dimenticano รจ che il mare, per chi vive sullโ€™isola, รจ lโ€™unica possibilitร  di transito per allontanarsi e ritornare alle nostre amate abitazioni. Vorrei che agli Elbani fosse garantito un โ€œservizio pubblicoโ€ e non una dipendenza da un unico โ€œprivatoโ€. รˆ dovere di chi amministra, tutelare certi diritti facendosi sentire nei vari uffici istituzionalmente preposti. Invito tutti gli Elbani, che hanno subito o che subiranno certe umiliazioni (come il nostro concittadino Francesco), di denunciare il fatto, facendo sentire la loro voce. Ricordiamoci che โ€œlโ€™unione fa la forzaโ€ e dobbiamo essere tutti uniti per difendere i nostri diritti. Gruppo Aethalia Arturo Francini Tel:3381319656/email:gruppoaethaliafrancini.a@gmail.com
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