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PINOCCHIO salite le scale del castello si apprestava a brindare, ma troppa era la voglia di essere un vero uomo tanto che quando prese la parola tutti rimasero con il fiato sospeso e ……….. disse . miei cari amici che siete entrati nel grande castello sedetevi pure con me in questa bella tavola imbandita, giuro che nei prossimi anni saro’ amico di tutti, sia dei miei cittadini, sia dei cittadini che sono amici di MANGIAFUOCO. Lavorero’ sodo per tornare un bambino vero, e prima di cinque anni tornerete a chiamarmi con il mio vero nome. Ho sperato fino all’ultimo minuto che a CAPOLIVERI arrivasse la FATINA ma mi ha detto il grillo parlante che purtroppo e’ rimasta incastrata nelle nuove sbarre di Piombino e mi ha anche garantito che se riusciro’ a liberarla dalle sbarre usando le mie potenti amicizie oltre che offrire un servigio all’isola tutta incomincero’ ad acquisire l’uso delle gambe con veri muscoli annessi e connessi. Prometto che avro’ rispetto per l’ambiente e non tagliero’ troppo legno dal campo dei miracoli e per quanto riguarda i miei amici animali ( GATTO, VOLPE, CARDELLINI, e LUCIGNOLI ) costruiro’ uno zoo nei quali potranno giocare e essere tenuti sotto controllo, avro’ cura dei campi, tappando tutte quelle fosse pericolose in maniera che nessuno possa piu’ saltarle e se poi se qualche cavalletta le saltasse, non sara’ tenuta troppo in considerazione. Prometto ai giovani valenti che non riceveranno piu’ episodi di nonnismo ma lavoreranno in pace, e lavorero’ perche’ CAPOLIVERI non sia nè il paese dei balocchi, nè paese mio, ma la perla dell’elba che io avevo creato tempo fa’. Un ringraziamento particolare a POLLICINO e CAPITAN NEMO che in questa mia storia ci stanno come il cavolo a merenda, ma sono convinto che mi aiuteranno a scrivere le favole e non a raccontarle. Tutti coloro che erano seduti alla grande tavola si alzarono in piedi e chi con convinzione, chi con meno convinzione ( non era piaciuta l’idea dello zoo con le gabbie ) applaudirono fragorosamente. Da domani PINOCCHIO non avrebbe piu’ parlato ma solo lavorato. FINE ORFEO ORFEO alle ultime elezioni ha votato PINOCCHIO e anche oggi e’ contento di averlo fatto tanto che auguro allo stesso il piu’ grande in bocca in lupo per lui, per me e per tutti noi, consapevole del fatto che nelle favole non sempre si puo’ avere tutti i personaggi a disposizione, in questa mancava un PINOCCHIO e un grillo parlante con le P….. e la FATINA non e’ mai arrivata. Ad ORFEO in ogni modo la storia di PINOCCHIO non e’ mai piaciuta, ha sempre preferito la storia di POLLICINO che con le briciole, l’astuzia la lealta’ e soprattutto senza bugie ( le promesse le fanno tutti ) e’ riuscito a sfamare tutti i fratelli. Grazie FABRIZIO per la pazienza e arrivederci alla prossima favola………………