[COLOR=darkred][SIZE=5]UN POโ DโUMANITร NON GUASTEREBBE. [/SIZE] [/COLOR]
Desidero esprimere la mia opinione sulla lettera del Sig.Francesco Ballone, pubblicata dal Tirreno il 18 Giugno. Nella missiva si informa e porta a conoscenza di cosa la moglie di Francesco si รจ sentita rispondere quando si รจ recata alla biglietteria Moby-Toremar per fare il biglietto dโimbarco. La signora, aveva chiesto allโimpiegata di poter rientrare a casa il prima possibile, dato che suo marito era stato dimesso dallโospedale di Pisa, dove gli era stata fatta una terapia particolare che non gli permetteva di stare a contatto con altre persone. In certi frangenti ritengo che sia un diritto sacrosanto avere la precedenza di imbarco, senza se e senza ma, come invece รจ successo alla biglietteria. A Francesco, non รจ servito a niente esibire il certificato di dimissione, dato che lโimpiegata gli ha risposto che la sua automobile occupava lo stesso spazio di quella di un turista. Per me, certi comportamenti sono veramente vergognosi! ร incredibile dover subire certe angherie, oltre alle spese che dobbiamo sostenere per recarsi in un altro ospedale. Basterebbe un minimo di gentilezza e comprensione. Quello che ha detto lโimpiegata sono solo giustificazioni che non rispondono a veritร . Tanto รจ vero, che alla compagnia โCorsica Ferriesโ, hanno capito la situazione e con la dovuta umanitร gli hanno risolto il problema, facendo imbarcare il Sig. Ballone immediatamente, con la possibilitร di raggiungere la sua abitazione 4 ore prima. Qui colgo lโoccasione per chiedere ai nostri amministratori locali, ai sindaci Elbani nuovi e vecchi, di far sentire la loro voce a chi di dovere e fare in modo che vengano riconosciuti certi diritti a tutte quelle persone che per malattia sono purtroppo costrette a trasferirsi in altri ospedali della penisola. Comโรจ possibile che ancora oggi, certi diritti siano calpestati? Ricordiamoci che siamo sรฌ Isolani, ma prima di tutto cittadini Italiani. A cosa servono le sovvenzioni per garantire un servizio di trasporto marittimo, quando viene negato lโimbarco ad un malato dimesso da una struttura sanitaria? Questa รจ purtroppo una scelta obbligata da parte di un considerevole numero di cittadini Elbani, dato che come sappiamo bene, il nostro ospedale non รจ in grado di garantire certe terapie. Quello che alcune persone dimenticano รจ che il mare, per chi vive sullโisola, รจ lโunica possibilitร di transito per allontanarsi e ritornare alle nostre amate abitazioni. Vorrei che agli Elbani fosse garantito un โservizio pubblicoโ e non una dipendenza da un unico โprivatoโ. ร dovere di chi amministra, tutelare certi diritti facendosi sentire nei vari uffici istituzionalmente preposti. Invito tutti gli Elbani, che hanno subito o che subiranno certe umiliazioni (come il nostro concittadino Francesco), di denunciare il fatto, facendo sentire la loro voce. Ricordiamoci che โlโunione fa la forzaโ e dobbiamo essere tutti uniti per difendere i nostri diritti.
Gruppo Aethalia
Arturo Francini Tel:3381319656/email:gruppoaethaliafrancini.a@gmail.com