[COLOR=darkred][SIZE=5]PESCA NOTTURNA CON LE LUCI: DIPORTISTI COLTI SUL FATTO DALLA GUARDIA COSTIERA [/SIZE] [/COLOR]
Utilizzavano fonti luminose a bordo delle loro unitร da diporto per attirare totani e calamari nelle ore notturne e catturarli con maggiore facilitร . Due pescatori sportivi sono stati sorpresi e multati dai militari imbarcati sulla motovedetta CP 2117 della Capitaneria di porto di Portoferraio nella notte tra giovedรฌ 10 e venerdรฌ 11 ottobre nelle acque tra lโIsola dโElba e lโIsola di Pianosa. I controlli sono scattati nelle prime ore del mattino della giornata di venerdรฌ, ed hanno portato due diportisti che non rispettavano le regole a finire nella rete degli uomini della Guardia Costiera. In particolare, i trasgressori, utilizzavano sulle loro imbarcazioni tipologie di dispositivi luminosi che attirano illegalmente cefalopodi in superficie. Tale tipologia di pesca รจ severamente vietata dallโarticolo 140 let. f) del Regolamento per la pesca marittima (D.P.R. n. 1639 del 1968). La strumentazione รจ stata immediatamente sequestrata e per i pescatori sportivi sono scattate le previste sanzioni amministrative dettate dal Decreto Legislativo n. 4 del 2012 in materia di pesca e acquacultura: mille euro ciascuno e relativo sequestro dei dispositivi, degli strumenti e dellโattrezzatura utilizzata. Tali sistemi di pesca illegale sono contrastati dai militari della Capitaneria di porto di Portoferraio al fine di salvaguardare lโintero ecosistema marino nelle splendide acque dellโarcipelago Toscano.