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Ho letto il tuo intervento, molto interessante, sono pienamente daccordo. Il "Tirreno" anzichè scrivere della Foca Monaca, intervistasse i responsabili di turno, che hanno ideato le barriere a Piombino, e ponesse loro quelle domande. In effetti, vista da questa angolazione, sembra proprio che oggigiorno i moderni terroristi viaggino solo ed esclusivamente con l'auto. E invece se un terrorista arriva in treno, si trova tranquillo e beato davanti agli imbarchi marittimi, in mezzo al porto, con tutte le borse che vuole piene di esplosivo e quant'altro. Ecco, da queste semplicissime considerazioni anche un bambino capisce che le barriere con il terrorismo non hanno NIENTE a che vedere, questo è solo lo strumento, il fine è ben altro. Ci dimostrino che non è così e provvedano ad effettuare controlli con tanto di barriere anche per i pedoni viaggiatori all'uscita della stazione ferroviaria di Piombino porto, con guardie che controllano i biglietti dei passeggeri e i loro bagagli. No, tutto questo non accadrà, e sapete perchè ? Perchè il vero interesse è bloccare o impedire un regolare accesso all'Elba alla maggioranza dei turisti (che vengono in auto), e anche quello di pagare le 30 persone assunte a tale scopo ! SIAMO ARRIVATI ALLA FRUTTA E CI STANNO SCIROPPANDO IL CERVELLO ! Ce la diamo o no una svegliata ? Ora o mai più, Elbani uniamoci e partiamo alla volta di Piombino. Al più presto !