Livorno, appalti truccati sulla Protezione Civile: due arresti. Un imprenditore al telefono: โBrinderemo allโalluvioneโ
L'indagine avviata dopo l'alluvione del 2017 in cui morirono 8 persone. Ai domiciliari l'ex coordinatore delle emergenze e il titolare dell'azienda leader in cittร per mezzi di prosciugamento. Al centro dell'inchiesta gli appalti sull'alert system e sui mezzi spargisale. Il funzionario del Comune riceveva regali e cene e intanto gonfiava le fatture alla ditta "amica". Fino a pagarle interventi fatti dai volontari
A voler brindare allโalluvione di Livorno โ che il 10 settembre 2017 provocรฒ la morte di 8 persone โ era Emanuele Fiaschi, capo della Tecnospurghi, azienda leader a Livorno per interventi di emergenza per spurghi e prosciugamenti.
Lโintercettazione non si trova nellโordinanza di custodia cautelare che ha portato ai domiciliari Fiaschi, perchรฉ non รจ per quella frase che รจ stato arrestato. Piuttosto per gli appalti che secondo la Procura sono stati truccati a suo beneficio. Da chi? Per i pm dallโex coordinatore della Protezione civile Riccardo Stefanini, anche lui finito ai domiciliari.
Ma proprio da Nogarin, per altro verso, arrivรฒ la segnalazione in Procura sui possibili comportamenti โanomaliโ di Stefanini