[COLOR=darkred][SIZE=4]PESCHERECCIO CON RETE A STRASCICO IRREGOLARE,
SEQUESTRATE ATTREZZATURE E 141 KG DI PRODOTTI ITTICI [/SIZE] [/COLOR]
Capitaneria di porto di Viareggio fortemente impegnata sul fronte dei controlli alle attivitร di pesca.
Nelle acque prospicienti Forte dei Marmi, i militari della motovedetta CP 563 hanno individuato un uomo intento a calare le reti a bordo di un pattino. Il pescatore sportivo, un uomo di nazionalitร albanese residente a Pietrasanta, รจ risultato sprovvisto di licenza, pertanto la Guardia Costiera ha proceduto a sequestrare la rete da posta, circa 500 metri, interrompendo sul nascere lโillecito. Al pescatore โprovettoโ รจ stato elevato un verbale amministrativo da 1.000 euro per violazione delle norme in materia di pesca sportiva.
Nella tarda mattinata, a circa 6 miglia dal porto di Viareggio, i militari hanno invece fermato ed ispezionato un peschereccio della marineria di La Spezia in attivitร di pesca a strascico.
Durante le fasi di salpamento delle reti, รจ immediatamente emerso che il peschereccio stava utilizzando un contro-sacco della rete a strascico con maglie di gran lunga inferiori a quelle consentite (circa 15 mm, a fronte dei 40 mm previsti dalle normative comunitarie e nazionali).
I militari hanno quindi approfondito i controlli, procedendo al sequestro delle attrezzature illegali utilizzate e del pescato - 32 cassette per un totale di 141 kg di prodotti ittici di varie specie, in gran parte triglie, cicale, seppie, mazzancolle e sugarelli. Per il Comandante e lโarmatore del peschereccio, in solido, รจ scattata inoltre una sanzione amministrativa da 4.000 euro.
Dopo il favorevole parere del servizio veterinario della ASL, i prodotti ittici sono stati devoluti in beneficienza e distribuiti ad enti ed associazioni caritatevoli di Viareggio.
La pesca a strascico, se effettuata con attrezzature non conformi, puรฒ causare seri danni allโecosistema marino ed alle sue risorse, non consentendo lโadeguato ripopolamento ittico delle specie, soprattutto se catturate al di sotto della loro taglia minima. I controlli continueranno nellโultimo weekend di settembre, anche in vista dellโimminente periodo di fermo pesca biologico che, per tutto il mese di ottobre, interesserร le unitร autorizzate allโesercizio della pesca con il sistema a strascico.