[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA LโALBA DELLโUNITAโ DโITALIA ALLโELBA (1859-1860) RESPINTO IL RECLAMO SULLA VALIDITAโ DELLE ELEZIONI MUNICIPALI DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
(SECONDA PARTE)
Il 30 novembre 1859 nella sala del municipio di Portoferraio il consiglio comunale della cittร รจ in adunanza con lo scรฒpo di verificare la validitร delle elezioni in seguito ad un reclamo contenuto in un documento firmato da alcuni consiglieri i quali sono stati invitati dal gonfaloniere ad assentarsi per avere nellโaffare un interesse diretto. Appena si sono allontanati โโฆ Il Gonfaloniere ha fatto lettura di detto documento e quindi si รจ aperta la discussione se doveva prendersi in considerazione, facendo avvertire che il voto nero assentiva la presa in considerazione ed il bianco rigettava la proposta. Passato il partito la proposizione รจ stata perduta perchรฉ il Consiglio con voti Nove bianchi e Cinque neri ha dichiarato il ricorso di cui si tratta inattendibile e da non prendersi in esame. Rientrati in seduta i cinque Consiglieri .lo stesso Gonfaloniere che on ha preso parte alla votazione ha dato lettura dei verbali di elezione del 30 e 31 ottobre e 6 novembre decorsi e delle lettere di accettazione dei singoli eletti. E dopo la lettura degli enunciati documenti fu fatta la proposizione di dichiarare valida la Elezione dei Consiglieri Supplenti componenti la rappresentanza di questa Comunitร . Insorta questione tra coloro che intendevano valide le Elezioni e quelli che le pretendevano viziose, i primi sostennero che si dovessero formulare i vizi e le ragioni di nullitร non potendo il Consiglio deliberare che sopra fatti constatati e prescritti dalla Legge. Allora fu obbiettata dal Sig. Dr Pellegro Senno la presenza allo spoglio ed operazioni del 30 e 31 ottobre decorso del Sig. Benedetto Montelatici Segretario del Gonfaloniere che prese parte effettivamente come amanuense per notare i voti dei alcuni eletti riportati al banco del Seggio Elettorale ,lavoro eseguito in comune con altri componenti del seggio medesimo. Aggiunse il Sig. Bernardo Senno che la prova della poca libertร di voti in quella elezione era constatata da lui stesso nel aver letto numero Quaranta schede senza nome di alcuno della famiglia Senno e che i distributori di queste schede che asserรฌ essere stati Pasquale Del Bono, guardia municipale, ed Enrico Miliani, donzello avevano insinuato agli Elettori che non presentandole incorrevano nella multa di lire cinque. A questo proposito fu osservato che non esisteva alcuna prova di questo fatto e che dโaltronde gli Elettori rimanevano sempre nella piena libertร di depositare o non depositare nellโurna elettorale coteste schede; altri sostennero che la proposizione dovesse mettersi ai voti senza alcuna motivazione ed essendo prevalsa questa ultima opinione, il Gonfaloniere pose in deliberazione puramente e semplicemente che il Consiglio riconoscesse la validitร della Elezioni, prevenendo che il voto nero approva ed il bianco disapprova astenendosi egli dal prendere parte alla votazione. Girato il partito fu perduto per voti undici bianchi e otto neri. E non essendovi altro da deliberare fu sciolta lโadunanza. Angiolo Foresi Fabio Squarci Segretario Gonfaloniere โ Il primo rinnovo delle rappresentanze municipali che nella storia del consiglio comunale di Portoferraio รจ avvenuto col metodo elettivo in sostituzione di quello a sorte per estrazione da una borsa ,ha avuto una forte contestazione per quanto riguarda la validitร ma tutto poi si รจ concluso con una votazione da parte degli stessi consiglieri che a maggioranza ne ha invece riconosciuta la validitร . (Atti relativi alla formazione delle liste elettorali comunali e risultato delle lezioni .Anni 1860-1864.Filza 58: adunanze comunali tenute nellโottobre e novembre 1859 per le elezioni dei Consigli dellโanno 1860)
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]