SINDACO DI RIO
Avv. Marco Corsini
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta, Progetto di Messa in Sicurezza Valle di Riale
Il sottoscritto Consigliere, in merito a quanto in oggetto, pone alcune domande, premesso che: la riduzione della sezione, a circa la metร , dellโalveo naturale e storico della Valle di Riale, nel tratto urbano ex Officina โ Arsenale, per far posto alla nuova viabilitร , puรฒ creare aggravi non indifferenti di pericolositร idraulica (allagamenti), nelle aree immediatamente adiacenti, sia in destra idraulica (Giardini), sia in sinistra idraulica (Via di Riale โ Piazza Mazzini), in quanto sono notevoli le quantitร di acquee pluviali che si riversano in dette zone, in caso di precipitazioni piovose particolarmente intense, provenienti sia dalla Strada Panoramica da una parte, sia da Via P. Amedeo e Vie limitrofe dallโaltra parte, e che attualmente defluiscono nella Valle di Riale, in destra idraulica dal Fosso Fontanelle e dai corridoi di accesso ai giardini, in sinistra idraulica da Via di Riale e Piazza Mazzini, e le caditoie fognarie di questโultima, dopo poco tempo di pioggia intensa, debordano acqua invece di riceverla. Detti deflussi verranno, verrebbero impediti dai muri di retta del nuovo canale di scorrimento e dalla nuova viabilitร , tenendo anche di conto che attualmente il deflusso in Valle di Riale avviene a raso, e che eventuali nuovi canali di scarico si troverebbero in quota negativa rispetto al flusso torrentizio ristretto nel nuovo canale.
Lโopera in oggetto si pone anche in contrasto e difformitร con la legge Regione Toscana n. 21/2012 s.m.i., che prevede si la possibilitร di rimodellazione della sezione dellโalveo dei corsi dโacqua, ma senza aggravare il rischio idraulico del contorno, considerando che la Relazione Tecnica allegata al Progetto di Messa in Sicurezza Valle di Riale, valuta solamente i flussi degli eventi meteorici provenienti da monte (bacino idrografico Piano โ Rio nellโElba), ma non valuta, e non prende in considerazione, gli effetti, degli stessi eventi, nel bacino idrografico afferente la zona urbana di Rio Marina, e che ha come sezione terminale o di chiusura proprio il tratto in questione della Valle di Riale, e gli effetti indotti dalla chiusura degli sbocchi.
Inoltre, il collettore fognario principale, afferente la stazione di pompaggio situata nei pressi dellโArsenale, posizionato sotto la pavimentazione in cemento, e che fra lโaltro interseca, in alcuni punti, lโattuale muro divisorio, verrebbe ulteriormente ricoperto, per un tratto di circa 120 mt. ed una altezza mx di circa 4 mt., dalla costruzione della rampa di accesso al ponte carrabile di collegamento allโipotetico parcheggio in dx idraulica. In caso di intasamento, rottura o manutenzione, per accedere al collettore bisognerebbe demolire lโintera rampa. Il parcheggio predetto, non รจ previsto nel piano finanziario dellโopera in oggetto, ma doveva essere eseguito dallโutilizzatore della previsione edilizia li localizzata dal Piano Operativo e ceduto al Comune, la Regione Toscana ha cancellato detta previsione, urbanisticamente รจ rimasto il parcheggio, ma non ci sarร certamente la cessione gratuita di terreno ed opere.
Per quanto sopra evidenziato, e che si puรฒ certamente approfondire, si chiede al Sindaco, se non ritenga di avviare una riflessione sullโopera in oggetto, e rivedere il tutto, per riportare il tratto della Valle di Riale in questione, alla dimensione antecedente dellโalveo, senza restringimenti.
Cordiali saluti
Gruppo
ViviRIO
Rio, 11 settembre 2018 Marcello Barghini