[COLOR=darkblue][SIZE=4] LโHOTEL FABRICIA CON I RICERCATORI DELLโUNIVERSITร DI SIENA [/SIZE] [/COLOR]
Puntuale e allegra รจ arrivata lunedรฌ sera una folata di buon umore, entusiasmo e curiositร allโHotel Fabricia di Portoferraio. Si sono presentati al Direttore Roberto Bettega, che li aspettava, ragazzi venuti da poco allโElba, chi per la prima volta, chi ritornato da ormai esperto conoscitore della nostra isola.
Non erano turisti: accompagnata da โLaura e Edoโ, ha fatto cosรฌ ingresso in albergo una nutrita rappresentanza dellโUniversitร di Siena, studenti o giovani archeologi in โmissioneโ. In effetti Laura Pagliantini e Edoardo Vanni sono i loro superiori alla direzione dellโunico scavo archeologico in questo momento attivo allโisola dโElba, coordinato dal prof. Franco Cambi.
La formalitร a cena sparisce, rimane la convivialitร e lโamicizia che nasce spontanea, scavalcando gerarchie e differenze di etร . Ma qual era il punto di vista dei giovani archeologi?
Arrivati al buio, dopo una giornata intensa di lavoro, sono stati curiosi di capire meglio ed esplorare il parco dellโalbergo, per rendersi conto di dove in effetti si trova lโHotel Fabricia. La strada da San Giovanni a Magazzini รจ parte del percorso costiero che, superando la Villa romana delle Grotte, arriva alle porte del Parco Nazionale dellโArcipelago Toscano fino a raggiungere la Fortezza del Volterraio. Attraversato lโampio giardino, grande รจ stata la sorpresa di trovarsi di fronte al โmagnifico teatro della Rada di Portoferraioโ, come lo ha definito il loro insegnante, lโelbano Cambi, proprio in riva al mare, con lo sfondo di Cosmopoli illuminata.
Con lโaccoglienza del Maรฎtre Maurizio Marinaro, la cura dello Chef Mohammed Kammouch e le attenzioni del Barman Alessandro Musante, lโHotel Fabricia รจ lieto di unirsi al gruppo di imprenditori elbani che da anni offrono un piccolo contributo al successo della ricerca scientifica nella nostra isola. Ricerca che si รจ giร dimostrata cruciale anche per tracciare le linee di un rinnovato interesse scolastico e indirizzo economico della nostra isola, nella fiducia di un brillante futuro per il turismo culturale.